29 dic 2020

Il bene comune e i favori personali.

Quando qualcuno getta una cartaccia al suolo, poi non si può lamentare se qualcuno vuota l'immondizia sulla sua strada.
Il bene comune è di tutti e tutti devono rispettarlo e farlo rispettare.
Questo fatto però non riguarda solo la sporcizia nelle strade, ma la gestione di tutto l'apparato pubblico nazionale, dai concorsi agli appalti.
La causa prima del disfacimento dello Stato Italiano, del debito pubblico alle stelle, sta appunto nella cattiva gestione delle risorse, ovvero dei nostri soldi pagati con le poco amate tasse.
Un sistema clientelare e mafioso ha preso il sopravvento nel nostro Paese, per comprare voti con posti assegnati ai fedeli militanti e votanti, i primi erano della Democrazia Ceriana, ma poi, con il Partito Comunista e con il Partito Socialista, ci fu la gara per offrire ai militanti ed elettori ......... certificati posti di lavoro in comune, in provincia, nel ministero.
Tutto fu coperto così da incapaci nei posti ...... giusti, per controllare ogni ambito del potere pubblico?
Il merito era quasi scomparso, anche se qualche servo del potere lavorava onestamente e con impegno, sostenendo tutto.
Questo poi si spostò nel privato e nel parastato, nelle municipalizzate, con scambi di favori e di amicizie, a spese degli onesti lavoratori, che erano schiacciati e lo sono ancora, sotto il peso dell'apparato.
Il neoliberismo trionfante sul pianeta però ha fatto saltare tutto, o quasi, ma loro non si arrendono e continuano a cambiare nome ai loro partiti, ai loro simboli, mantenendo il potere con intrallazzi e riciclaggio di denaro sporco, con tangenti e appalti fatti pagare il doppio del dovuto, anche se poi il ponte crolla, uccidendo dei poveracci che vi transitavano.
In troppi gettano la cartaccia nel cestino, ma inquinano il sistema pubblico e privato italiano, votando mascalzoni tanto ......generosi, che ci hanno dato funzionari adatti a recitare come comici, buffoni di corte, magistrati patetici e con sentenze che superano nel ridicolo le barzellette.
Sì, non ci si può lamentare se le cose non funzionano, se si favorisce il figliolo tontolone e lavativo, per il posto presso la municipalizzata.
Se poi più nessuno viene a ritirare l'immondizia sotto casa e i ratti fanno festa non serve protestare.