Lo so che certe teorie, sul crimine organizzato che sposa la politica e un certo mondo della finanza, sono teorie senza prove o quasi, eppure le prove ci sono, se si vogliono sommare.
Il riciclaggio passa da Milano, sì, la Milano da bere, tutta soldi ed affari, dove ogni tanto i magistrati sequestrano denari, milioni di euro, ma sono sempre pochi.
Sempre a Milano, nei quartieri alti, che si entra solo con molti Euro in tasca, o nei sacchi, risulta, dalle acque di scarico nelle analisi, un consumo altissimo di cocaina ed è anche in crescita.
Ora la Milano da bere è diventata la Milano da sniffare, delle cosche in affari, ma anche è la Milano accogliente, che finanzia le ONG, che soccorrono in mare i migranti.
Abbiamo quindi riciclaggio, consumo di droga, accoglienza per i nuovi manovali, giochi politici e finanziari, con i giornalisti sempre più vicini all'incitamento, alla legittimazione della corruzione e del crimine organizzato.
Solo io vedo questo strano cerchio?
Finalmente si sequestrano i beni alle ONG, con le prove che dimostrano che facevano quello che era evidente, il tramite con gli scafisti.
Diciamo che una nuova mani pulite non si vede all'orizzonte perché non ci sono le condizioni politiche e perché la gente tace e acconsente.
Il marcio, lo schifo è a galla, ma in troppi stanno in silenzio e fanno i........ buoni, accettano tutto tacendo, rendendosi complici.
Forse ho capito perché si combatte il Natale, nell'altra capitale del malaffare politico, Bologna, la rossa per la vergogna, con la denigrazione, nelle scritte sulle luci delle strade, del messaggio cristiano del Natale, con gli anarcoidi drogati che si dilettano, accanto agli islamisti, a distruggere i presepi nelle strade.
La regione del PD, un tempo del disciolto PCI, ha proibito i presepi nelle scuole, dimostrando di odiare non tanto le statue, ma l'onestà e la semplicità che rappresentano.
La stampa laica, come La Repubblica, difende tutto questo come fosse un diritto costituzionale, dimostrando che la droga fa male a tutti e a tutti i livelli, specialmente ai pennivendoli.
Non sniffate, ma festeggiate il Natale.
Buon Natale a tutti.