4 lug 2022

Immigrati integrati e non integrati.

Avremo un futuro nefasto, che qualcuno vuole cavalcare per fini eversivi.
La sinistra si è sempre prospettata come protettrice degli ultimi, fatto in sé stesso nobile, ma da posizioni di comodo.
Un tempo difendevano gli operai, quelli che lavorano duramente, oggi però non conviene più a loro, perché chi lavora può progredire socialmente senza parassiti che li proteggono.
Il sistema sovietico si è trasformato in un capitalismo burocratico, che ha perso la sua forza con il confronto con la realtà.
Così oggi conviene proteggere altri poveri, i migranti, ma pure i pederasti, da sempre disprezzati, proprio in particolare nel mondo operaio per esempio.
La metamorfosi della sinistra italiana pare un assurdo logico, un comportamento irrazionale se non si osservano alcuni particolari.
Il primo sta in chi milita dentro questa sinistra, nei vertici, ovvero piccoli borghesi mediocri, molto ambiziosi, che non sanno fare gli imprenditori, mentre come avvocati e liberi professionisti valgono poco.
Così si dedicano alla politica e campano sulle nostre spalle, istigando gli ultimi contro il potere costituito o a difesa del loro potere personale.
Mi ripeto, ma se fossero generosi e buoni utilizzerebbero i loro soldi per aiutare gli ultimi e non attingerebbero a quelli di uno Stato al limite della bancarotta.
Come capita spesso, tra gli scaltri, tra gli imbroglioni, tra i lestofanti, vengono portate avanti politiche che possono provocare disastri di dimensioni apocalittiche.
Le periferie potrebbero esplodere, più immigrati, sempre meno integrati, arrivano e peggiori saranno le conseguenze.
Potremmo avere risposte politiche di estrema destra, io dico di stile nazista, con la pulizia etnica al seguito, magari sfruttando le nuove tecnologie, contro cui cantare Bella Ciao non servirà.
Oppure avremo miseria e morte, che dilagherà sino a distruggere quello che resta di sano della nostra società.
Fermare le politiche della sinistra, io dico pure della chiesa cattolica, detta papista, dei gruppi eversivi che sperano di cavalcare la tigre impunemente, per mantenere poteri politici ed economici, è un dovere morale per noi, per i nostri figli e nipoti.
Infatti tutti costoro alle domande e ai ragionamenti che spiegano i rischi e i pericoli non rispondono, non sanno rispondere, tergiversano sorridendo o urlano, come fossero tanti dementi.

3 lug 2022

Ci dobbiamo attendere l'inferno in terra.

Non credo che Dio voglia mandare le sue punizioni sul mondo, non serve, c'è le prepariamo da soli.
Esistono situazioni sociali, ambientali, criminali, con le relative complicità che favoriscono un futuro mostruoso.
Di cosa parlo?
Mi ricordo di politici, oggi filo pederasti, che negli anni Settanta fecero carriere politiche nella sinistra estra parlamentare, stalinista, ovvero gridavano, via Marx, viva Lenin e viva Mao Tse Tung.
Per gli analfabeti di ritorno ricordo che i partiti comunisti cinesi e sovietici consideravano l'omosessualità una mollezza borghese, da curare con un po' di Siberia, ovvero di campi di lavoro nel gelo, sino a crepare.
Oggi costoro, questi trasformisti sorridenti e senza scrupoli, li vedi in prima fila nelle parate dei pederasti, sostenendo le leggi a loro favore, per la censura, contro coloro che osano criticare certi costumi sessuali.
Questo fa parte dei giochi sporchi, economici e sociali, di chi serve il potere.
Cosa sta succedendo alla nostra società?
Sì sta adattando ai costumi borghesi, ovvero stiamo diventando dei perfetti consumisti, idioti senza razionalità, senza senso del nostro passato e senza altro fine che, come pecore dementi, quello di seguire il pecorone capo.
Abbiamo perso il senso etico dell'esistenza, io dico cristiano, senza ipocrisie clericali, diffuso tra la gente comune un tempo.
Sapete chi fu che predisse il degrado totale della nostra società?
È una sorpresa, fu un pederasta notissimo, fu Pier Paolo Pasolini, basta leggersi i suoi Scritti Corsari.
Così il ceto medio ha sostituito quello popolare, formato da operai e da contadini, di gente fedele ai valori della famiglia e questo ceto mediocre, non troppo brillante, con i figli mandati a scuola spesso a pagamento, che sognano di vivere come influencer, fancazzisti, si adatta a tutte le sottocultura del momento. 
Siamo alla frutta e nessuno scende in strada contro la guerra, contro l'invio di armi in Ucraina, nessuno protesta contro l'invasione Islamica, che ci sta portando il terrorismo in casa, ma abbiamo un popolo con le bandierine e luoghi comuni, ripetuti come dementi, sempre uguali, letti sui giornali, senza dubbi, ma solo certezze.
Non serve attendere che Dio mandi il diluvio, basterà che qualche tossicodipendente di Wall Street esageri nelle sue speculazioni che il sistema finanziario dell'Occidente traballi e poi si frantumi.
Basterà che qualche ricercatore pazzo, che gioca con virus sul vetrino, dopo un brutto esaurimento nervoso, ci regali una nuova pestilenza.
Un popolo che non protesta se muore dal caldo, per risparmiare sull'energia dell'aria condizionata, per favorire la Nato, che non teme un inverno gelido, che non teme di finire protestato perché non ha i soldi per le bollette del gas, ma batte le manine al passaggio di persone che Freud e Jung definivano malate, si merita un avvenire infernale.
Dio non si scomporrà, lascerà fare ai nostri atti, lascerà che l'idiozia vincente si trasformi in sciagure e disastri.
Cosa avremo?
Certamente terrorismo islamico, criminalità a livelli mai visti, crolli finanziari e sciagure economiche.
Tutto questo è conseguente a logiche trionfanti attuali, con la casta al potere che compra i voti tra gli islamisti, distrugge i valori della famiglia e si fa di cocaina.

2 lug 2022

La sinistra è formata da criminali senza scrupoli.

Abbiamo la sinistra, che per mantenere il potere, vuole la droga libera, ma la cannabis ha ucciso centinaia di migliaia di persone negli ultimi 50 anni, abbiamo i morti diretti, per incidenti sul lavoro e stradali, danni psichiatrici in ragazzini in particolare, durante l'età difficile dell'adolescenza.
Poi abbiamo chi si è assuefatto all'erba ed è passato ad altre droghe, non avendo la lucidità dei sobri, con tutte le conseguenze relative.
Sì, questa......... innocua droga ha ucciso ed uccide alla grande, ma per due voti in più Letta è amichetti, per non perdere il potere, la vogliono libera.
Posso provare schifo verso costoro, che temono di dover un giorno di dover andare veramente a lavorare e non poter più comandare, con atteggiamenti altezzosi, questo misero Paese?

Cocaina e droghe, progressisti e decadenza.

La battaglia del PD sono per la droga libera e il gender in campo sessuale con cittadinanza facile a tutti, a cani e a porci, come si avrebbe detto un tempo, per trasformare le periferie italiane in avamposti delle baraccopoli del Sud del mondo.
Il partito nato dalla fusione dei partiti storici della Prima Repubblica, quando la Mafia e la corruzione, il clientelismo divennero le basi democratiche del nostro misero Paese, si definisce progressista.
Cosa significa?
Loro sono avanti agli oscurantisti, fermi al Medioevo, trogloditi, così affermano, ma come spesso capita tra gli idioti non spiegano cosa significa tutto questo, ovvero, dietro ai pregiudizi classici, loro sono sempre figli di mammà e papà, che li hanno cresciuti laici, anzi agnostici, termine di cui non conoscono il significato, ma utilizzano spesso.
Sì, hanno quel atteggiamento che si ritrova spesso tra coloro che abusano di sostanze stupefacenti, psicofarmaci, cocaina, dopo un passato trascorso a farsi spinelli.
La cocaina, secondo certi studi, provoca confusione sessuale ed è molto usata negli alti borghi del potere, Milano non è più da bere, ma da sniffare, ovviamente per i quartieri altolocati della città.
Questo avviene pure a New York, notissima per l'uso della polverina bianca tra i grandi speculatori finanziari, che si esaltano e si sentono i signori del mondo, ma prima o poi diventeranno la nostra sciagura globale, per i disastri finanziari che si prospettano.
Così i figli dei vecchi politici, democristiani, tardo stalinista del Partito Comunista, per esempio, si sono esaltati, dopo una bella sniffata.
Sì reputano superiori a tutti gli altri mortali, pur sapendo fare un....... azzo.
Ci sono delle eccezioni, o è la regola? 
Letta si considera un genio, molto....... intelligente eppure, se non fosse per il paparino, le malelingue affermano, sarebbe un professorino precario di 50 anni, morto di fame, in attesa del ruolo prima della pensione.
Invece può vantarsi insegnamenti universitari a Parigi, ma forse in cambio di favori con i francesi, a nostre spese.
Sto insinuando delle cattiverie?
Vedete voi, io riporto delle voci, ma la casta dei figli dei politici, sempre ...... geniali, sempre in carriera a nostre spese, è da mandare a raccogliere i pomodori sotto il sole estivo, per insegnare a costoro cosa sia la realtà.
Potrebbe essere pure l'occasione per disintossicarli da tutte le droghe che usano e usarono un tempo, cannabis e cocaina per esempio.

1 lug 2022

Immigrazione e lavoro, miseria e fame per tutti.

Dopo che si è scoperto, anche grazie alla stampa progressista, così questi mercenari si definiscono, che abbiamo i caporali, il caporalato, pure nel Nord Italia, con salari di un Euro o poco più all'ora, mi chiedo.
Possibile che ci siano ancora datori di lavoro, io li chiamo padroni, che sostengano che non c'è manodopera per certi lavori.
Sì sa che i lavoratori seguono la legge del mercato, quindi più paghi più ne trovi, meno ne paghi meno ne trovi di dipendenti, specialmente se trattati male o senza diritti umani.
Abbiamo avuto cameriere picchiate perché......... pretendevano lo stipendio regolarmente pagato, queste......... sfacciate.
Il problema, seguendo sempre la logica di mercato, sta tutto nella domanda e nell'offerta, con tantissimi migranti nelle strade, abbiamo tanti manovali, senza alcune specializzazione, mentre mancano, questi sì che sono rari, i tecnici.
Siamo in una fase storica delicata, delicatissima per il lavoro, la nostra moneta forte, l'Euro, favorisce le importazioni e sfavorisce le esportazioni, con la Lira debole era il contrario, infatti pure noi Italiani eravamo costretti ad andarcene all'estero, per due soldi in più.
Invece oggi a fuggire sono i nostri tecnici, in particolare, o chi vuole guadagnare di più anche come cameriere, per esempio, facendo concorrenza, a Londra per esempio, agli indiani appena sbarcati con loro.
Ora si parla molto della famigerata IA e non si capisce se sia realtà o Fantascienza, ma per ora a fermare un devastante utilizzo dell'Intelligenza Artificiale è la paura di questo mondo imprenditoriale, ovvero con questi strumenti potrebbero sparire quasi tutti i lavori d'ufficio, come impiegati, consulenti, telefonisti, ma anche avvocati e giudici, con pure molti ricercatori scientifici, che sarebbero superati.
I lavori ripetitivi delle fabbriche non esisterebbero più e pure molti lavori non complessi, come i camerieri, ma certi cuochi, i pizzaioli, non troppo abili, vedrebbero la loro fine lavorativa.
La tecnologia esiste già, ma verrà applicata quando il mondo economico e sociale sarà pronto o per difendersi dalla concorrenza internazionale.
Da noi si preferisce, per resistere alle merci che arrivano dall'estero sempre meno costose, dalla Cina e dall'India per esempio, sfruttare i migranti, meglio se irregolari e in nero.
Sono troppo pessimista?
Dire che il lavoro muterà nel tempo, nei prossimi anni è certo, siamo di fronte alla più grande rivoluzione tecnica e scientifica della specie umana, poi quando non si potrà fare a meno, perché altri utilizzeranno robot per tutti gli usi, il rapporto uomo lavoro calerà 10 volte rispetto a quello di attuale, forse sarà anche 100 volte inferiore.
Sì, a quel punto a molti converrà imbarcarsi per cambiare pianeta, ma la domanda è sempre quella.
Ci conviene fare arrivare milioni di africani disperati da noi, magari dare a loro la cittadinanza e trasformare le nostre città in bidonville?
La razza dei negrieri dirà sempre di sì, perché pure loro sono fuori dalla storia e si difendono, dal crollo del costo delle merci importate, con il crollo dei nostri salari.
Non siate razzisti e lasciate che un africano guadagni un euro all'ora, sotto questa cifra tornerebbe in Africa, perché starebbe meglio là.
Chi impone tutto questo?
I nostri imprenditori di alto livello, non i piccoli artigiani e le imprese a gestione famigliare, sono tutti nati con le amicizie politiche e in pochi anni stanno vedendo assottigliarsi i loro lauti guadagni.
Non preoccupatevi, non moriranno di fame, di soldi rubati ne hanno ancora tanti, prima di dover andare alla mensa della Caritas.
Però il mercato, globalizzato, la moneta forte e la concorrenza spietata li stanno schiacciando.
Diciamo che stanno finendo nella pattumiera della storia, con loro termineranno i buonisti e i loro servi fedeli, tutti negrieri con sguardi dolci rivolti al cielo, in farse ridicole, per celare la loro natura avida e la loro paura di doversi guadagnare un po' di pane onestamente.

30 giu 2022

5 Stelle e affini, la politica degli idioti fa solo danni.

I Vandali furono dei dilettanti, i guai che questi pescivendoli in prestito alla politica, questi urlatori confusi e senza idee, senza analisi e senza cervello, capaci di odiare tutto e tutti, ma senza capire perché, ci hanno combinato sono  immensi. 
Scusate, ma chi li ha votati, cosa ha votato e perché?
Sicuramente abbiamo il popolo dei fancazzisti, quelli che a 45 anni anni attendono il Super Enalotto, sdraiati in poltrona e mangiano grazie alla pensione di papà, che non sa più cosa dire per cacciarli di casa.
Abbiamo il popolo dei malavitosi, la manovalanza del crimine, protetta e coccolata anche dalla sinistra, che sperava di rubare e ha rubato i soldi del reddito di cittadinanza.
Sopra tutto abbiamo gente che odia, giustamente, la casta parassitaria dei politici, ma non ha capito che servono norme precise, un nuovo potere democratico e non un nuovo partito di fancazzisti, per cambiare le cose.
La casta, in Italia, è formata soprattutto dalla razza dei faccendieri, che ingrassa grazie agli aiuti pubblici, per esempio con il 110% sull'edilizia, con cui hanno dato miliardi a truffatori e a mafiosi.
Ormai i 5 Stelle sono l'ultima stampella del PD, ovvero un avanzo storico dei partiti della Prima Repubblica, compressi in una scatola senza ideali ed idee, ma solo........ diritti ridicoli e demenziali.
Il popolo dei minchioni, prima o poi creperà di fame, mi dispiace per loro, ma "chi non lavora non mangi neppure" .
Questa verità è sempre più reale e certa in particolare oggi, più del passato.
Chi condanna i fannulloni a una triste morte, certa e precoce, è la logica economica e finanziaria trionfante, ovvero ciò che non produce reddito verrà scartato e gettato, in discarica per esempio, ovvero nei ghetti lager, che stanno prendendo sempre più forma anche in Italia.
Altro che ius soli e altre minchiate della sinistra, che cerca di salvare le poltrone con i voti dei migranti, avremo e abbiamo già l'inferno delle baraccopoli delle città del Sud del mondo, già da noi.
Chi non sa come siano si faccia un viaggetto nelle megalopoli africane, asiatiche e dell'America Latina, facendosi pure il testamento, gli stranieri in quei luoghi, senza le dovute precauzioni, spariscono senza lasciare traccia. 
Mai come oggi il potere finanziario e speculativo è stato così feroce, spietato contro chi vive di rendita, non siamo più ai tempi della Democrazia Cristiana e del Partito Comunista Italiano.
Oggi basta che i mercati finanziari stabiliscano il crollo di questo e la crescita di altro, che i soldi passano dalle nostre tasche a quelle di altri, senza che nessuno ci metta le mani in tasca.
Il mercato ha una sua logica e prima o poi l'Italia subirà una bella bastonata, con o senza Draghi.
A quel punto anche il minchione sdraiato sul divano si dovrà alzare e cercare un lavoro, di qualsiasi genere e invidierà il nonno muratore.

29 giu 2022

Gli aristocratici d'Italia, in attesa della ghigliottina.

Abbiamo un ceto sprezzante, che odia la gente onesta, che si reputa superiore a tutti senza fare nulla.
Sì vantano di titoli...... nobiliari e vivono da parassiti con quello che io chiamo parastato, ma è formato di contributi pubblici che vanno a cooperative, rosse e papiste, dove si arricchiscono con le loro....... buone opere, a nostre spese.
Il disprezzo verso il popolo minuto lo noti quando parlano di italiani lavativi, che rifiutano certi lavori, ovvero non vogliono lavorare nei campi per un euro all'ora, come capita oggi con i migranti.
Quando poi non trovano lavoratori per certi mestieri, come per i camerieri, scopri che non si rispettano i diritti umani, prima che sindacali dei lavoratori.
Abbiamo trattamenti disumani, ore pagate in nero, anzi sottopagato spesso, modi da schiavisti.
Comunque, se non si trovano lavoratori per certi mestieri è una buona notizia, per i salari che dovrebbero crescere, in base alla legge della domanda e dell'offerta e con la possibilità di inserire nuovi strumenti, come il robot cameriere, per esempio.
Quindi le notizie che ci danno con i giornali sono falsate, come capita da sempre, per favorire i soliti gruppi di potere.
Il vecchio non vuole morire e i migranti, sotto pagati, servono a questa razza di sfruttatori, ferma al XIX secolo.
Qualcuno li deve avvisare che siamo entrati nel XXI secolo e per loro la ghigliottina, sociale ed economica, per ora non fisica, è pronta e li attende.

28 giu 2022

Bancarotta, truffe e corruzione, in democrazia si ruba di più che sotto dittatura.

La nostra bella Repubblica delle banane è l'esempio di un fallimento umano e sociale, è il trionfo del crimine organizzato in tante forme differenti, non è neppure liberista, lo è solo a parole.
La mafia, prima, era solo una misera cosa, che si sarebbe estirpato facilmente, che faceva pagare pedaggi e il pizzo a dei poveri commercianti.
Oggi traffica in droga, in prostituzione, favorisce il gioco d'azzardo, i depositi clandestini delle sostanze tossiche, il commercio degli schiavi, detti migranti.
Sì può dire che è un soggetto economico molto importante ed evidentemente lo hanno lasciato agire, basta vedere le piazze dello spaccio....... libere e democratiche, da non infastidire.
Poi la corruzione, le tangenti, restano e si è passato dai miliardi di euro, in valore attuale, di furti sulle tasse, andati direttamente ai corrotti e ai partiti, come quello delle accise negli anni Settanta, del secolo scorso, con le bancarotte senza colpevoli, mentre i miliardi sono terminati in mano a dei faccendieri super noti, ma....... progressisti.
Infine il commercio dei migranti ruba direttamente soldi con i contributi spesi per ospitarli, denaro pubblico, mentre le cooperative, rosse e papiste, favoriscono l'uso di manodopera a bassissimo costo, per attività illegali, lavoro in nero, o legalizzate con trucchi legislativi.
Così i migranti tolgono lavoro ai ceti italiani più deboli e fanno crollare i loro salari, già magri.
Mentre i farabutti accoglienti affermano che certi lavori gli italiani non li vogliono più svolgere, loro si reputano di razza superiore, così pare percependo il loro tono da tracotanti ed arroganti.
Certi mestieri non sono per i nostri politici, i nostri pennivendoli, spesso idioti e ignoranti.
Loro hanno le tessere giuste in tasca e hanno leccato i culi dei potenti e non si degnano di raccogliere frutta e verdura, fare i muratori o mestieri simili, ma sono anti....... razzisti.
La questione resta aperta e mi chiedo quale altro popolo al mondo possa sopportare tutto questo senza bloccare il Paese e mandare a casa loro, anzi, in prigione, questa casta dominante, ladra e bugiarda?

27 giu 2022

Quando la magistratura si deciderà ad indagare sul traffico dei migranti?

Abbiamo mafie e tanti soldi, ovvero certamente c'è una compravendita di manodopera con 10 mila euro a persona, come afferma la stessa Unione Europea.
Questo è traffico di carne umana, vero neo schiavismo, con la partecipazione delle cosche mafiose, organizzazioni terroristiche e una razza padrona che assomiglia a quella dei padroni degli schiavi.
Abbiamo il crimine che ingrassa, con il libero spaccio, con le truffe e il riciclaggio di denaro sporco, con la ricettazione.
Abbiamo cooperative ed associazioni, con certi partiti, che favoriscono tutto questo. 
Nessuno vede, nessuno sente e nessuno parla tra i nostri magistrati?

Razzismo o classismo, qualcuno gioca sporco in Italia.

In un Paese dove certe professioni sono ereditate, avvocato e notaio, con studio di famiglia, dove i concorsi, per certe persone, sono solo formalità e vincono sempre loro, da generazioni, l'antirazzismo diventa una priorità. 
Sì vede che abbiamo i geni, le caratteristiche genetiche ereditarie, tipiche per magistrati e primari medici, per esempio.
Il popolo dei raccomandati, la casta, che domina questo misero Paese con tracotanza, spesso ignoranza e stupidità, ora parla di razzismo, fatto sconosciuto da noi, scordandosi dei privilegi storici, medioevali, che li caratterizzano.
Da noi non ci sono mai stai schiavi neri, ma braccianti senza terra da sfruttare, operai da disprezzare, lacchè da maltrattare e privilegi ereditati, presentati come meriti indiscutibili, anche se tutto è palesemente truccato e malamente celato da atteggiamenti ridicoli e incapacità evidenti.
Perché il popolo dei raccomandati odia, a parole, il razzismo?
Perché odia il popolo minuto, quello che lavora e fatica, che manda i figli all'università e cerca onestamente di dare un futuro migliore ai suoi ragazzi.
Diciamo che i nostri anti razzisti del sabato sera odiano il merito e il lavoro, cercano quindi alleati naturali tra gli spacciatori e gli islamisti delle periferie, perché il loro potere sta scricchiolando, proprio per colpa e merito della globalizzazione.
Oggi un ingegnere, se non trova lavoro decente in Italia, va all'estero e si fa pagare il triplo.
Se uno non trova spazi nella sua città di provincia, chiusa ed ottusa, con internet, scova tutti i contatti che desidera, senza inchinarsi ai potentati locali, che perdono il treno della storia.
Così questo popolo di minchioni, sempre più mediocri e sempre più poveri, perché solo chi sa gestire i suoi soldi li conserva e li accresce, cerca nell'eversione sociale dei migranti, possibilmente islamisti, un appoggio per fermare la storia, io dico per fermare il moto della terra nell'universo.