26 dic 2022

La tolleranza uccide.

Io dico che in Italia si utilizzi un sistema viscido e ambiguo di pulizia etnica e dei miserabili.
In Italia non si paga mai, pare sentir dire, infatti abbiamo dei professionisti dei reati vari, minori.
Abbiamo poi bande criminali specializzate nell'occupazione delle case popolari, quindi i criminali trovano casa, gli zingari pure, sino a quando servono.
Il popolo dei miserabili, dei senza reddito, spesso non sono inclusi tra coloro che hanno diritto al Reddito di Cittadinanza, senza fissa dimora spesso, che dormono in autorimesse, in scantinati, non hanno diritto a cure mediche, muoiono di stenti, molti, i clandestini, spariscono nel nulla.
Altri lasciano in eredità i loro documenti, che vanno in uso ad altri immigrati, trasformandoli spesso da clandestini a regolari.....per i controlli formali di polizia, non per quelli più accurati.
Quanti sono coloro che dormono in macchina, in cantina, nelle case abbandonate, o sui marciapiedi?
La percentuale è misteriosa, si parla del 2%, sino al 5% della popolazione veramente residente in Italia, aggiungendo i clandestini.
Nelle case occupate spesso piove dentro, i tubi si rompono e piove sterco sui piani inferiori, il freddo, ma soprattutto la mancanza di igiene uccide.
Il sistema sanitario nazionale fa acqua per tutti costoro in particolare e il medico che conosco è quello fugace del pronto soccorso.
Questa folla di nuovi disperati, che si somma ai nostrani, deve continuare a crescere, perché i buonisti hanno sempre bisogno di nuovi manovali sotto pagati da sfruttare.
Quindi costoro non pagano mai le bollette, l'affitto, le pene carcerarie e le spese accessorie, ma ormai sono tutti schedati e dal loro inferno non possono più uscire, o emigrano in Paesi come Germani o Francia, dove le condizioni dei disperati sono ancora più miserabili, o tornano a morire al loro Paese di origine.
I nostri connazionali passano dalla cantina all'auto, come residenza ufficiale, sino a quando il freddo non li farà ammalare e la polmonite o altro li farà morire in qualche reparto per disperati, io dico in qualche moderno lazzaretto.
Io ho cercato dei dati a riguardo, ovvero quale è la speranza di vita dei senza fissa dimora, ma non ho mai trovato risposte, poi certi morti, i clandestini per esempio, non risultano neppure nelle statistiche ufficiali.
Invece i nostri pennivendoli ci presentano i morti per freddo, qualche raro caso, dei barboni, ma mai ci dicono quanti ne muoiono al giorno per  broncopolmonite, o malattie legate al consumo di droghe e di alcool tra costoro, o per mancanza di normali regole igieniche.
Quindi si preferisce lasciare la corda lunga, per farli strozzare.
Servirebbe una politica più decisa, dove chi sbaglia e non paga debba ripagare anche con il lavoro, così che non si trovi coperto da debiti, che non gli lascino più speranze future.
Avremmo meno disperati nelle strade e più certezze e per tutti, la pulizia etnica e sociale oggi si maschera di buonismo criminale.

25 dic 2022

Il cerchio si sta chiudendo.

Lo so che certe teorie, sul crimine organizzato che sposa la politica e un certo mondo della finanza, sono teorie senza prove o quasi, eppure le prove ci sono, se si vogliono sommare.
Il riciclaggio passa da Milano, sì, la Milano da bere, tutta soldi ed affari, dove ogni tanto i magistrati sequestrano denari, milioni di euro, ma sono sempre pochi.
Sempre a Milano, nei quartieri alti, che si entra solo con molti Euro in tasca, o nei sacchi, risulta, dalle acque di scarico nelle analisi, un consumo altissimo di cocaina ed è anche in crescita.
Ora la Milano da bere è diventata la Milano da sniffare, delle cosche in affari, ma anche è la Milano accogliente, che finanzia le ONG, che soccorrono in mare i migranti.
Abbiamo quindi riciclaggio, consumo di droga, accoglienza per i nuovi manovali, giochi politici e finanziari, con i giornalisti sempre più vicini all'incitamento, alla legittimazione della corruzione e del crimine organizzato.
Solo io vedo questo strano cerchio?
Finalmente si sequestrano i beni alle ONG, con le prove che dimostrano che facevano quello che era evidente, il tramite con gli scafisti.
Diciamo che una nuova mani pulite non si vede all'orizzonte perché non ci sono le condizioni politiche e perché la gente tace e acconsente.
Il marcio, lo schifo è a galla, ma in troppi stanno in silenzio e fanno i........ buoni, accettano tutto tacendo, rendendosi complici.
Forse ho capito perché si combatte il Natale, nell'altra capitale del malaffare politico, Bologna, la rossa per la vergogna, con la denigrazione, nelle scritte sulle luci delle strade, del messaggio cristiano del Natale, con gli anarcoidi drogati che si dilettano, accanto agli islamisti, a distruggere i presepi nelle strade.
La regione del PD, un tempo del disciolto PCI, ha proibito i presepi nelle scuole, dimostrando di odiare non tanto le statue, ma l'onestà e la semplicità che rappresentano.
La stampa laica, come La Repubblica, difende tutto questo come fosse un diritto costituzionale, dimostrando che la droga fa male a tutti e a tutti i livelli, specialmente ai pennivendoli.
Non sniffate, ma festeggiate il Natale.
Buon Natale a tutti.

24 dic 2022

La violenza di Parigi insegna.

Terroristi islamici prima e oggi abbiamo anche il matto che spara contro i curdi.
È tutto ovvio ed evidente, come è facile prevedere l'orrore e situazioni terrificanti del futuro.
L'integrazione resta un sogno irraggiungibile perché la specie umana ha un istinto, se si può chiamare così, ovvero il bisogno di difendere il proprio gruppo di appartenenza.
Le guerre, le guerriglie, i conflitti di ogni genere hanno alle spalle questo fattore, l'odio tra i popoli, che si sentono differenti non per questioni razziali in sé stesse, ma per i propri usi e costumi.
Queste differenze formano il pensiero, prima fra tutte abbiamo la lingua madre, con comportamenti e valori che si scontrano.
La specie umana è sempre stata così, io dico tribale, ma a parte questo la voglia di farci mischiare e distruggere la nostra identità culturale originale, sta trasformando le grandi città dell'Occidente in luoghi infernali, dove molti si perdono, in tutti i sensi di questa parola.
Prevedere quindi che qualche folle compia azioni terroristiche è fin troppo facile, con le reazioni al seguito.
Oppure ci possono essere anche provocazioni per favorire conflitti e iniziare vere guerre civili, che verranno vinte da chi saprà meglio utilizzare certe armi tecnologiche, con l'intelligenza artificiale, per esempio.
Mi immagino situazioni terribili, dove di umano non si vedrà neppure l'ombra.
Ora favorire politiche, per l'espulsione dei clandestini e dei non integrati, possono evitare situazioni terribili nelle nostre strade, che prima o poi esploderanno.
Politiche restrittive e la difesa delle nostre tradizioni, perché no, della nostra religione, contro la scemenza trionfante, dell'auto censura, potrebbe far molto bene.
Ricordo a tutti i buonisti irriducibili che oggi non conta dove nasci, ma quale è il tuo livello di istruzione, tecnico e scientifico al primo posto, che fa la differenza tra ricchi e poveri, tra integrati e non integrati, tra potenziali violenti e tra pacifici cittadini, rispettosi delle leggi.
Quindi per aiutare i poveri del mondo serve portare scuole e istruzione da loro, invece importare manovali, che diventeranno emarginati sotto pagati, futuri disoccupati disperati, farà solo il loro male. 
Tutto il resto sono solo schifezze da nuovi negrieri, che oggi trovano i loro limiti nel costo del lavoro, che non può scendere sotto certi livelli da noi, perché generano miseria, disperazione, mette in crisi il sistema economico, legato al consumismo.
Tutto questo non favorisce l'introduzione di nuove tecnologie, perché nei primi tempi costano parecchio e devono trovare un costo del lavoro abbastanza alto, per entrare in competizione con il vecchio sistema produttivo. 
Non ci sono buoni accoglienti e cattivi inospitali, ma solo situazioni che stanno degenerando, l'atto criminale del singolo malato di mente è solo l'inizio.
Io mi immagino cose terribili, di gruppi organizzati, di bande anche sponsorizzate, di gruppi tecnicamente preparati, che in pochi potrebbero provocare veri genocidi a livello nazionale e anche a livello globale.
La violenza la si combatte con l'intelligenza, non con i proclami, con la retorica vuota e stupida di chi si sente buono, ma gli unici immigrati che conosce sono del personale delle imprese di pulizie o della servitù, che puliscono, lavano e stirano.

23 dic 2022

La politica serve ad interessi economici e nulla più?

Io sono sicuro che dietro alle scelte politiche abbiamo interessi economici e finanziari inconfessabili.
Un tempo forse esistevano idee e analisi, anche sogni utopici, con furbastri che giocavano sporco, ma oggi pare tutta una buffonata ed a essere colpita, prima di tutti, è la sinistra, la zona politica che aveva coltivato, in passato, discorsi, ideologie, con sogni di giustizia vari.
Tutto questo poi è terminato in corruzione e raccomandazioni, per controllare la nostra società, negli apparati pubblici e con gli enti e le cooperative varie.
Questo sognare un futuro radioso, un avvenire migliore, è servito a sistemare molti amici degli amici, come ai tempi della Prima Repubblica, quando le forze contrapposte giustificavano tutto questo marcio con la lotta agli avversari politici, per difendere la democrazia o per rafforzare la propria posizione di potere.
Oggi invece la corruzione e il marcio è palese, abbiamo coloro che lottavano per la laicità dura e pura, che prendono i soldi dagli islamisti, dai peggiori regimi teocratici del mondo, abbiamo chi da sindacalista diventa protettore degli schiavisti arabi.
Sì, ormai lo schifo è tanto e le giustificazioni paiono sempre più ridicole, che neppure il peggiore avvocato delle cause perse oserebbe esprimere.
Le idiozie poi le scrivono i giornali, le hanno sempre scritte, ma il ridicolo che ricade su di loro è immenso.
Sorrisini idioti, che fanno breccia nella mente degli allocchi, affermano che la corruzione è un diritto, oppure che se uno ha sacchi di soldi in casa è stato vittima di un raggiro, di un complotto.
In tanti vorrebbero essere vittime di tali complotti, ma qui entra in gioco la madre di tutte le corruzioni, ovvero la stampa prezzolata, quella che afferma di essere indipendente, perde soldi in cause e in spese eccessive, ma non fallisce mai.
Alla peggio riceve soldi dallo Stato, che giustifica questa operazione per la difesa della democrazia.
Io sogno invece chiarezza in tutto questo, perché ci stanno vendendo ai teocratici, dove noi, i nostri figli e nipoti, saremmo futuri schiavi.
Visto che ormai di pulito tra gli accoglienti non c'è nulla, serve assolutamente lasciar fare alle forze dell'ordine, senza vincoli, scoprendo i rapporti finanziari dei nostri politici ignari, così affermano, che finanziano per esempio ONG e cooperative strane.
Di marcio ne abbiamo parecchio e la vera battaglia la si combatte qui, colpendo i giornalisti corrotti, personaggi mai coinvolti negli scandali, ma pure certi erano stati segnalati come sponsorizzati dalle cosche, per esempio.
Ovviamente, per fare questo, serve una magistratura ripulita da incapaci e ridicoli personaggi, che sono pure molto altezzosi.
Ricordo a tutti che gli interessi economici e finanziari hanno molte facce e prima o poi si rigirano, liberandoci dei venduti, ma questo non significa che noi dobbiamo accettare la loro impunità.
È assurdo che costoro, scoperti con i soldi nel sacco, che finanziavano cooperative accoglienti, con rapporti con gli scafisti, siano ancora liberi.
I lavori socialmente utili li attendono, loro e pennivendoli da quattro soldi al seguito.
Chi si vende e tradisce il futuro dei figli e dei nipoti è solo una schifezza umana.

22 dic 2022

L'immigrazione la si vince con le nuove tecnologie.

I salari in Italia sono calati, siamo gli unici in Europa ad aver un calo, del 2% su quelli reali dal 1990.
Siamo più poveri, come lavoratori dipendenti, rispetto agli altri Paesi del continente
Questo fatto trova due spiegazioni, la prima sta nella politica contro i lavoratori da parte di chi li dovrebbe difendere, ovvero i sindacati, da noi politicizzati e a servizio della sinistra, che ha governato quasi sempre in questi 42 anni.
L'altra spiegazione sta nell'immigrazione di massa, che ha portato a far crollare molti stipendi per i lavori di bassa specializzazione, oltre a portare alla fame quelli in nero, come il lavoro dei braccianti nel Sud, che sono da sempre gestiti dai caporali mafiosi.
Così siamo alla fame, molti lavori sono da miseria, io dico da Terzo Mondo, grazie a quegli sporcaccioni accoglienti, che da una parte ti fanno la predica per risvegliare i nostri buoni sentimenti e dall'altra fanno i soldi come i peggiori negrieri del passato.
La salvezza la vedremo solo quando capiremo che servono investimenti in nuove tecnologie, che non sono fantascientifiche, che ridaranno forza a chi saprà gestirle, con stipendi adeguati, taglieranno molti lavori, ma i primi non saranno quelli non specializzati, ma appunto le professioni di alto livello.
Oggi abbiamo robot che operano in sale chirurgiche, altri computer sono impegnati in ricerche scientifiche, ma ci sono già quelli esperti in legge e in attività professionali specializzate.
Perché arrivano prima quelli che sostituiscono ed accompagnano lavori di alta professionalità?
Perché la nuova tecnologia costa e conviene investirla per lavori che comportano stipendi e rischi assicurativi molto alti, come in chirurgia.
Se però pure in certe professioni altamente specializzate ci sono macchine è solo una questione di tempo, ma anche per gli impiegati, per gli operai, per gli artigiani, sino ai manovali, i tempi saranno duri.
Che il lavoro sarà differente in futuro è certo, sarà scarso, ma altamente specializzato.
Non c'è scampo, ma è sicuro anche che ci sono delle forze che rallentano il cambiamento.
Non mi immagino il paradiso in terra, anzi, prevedo cose dure e terribili, in quello che sarà il più grande mutamento economico e tecnologico della storia umana.
Un tentativo per fermare la storia sta nel trasformare l'Italia in un avamposto dell'Africa, in versione misera e con tutti gli scontri etnici al seguito.
La casta al potere, sindacalisti, parassiti dello spettacolo e del giornalismo, che vivono di sussidi pubblici, sognano di mantenere una situazione degradata, per riuscire, in quello che appare sempre più un caravan serraglio, di essere i gestori di tutto questo marasma sociale.
Le nuove tecnologie si gestiscono o saranno loro a gestirci, prima agiamo a loro favore, favorendo il crescere di giovani capaci, istruiti e adatti al futuro, oppure ci travolgeranno e non saranno le folle di nuovi talebani che le possono fermare, ma saranno travolti da esseri non umani, gestiti da logiche fredde per il profitto.

21 dic 2022

Il futuro dell'Italia senza corruzione.

Essendo un idealista senza sé e senza ma, trovo disgustoso il personaggio politico che si vende per soldi, che non abbia un ideale, che campi grazie alla sua vuota demagogia e mente sempre, per soldi, per il lusso, che è un diritto sulla pelle di tutti noi.
I corrotti si possono riconoscere, trovare, scovare facilmente, ma il marcio cade come la pioggia su tutta la società e troppi mediocri, incapaci, occupano le postazioni del potere.
Le indagini non partono e nessuno vede, nonostante sia tutto evidente, in tanti sanno e parlano.
È impossibile che i colleghi di partito non siano informati, gli amici e i parenti pure, quindi tutto ha una sua logica criminale, basterebbe usare la forza dell'onestà e l'intelligenza, perché costoro sono i peggiori farabutti di sempre, ma sono anche spesso degli idioti sul piedistallo.
Gli strumenti informatici ci sono e se si volesse basterebbe usarli, colpendo tutti e tutto ciò che è sporco, senza preferenze politiche e clientelari.
Sì potrebbe formare un apparato che agisca impunemente, io oso dire una forma di intelligenza artificiale, che li scovi, per i troppi soldi che hanno e spendono.
Poi, sempre automaticamente, si bloccherebbero i loro soldi e i loro conti bancari, si sequestrerebbero i loro soldi, i loro i beni.
Io Insisto, è impossibile pensare che l'accoglienza sia una questione pulita, ma è legata al caporalato e alle mafie varie, con le piazze di spaccio e la prostituzione, ben protette.
Solo gli idioti e i venduti non credono che abbiamo farabutti dietro tutto questo, in rigoso doppio petto, che non si sporcano le mani direttamente, ma muovono i soldi, comprano e vendono, finanziano la politica.
Il Qatar è solo una faccenda secondaria, mentre troppi farabutti, che potrebbero essere smascherati, agiscono impunemente, sono altezzosi e arroganti, prepotenti.
La politica può fare poco, invece serve altro, serve la volontà popolare, allora potremo vedere ai lavori socialmente utili, dopo il sequestro di tutti i loro beni rubati, politici, funzionari sleali, giornalisti venduti.
Sì, sogno sempre un mondo più pulito, anche perché come è oggi fa veramente schifo.

20 dic 2022

Tanto buoni e tanto ladri. Rossi Arduino

"Non giudicate, se non volete essere giudicati" urlavano dal pulpito i preti sporcaccioni, con vizi noti a tutti i fedeli.
Oggi a farci la predica sono i soliti faccendieri e corrotti di partito, i giornalisti con giornali che con le entrate legali sarebbero tutti falliti da anni.
Si arriva a esaltare il sindaco e il prete, tanto generosi, che rubano ai contribuenti, pensionati e lavoratori, per aiutare i migranti, tutti poi finiscono nel mondo del crimine, ma questo fatto si sorvola.
Quindi se si ruba e si evadono le tasse per soccorrere questi poveri, futuri spacciatori, stupratori, tagliagole, si è dei nuovi eroi di questa stampa corrotta.
Poi abbiamo lo strano rapporto con la solita magistratura....... democratica come Stalin, che spara sentenze che neppure lo scemo del Paese, rigorosamente democratico, potrebbe apprezzare.
Quindi i nuovi truffatori, i ladri di partito hanno alle spalle chi li approva e restano fedeli, resistenti, irriducibili.
Neppure i vecchi democristiani, che in parte si sono riciclati nel PD, erano così sfacciati e stupidi.
Dunque il prete che segue le banalità alla moda, con i soliti discorsi rubati ai tardo radicali, tanto in voga nel ceto mediocre nazionale, traffica, sfrutta i lavoratori immigrati in nero e truffa, diventa un eroe.
Gli idioti non si arrendono mai, neppure di fronte all'evidenza.
Io sogno una giustizia automatizzata, ovvero che se uno commette un reato ne paghi le conseguenze, poi sogno un sistema obbiettivo ed oggettivo, che colpisca i corrotti della carta stampata, facili da individuare, valutando semplicemente quanto guadagnano ufficialmente e quanto spendono realmente.
Questo calcolo lo fanno i sistemi informatici verso tutti i cittadini comuni, ma qualcosa si ferma di fronte ai politici e ai mafiosi, ai corrotti in genere.
Colpire il marcio ci salverebbe, ma in troppi si bevono ancora le verità ufficiali, quelle che trovano pronte in televisione.
Non è solo stupidità, spesso è complicità per un posto comodo, per l'aiuto che dà il sindacato di partito per fare un po' di carriera ed avere pochi euro in più nelle tasche.

19 dic 2022

Gli Emiri alzano la voce e ci minacciano.

Questa debole Europa, tanto arrogante quanto codarda, ora rischia di perdere il gas degli Emirati e del Qatar.
Per gli Emiri la corruzione è un loro diritto, quindi guai far loro notare che le tangenti e la corruzione sono illegali, immorali e rispondono minacciando.
Il gas metano sta diventando sempre più prezioso, lo hanno i russi e gli Emiri, ma c'è lo stanno facendo annusare a distanza, lo utilizzano come arma di ricatto politico e dimostrano che siamo un continente in mano ai fessi.
Puntare tutto sul gas metano, in questa epoca, quando costava poco per avere delle alternative, dimostra che avevamo e abbiamo gente incapace o corrotta, o entrambe le situazioni, ai vertici dell'Unione Europea.
Il biogas, quello che si ottiene dalla fermentazione degli scarti dei prodotti agricoli e delle fognature, con tutti i suoi pro e i suoi contro, non può bastare, anche se in tanti si buttano nella sua produzione.
Potremo coprire il 20% del fabbisogno di gas metano, con questo metano che nasce dalla fermentazione di batteri che operano senza ossigeno, alla peggio si potrà arrivare al 30%, forse al 40%, ma non di più.
Invece sarebbe bastato seguire politiche più aperte e meno inquinate, da interessi non nostri, ma per esempio, che seguono la realtà statunitense, oppure quella che segue, siamo ancora dipendenti, la sudditanza all'Arabia Saudita.
Infatti già ora gli islamici, gli islamisti alzano la testa da noi e protestano, occupando edifici da sfrattare, utilizzandolo come moschee.
Oppure urlano per il diritto di indossare il burqa, indumento che mette a repentaglio la sicurezza pubblica, con tutte le conseguenze che sta dietro a questo, compreso le violenze fisiche e psicologiche sulle donne, sulle figlie.
Serve una nuova politica estera, che ci distanzi dagli affarismi statunitensi e protegga l'Europa dagli embarghi dei tiranni medioevali, prepotenti, assurdi e criminali.

18 dic 2022

Il futuro fa meno paura? Rossi Arduino

La storia è un susseguirsi di periodi di pace e di periodi di guerre, di invasioni, con epidemie devastanti, con fame e miseria al seguito.
In Italia abbiamo avuto il più lungo periodo di pace della sua storia, dal 1945 non ci sono state più guerre se non problemi di ordine pubblico e nulla più, invece nel passato ogni generazione conosceva la sua guerra, talvolta si nasceva e si moriva dentro un conflitto armato.
Tutto questo non è dovuto alla nostra bontà ritrovata, ma alla paura di un conflitto atomico, devastante come l'Apocalisse, che ha impedito, con la sua paura, di arrivare ad altri scontri armati.
Oggi rischiamo parecchio con la guerra in Ucraina e tutti sanno che i russi non possono perdere, le sparate del comico ucraino, con il suo vinceremo e distruggere o la Russia, possono essere considerate come brutte barzellette che non fanno ridere.
Diciamo che un'arma contro l'Italia è certamente quella dell'invasione da parte di mezza Africa, da parte degli islamici, che già impongono le loro leggi, come il caso di Firenze, dove loro possono rifiutarsi di andarsene dal garage trasformato in moschea.
Altri gruppi, legati agli anarcoidi, con lo spaccio di droghe, quindi vicino alle cosche mafiose, organizzano rage parti impunemente, sfidando lo Stato, che se agisce con i mezzi legali e dovuti, diventa fascista, secondo i finanziati dal Qatar.
Per vincere la guerra servono indagini e servono carceri, o pene alternative, dove il lavoro è obbligatorio per tutti i condannati.
"Chi non lavora non mangi neppure", scriveva San Paolo Duemila anni fa e resta sempre la legge corretta e giusta per curare questa nostra società, per i piccoli criminali o per i ladri politici di alto livello.
Bisogna sequestrare tutti i beni, ottenuti disonestamente, da costoro e costringerli a guadagnarsi da vivere con il lavoro, come fanno tutti gli onesti di questo Paese, di questo mondo.
Se faremo così il futuro, per i nostri figli e nipoti, sarà migliore e dominerà ancora la pace, altrimenti avremo droga e schifezze nelle strade, bande di balordi e di islamisti che faranno da padroni.
Sarebbe bello una riforma costituzionale che elimini il divieto dei lavori forzati, perché chi è onesto lavora sino a quando ha le forze per lavorare, chi è un farabutto, ruba e si fa mantenere fino all'ultimo giorno della sua vita.

16 dic 2022

In Italia la popolazione è in calo, per la prima volta da cento anni.

In Italia la popolazione è in calo, per la prima volta da cento anni.
All'inizio degli anni Venti del secolo scorso ci fu un calo di popolazione, dovuto alla Spagnola, la grande epidemia che uccise circa 80 milioni di persone nel mondo.
Poi l'Italia è gli italiani crebbero sempre, sino ad oggi, abbiamo 60 milioni di italiani, di origine italiana, numerosi come gli italiani in patria, sparsi nel mondo, mentre il tasso di natalità è ai minimi storici.
Pure gli stranieri, regolari, se ne vanno via, suppongo a Nord in cerca di migliori salari, quindi il calo dei salari ha raggiunto il suo scopo, indebolire il Paese, al punto che non conviene emigrare da noi, ma conviene, per i nostri giovani, andarsene all'estero.
Per il calo delle nascite degli italiani, che ci porterebbe all'estinzione, servono politiche a favore delle famiglie naturali, gettando nella spazzatura tutte le porcherie che la sinistra ripropone da decenni.
Non solo contributi per i figli e per aiutare chi si imbarca in questa avventura, difficile, di mettere al mondo bambini e crescerli oggi, in questo mondo sempre più disgustoso, dove si possono perdere in modo orrendo, tra droga ed emarginazione sociale.
Il calo degli stranieri, fatto a cui credo poco perché prende in considerazione solo i residenti regolari e non i clandestini, mi pare tutta una farsa. 
Quindi i residenti ufficiali sono 60 milioni in Italia, ma a molti conviene cambiare Paese, perchè l'Italia resta sempre la patria dei raccomandati, degli amici degli amici, delle caste varie e dei politici corrotti.
In questa realtà tutto è inquinato, non solo i politici con i soldi nei sacchi, nel tinello, ma l'apparato amministrativo, a livello direttivo, dalla gestione della giustizia agli appalti.
Servono 100 mila nati in più all'anno per salvare il Paese, per non finire un avamposto dell'Arabia Saudita.
Si può fare, basta togliere, per esempio, i 3 miliardi, sperperati per l'ospitalità, per avere tanti manovali di ogni genere, dirottandoli verso chi ha e vuole avere figli.
Signori buonisti, con i soldi in contanti nel cesso, se volete aiutare i poveri del mondo, rinunciate al lusso e finanziate le scuole nel Sud del mondo.
Vedrete quanti bambini diventeranno bravi e buoni, con un futuro decente e non saranno più braccia sotto costo per le mafie.