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8 apr 2023

Ricchi e poveri, il gioco sporco di chi detiene il potere.

Siamo ufficialmente in 8 miliardi sulla terra, anche se il dato è discutibile, perché molte realtà sono difficilmente verificabili, come le periferie delle grandi città del Sud del mondo. Comunque uno studio, che pareva serio, afferma che alla fine del secolo gli abitanti del pianeta saranno 6 miliardi, ovvero 2 minardi in meno. Come avverrà questa riduzione? In pratica la concentrazione della ricchezza in poche mani, in una ingiustizia sociale crescente, porterà miseria a larghi strati della popolazione, con le solite conseguenze. Parlo non proprio di fame, ma di condizioni di miseria estrema, con malattie che non saranno curate, con epidemie che non saranno fermate, perché riguardano e riguarderanno gli strati marginali della popolazione mondiale. In pratica si prospetta un olocausto di almeno 2 miliardi di individui, ma certamente saranno di più, contando anche coloro che avrebbero dovuto raggiungere la cifra, complessiva, di 9, o 10 miliardi, quindi tutta gente che nascerà e morirà velocemente. Perché lo chiamo olocausto? Perché si gioca molto sporco in vari modi, con il cambio valutario, ma soprattutto con l'immigrazione. So bene che non si trovano lavoratori, così affermano in molti, abbiamo bisogno di disperati immigrati, così sentenziano, ma poi i salari dei dipendenti più deboli calano e appaiono già i robot in tante realtà. In pratica si cerca di vincere la concorrenza, costosa per gli investimenti e difficile per la tecnologia, per mancanza di esperti, con salari sempre più bassi. Questa corsa al ribasso fa in modo che le condizioni dei lavoratori di bassa specializzazione peggiorino, sia che siano italiani, vecchi immigrati o gente appena sbarcata. Quindi è evidente la strategia, l'immigrazione serve per far peggiorare le condizioni di vita dei ceti più deboli, italiani o stranieri che siano. Il risultato è evidente, abbiamo tante periferie miserabili con crimine e condizioni di vita sempre peggiori per tutti. Infatti la povertà la si vince esportando istruzione e capacità professionali, per tutte le potenzialità personali, invece si rischia di emarginare molti disperati, che per motivi culturali, con le loro religioni fataliste e anti razionali, sono destinati a morire di stenti. Così l'integrazione, che qualcuno, con una frasetta infelice, ridondante e retorica, oltre che vuota, dice sicura perché "siamo tutti umani", sarà possibile solo per chi saprà avvicinarsi alla cultura tecnologica, spietata e super efficiente, vincente. L'intelligenza Artificiale sarà terribile, il lavoro sarà per chi si saprà districare nel pensiero razionale. Combattere l'immigrazione significa dare un futuro ai nostri poveri, a coloro che lo diventeranno in futuro, invece i migliardi buttati per l'accoglienza potrebbero servire per diffondere da loro un pensiero tecnico e scientifico tutto occidentale, che permetterà a loro di sopravvivere dal futuro olocausto. La logica del profitto non perdona e schiaccia i vinti, così diamo a costoro non i centesimi in strada, ma i mezzi per poter lavorare e la tecnica per campare. Visto che è Pasqua posso sperare che anche il messaggio cristiano, che ha sposato il pensiero greco e occidentale, per chi non lo sapesse i 4 Vangeli furono scritti subito in greco, si diffonda il più possibile su tRicchi e poveri, il gioco sporco di chi detiene il potere. Siamo ufficialmente in 8 miliardi sulla terra, anche se il dato è discutibile, perché molte realtà sono difficilmente verificabili, come le periferie delle grandi città del Sud del mondo. Comunque uno studio, che pareva serio, afferma che alla fine del secolo gli abitanti del pianeta saranno 6 miliardi, ovvero 2 minardi in meno. Come avverrà questa riduzione? In pratica la concentrazione della ricchezza in poche mani, in una ingiustizia sociale crescente, porterà miseria a larghi strati della popolazione, con le solite conseguenze. Parlo non proprio di fame, ma di condizioni di miseria estrema, con malattie che non saranno curate, con epidemie che non saranno fermate, perché riguardano e riguarderanno gli strati marginali della popolazione mondiale. In pratica si prospetta un olocausto di almeno 2 miliardi di individui, ma certamente saranno di più, contando anche coloro che avrebbero dovuto raggiungere la cifra, complessiva, di 9, o 10 miliardi, quindi tutta gente che nascerà e morirà velocemente. Perché lo chiamo olocausto? Perché si gioca molto sporco in vari modi, con il cambio valutario, ma soprattutto con l'immigrazione. So bene che non si trovano lavoratori, così affermano in molti, abbiamo bisogno di disperati immigrati, così sentenziano, ma poi i salari dei dipendenti più deboli calano e appaiono già i robot in tante realtà. In pratica si cerca di vincere la concorrenza, costosa per gli investimenti e difficile per la tecnologia, per mancanza di esperti, con salari sempre più bassi. Questa corsa al ribasso fa in modo che le condizioni dei lavoratori di bassa specializzazione peggiorino, sia che siano italiani, vecchi immigrati o gente appena sbarcata. Quindi è evidente la strategia, l'immigrazione serve per far peggiorare le condizioni di vita dei ceti più deboli, italiani o stranieri che siano. Il risultato è evidente, abbiamo tante periferie miserabili con crimine e condizioni di vita sempre peggiori per tutti. Infatti la povertà la si vince esportando istruzione e capacità professionali, per tutte le potenzialità personali, invece si rischia di emarginare molti disperati, che per motivi culturali, con le loro religioni fataliste e anti razionali, sono destinati a morire di stenti. Così l'integrazione, che qualcuno, con una frasetta infelice, ridondante e retorica, oltre che vuota, dice sicura perché "siamo tutti umani", sarà possibile solo per chi saprà avvicinarsi alla cultura tecnologica, spietata e super efficiente, vincente. L'intelligenza Artificiale sarà terribile, il lavoro sarà per chi si saprà districare nel pensiero razionale. Combattere l'immigrazione significa dare un futuro ai nostri poveri, a coloro che lo diventeranno in futuro, invece i migliardi buttati per l'accoglienza potrebbero servire per diffondere da loro un pensiero tecnico e scientifico tutto occidentale, che permetterà a loro di sopravvivere dal futuro olocausto. La logica del profitto nonutta la Terra. Più cristiani razionali e sensati abbiamo in questo mondo meno tagliagole avremo, meno morti di fame ci saranno, perché incapaci di coltivare o lavorare, ma sempre in attesa del fato divino. Io non voglio poi essere giudicato da Dio come un accogliente che ha favorito il più grande crimine dell'Umanità, l'olocausto per fame, per stenti e malattie curabili di miliardi di individui. Avendo una fede cristiana, non dogmatica e non bigotta, che mi impone il buon senso, non mi rimane che lottare contro il marciume sottoculturale. Buona Pasqua a tutti.

26 mar 2023

Immigrazione e parte della popolazione senza controllo.

So bene che non tutti i migranti sono e saranno nostri nemici, tranne qualche predestinato al crimine multietnico e avremo e abbiamo molti integrati, per amore e per forza.
Molti sono i nemici naturali degli islamisti, per motivi religiosi, come i cristiani copti egiziani, che subiscono da mille e seicento anni la persecuzione degli islamici. 
Però già oggi abbiamo un popolo senza arte né parte, ai margini del mondo lavorativo, senza documenti, fuggito dopo lo sbarco, che vive di crimine o di lavoretti in nero.
Per chi conosce le realtà del Terzo Mondo, le loro megalopoli per esempio, sa bene di cosa parlo, ovvero di persone che oggi esistono e domani non si sa dove saranno, che finiscono non si sa neppure come.
Saranno tra i morti, tra i fuggitivi, oppure saranno gettati letteralmente come immondizia da buttare in qualche discarica abusiva.
L'integrazione avviene solo per chi culturalmente può essere integrato, oppure verso chi ha la cultura adatta a comprendere il nostro mondo.
Il mondo islamico non è integrabile, la sua durezza culturale e il suo fatalismo dogmatico li rendono inadatti al progresso, alla vita razionale di questo mondo che avanza, con l'intelligenza artificiale che ruberà lavoro ai non adatti e adattabili.
Il tentativo demenziale di importare lavoratori sotto costo prosegue, ma le fabbriche necessitano di lavoratori preparati, di tecnici e non di manovali.
Quindi questa folla di migranti, nella versione non integrabile, porta solo a periferie miserabili, quartieri ghetto.
La mia domanda è solita e non riceverò risposte, perché il crimine organizzato sposa spesso i buonisti tolleranti, che lasciano fare.
Che fine fanno i migranti in fuga, senza permessi regolari?
La folla non controllabile delle nuove periferie, dove le donne si celano in casa e escono mascherate dal burqa, dove non si sa quanti nascono e quanti muoiono, non sono integrabili, perché il grande nemico di costoro è un'esistenza ordinata e razionale.
Loro invece vivono alla giornata e attendono il loro fato, qualsiasi esso sia, anche la morte per fame, per stenti e miseria nera.
Tutto questo segue una logica criminale e demenziale, che ci porterà violenza, con reazioni mostruose, grazie all'intelligenza artificiale.
Quindi già oggi è in corso un olocausto di immigrati, ma per costoro nessuno lancia orsetti di stoffa.
Dietro al buonismo abbiamo una viscida ipocrisia, infatti nessuno si chiede dove finiscono i fuggiaschi dei barconi, neppure tra chi ottiene i documenti tra loro.
Puntano al Nord, alla Gran Bretagna per esempio, dove verranno poi deportati in Ruanda, in campi di concentramento.
Questo è un fatto certo poco denunciato, i documenti ottenuti servono sempre e da loro la morte non esiste, a quanto pare, secondo qualche giornalista idiota, che afferma perché sono giovani.
Gli scribacchini non sanno che si muore pure da giovani se le condizioni igieniche sono pessime, non ci si cura perché i medici sono degli infedeli e si spera in Allah passivamente.
Quindi le domande sono diverse.
Dove finiscono i fuggiaschi?
Dove finiscono i residenti in Italia, o anche i nuovi cittadini che poi spariscono?
Vanno all'estero o tornano a casa loro?
I dati ufficiali portano a strane faccende, una parte di loro torna a casa loro, anche con la nostra cittadinanza, altri vanno a Nord, altri non rientrano in nessun calcolo demografico e restano dei punti di domanda.
È in corso una mattanza buonista che nessuno vuole denunciare?
Io ne sono certo, ma pure quando concentri migliaia di persone in campi per poche centinaia di individui ottieni i risultati sperati, morti e dispersi diciamo.
Perché non ci raccontano come stanno le cose?
Perché dimostrerebbero che loro muoiono in tutto il percorso, nel deserto, in mare, nei lager detti centri di accoglienza, nelle baracche e nelle case popolari occupate da loro, dove piove dentro, dai piani superiori e non è solo acqua piovana.
Spariscono lungo i percorsi, sui sentieri di montagna, per freddo e malattie, spariscono nelle periferie tedesche e francesi, inglesi, poi li riportano a casa loro dove molti finiscono i loro giorni.
Il buonismo accogliente è tanto ipocrita quanto criminale, ma attendete l'arrivo dei robot, con l'intelligenza artificiale e vedremo, per chi avrà voglia di vedere, molte cose terrificanti.
Sì, i nazisti erano dei dilettanti, i nostri buonisti sono meglio organizzati e ci sanno fare.

15 mar 2019

Crimine nelle periferie e vuoto colturale della sinistra demenziale - Arduino Rossi


Il degrado sociale avanza, il perché è evidente: la mancanza di lavoro o quello che c’è è sempre meno pagato, spingono sempre più masse di giovani e di extracomunitari in braccio alla criminalità organizzata.
La perdita dei valori e della cultura popolare, delle generazioni precedenti fanno il resto.
La sinistra cosa fa?
Diciamo che ormai a sinistra sono rimasti gli ultimi esponenti del ceto medio, squallido e idiota, meschino e zeppo di pregiudizi sociali, con atteggiamenti buonisti, ufficialmente aperti, ma di fatto ottusi e mai messi in discussione.
Così sparano le loro sentenze da….asini, dall’alto della loro tracotante ignoranza, ma le scelte giuste, oltre alle loro sparate sull’accoglienza e l’integrazione, non si vedono: la risposta dovrebbe dare lavoro con salari decenti.

28 apr 2024

La gente vuole la sicurezza nelle strade.

Il crimine cresce per colpa del crescere dell'emarginazione sociale.
Gli immigrati di seconda generazione si sentono esclusi e anche padroni del mondo, diciamo per diritto divino.
Loro, parlo degli islamici, dovrebbero, secondo la loro fede, trattarci come cani infedeli e lo fanno.
Tutto questo è una conseguenza della loro incapacità ad inserirsi nel nostro mondo razionale e anche spietato, che non perdona agli esclusi. 
Il mondo del lavoro non gli vuole, se non per qualche eccezione sbandierata sulla stampa progressista, ma non ne vedo neppure una ultimamente di queste notizie.
Probabilmente anche questi rari casi sono sempre più introvabili, così loro, per colpa della loro cultura da conquistatori con le scimitarre, se ne vanno nelle strade in branco e aggrediscono ragazzini italiani soli, con anche ragazze e anziani.
Si stanno addestrando al futuro di conquistatori, ma intanto aggravano la loro situazione lavorativa, già precaria per problemi culturali.
Più sono aggressivi e meno trovano buoni lavori, poi i padri guadagnavano da noi  e spendevano da loro, al loro Paese di origine, approfittavano del cambio valutario.
Loro invece, la seconda generazione, si dedica direttamente al crimine, trasformano le periferie in quartieri degradati, in tutti i sensi, con islamisti in crescita.
Tutto questo è prevedibile e da sinistra non arrivano risposte, ma chi conosce la storia sa che se non si trovano soluzioni intelligenti, che non si vedono all'orizzonte, arriveranno altri che faranno funzionare tutto con metodi duri e feroci.
La sicurezza nelle strade tornerà, io ne sono certo, ma come arriverà non oso neppure immaginare.
Quindi Sala, a Milano, impedisce la vendita di acqua e bibite, pizze di asporto dopo la mezzanotte, ma Milano è la capitale del crimine e dovrebbe proporre ben altro.
Sala, come Maria Antonietta allora, vive in un mondo tutto suo,  nei palazzi del potere, ma la regina di Francia perse la testa per il suo snob atteggiamento nei confronti del popolo affamato durante la rivoluzione francese.
Progressisti, datevi delle risposte sensate o perderete anche voi la testa!
È solo una questione di tempo.

14 nov 2018

Periferie e degrado sociale per colpa del buonismo criminale - ARDUINO ROSSI



Cattive piante danno cattivi frutti e il buonismo è criminale, perché ha generato situazioni disumane, sporche e inquinate, in tutti i sensi del termine, nelle periferie delle città d’Italia: padroni, papisti, sindacalisti, pastori protestanti, negrieri, filantropi con gli utili sulla filantropia, ecco a voi lo schifo assoluto d’Italia e se volete controllare gli effetti delle loro luride azioni fatevi un giretto, di sera o meglio, di notte, nelle periferie delle nostre misere città.
Questa loro la chiamano ospitalità, ma io la definisco con i suoi termini corretti, sfruttamento della prostituzione, crimine vario, spaccio di droga, condizioni di vita indecenti, abbruttimento delle persone e crescita dell’odio etnico, detto razzismo.
Grazie buonisti, per ….merito vostro parte dell’Italia è diventato un avamposto delle megalopoli disperate del terzo Mondo.

25 ago 2021

L'immigrazione sta uccidendo la democrazia.

Il termine democrazia, ovvero governo del popolo, pare una battuta ironica, perché chi comanda, da sempre, è chi controlla l'economia di un Paese.
In democrazia però si può dire, non sempre e non tutto, ciò che si pensa, perché senza la libertà di pensiero e di critica non si ha sviluppo economico.
Le dittature, i sistemi tirannici, non aiutano allo sviluppo economico, scientifico, tecnologico.
Se io non posso liberamente pensare ed esprimermi, non posso neppure progettare, fare, costruire, agire, ma rimarrò bloccato nelle mie iniziative.
Però abbiamo il caso della Cina, regime totalitario che coppia la tecnologia occidentale e con il bassissimo costo della manodopera, fa una grande concorrenza all'Occidente libero.
Infine abbiamo i ricchi Paesi del Golfo, islamisti e totalitari, che sono un rifugio per i soldi sporchi e per l'evasione mondiale.
Queste realtà stanno mettendo in crisi l'Occidente, con le sue contraddizioni, così si gioca, da decenni, a importare manodopera da pagare sempre meno, per contrastare la concorrenza dell'estremo Oriente, per disarmare le lotte sociali della manodopera interna.
Si sono ottenute tante piccole realtà, nelle periferie, dove vige la legge islamica, dove le bande criminali fanno da padroni, preparandoci, anche da noi, al trionfo dei talebani ..... interni.
Le prospettive sono due ed entrambe pessime, la prima sta nella vittoria dei cari e graditi ospiti, con il burqa per le donne, la barba lunga, sino alla pancia per gli uomini, con bastonate e frustate per un paio di jeans indossati, per una caviglia nuda per le donne.
Oppure avremo un sistema oppressivo, di stile nazista, ma super tecnologico, con campi di lavoro e tanto orrore, che non descrivo, perché questo orrore potrebbe passare, per la prima volta nella storia, senza lasciare tracce e prove per i posteri, grazie alla tecnologia attuale e alla confusione sociale, al degrado delle periferie multietniche delle nostre periferie.
Infatti quello che capita, per esempio, nelle megalopoli del Sud del mondo non lo possiamo sapere, lì si nasce e si muore senza lasciare traccia, lì lo Stato è presente solo con alcune operazioni di contrasto al crimine, utilizzando i blindati e nulla più.
L'integrazione è una panzana, che ci raccontano, per farci illudere, non può esistere integrazione perché dovrebbe esistere un Occidente forte, unito e con la propria identità ben chiara, mentre oggi abbiamo solo una difesa
 ad oltranza di posizioni identitarie, contro culture, anzi sottoculture bastarde, che generano tanti giovani emarginati, che non si sentono né occidentali, né islamici, ma preferiscono rubare, aggredire, violentare.
Non credo che vinceranno i barbari, non siamo alla fine dell'impero romano, ma vincerà, prima o poi, una cultura disumana e feroce, rubando il futuro, per qualche decennio almeno, ai bambini di oggi.
Ci dobbiamo liberare dei parassiti accoglienti, colpendo i loro evidenti crimini, dei caporali, degli spacciatori, colpendo quei politici e quella stampa che favorisce tutto questo.
Potrebbe, a questo punto, servire una politica economica dura e liberista, che io odio da sempre, ma a male estremi estremi rimedi.
Ci libereremmo di un po' di parassiti economici, di idioti incapaci nel pubblico e nel privato, che sono la base sociale ed elettorale di questa sinistra smarrita e perduta nella realtà di un mondo che cambia.

13 ott 2016

Crimine organizzato, mai combattuto e politici a servizio delle cosche

Il crimine, lo spaccio, è sotto gli occhi di tutti, spavaldo, nelle periferie delle città, in gran parte la manovalanza è extracomunitaria, che portano i loro guadagni nel sistema del riciclaggio, favoriscono i colletti bianchi che foraggiano i nostri politici e il cerchio si chiude: i politici corrotti favoriscono e lasciano agire impunemente il crimine, pure la stampa prezzolata fa la sua parte e il sistema…. funziona…. In questo modo.

24 ott 2017

Legalità e illegalità, la tolleranza è un crimine - ARDUINO ROSSI

Tollerare certe ingiustizie palesi, gli assassini liberi, poco dopo l’omicidio, gli spacciatori spudorati, che fanno gli affari di fronte a tutti, nelle periferie, nelle stazioni, è criminale, è vera complicità, anche se passiva.
Chi non agisce per fermare tutto questo, che sciopera per la fame, per liberare i delinquenti, chi non vuole contrastare il crimine è solo un complice di tale crimine, per motivi differenti, compreso i guadagni che avrà, indirettamente, dal lavaggio del denaro sporco, come per gli istituti finanziari che sicuramente ispirano la politica buonista, per i loro fini economici.

2 ago 2020

Il mondo cambia e loro non sanno come fermare la storia.


Di chi sto parlando?
Io non faccio nomi, ma inizio con il descrivere il comportamento di certi alunni a scuola, di tutte le età: fanno rumore, impediscono le lezioni, perché non vogliono o non riescono a capire cosa dice l'insegnante.
Nel mondo reale, degli adulti, le cose sono simili, abbiamo idioti che favoriscono il caos sociale, la violenza, per impedire i cambiamenti.
La legge trionfante di oggi, frutto della globalizzazione economica, segue una sua logica precisa, che travolge tutto ciò che non si adatta.
Per esempio abbiamo il declino delle nicchie protette dei fannulloni, in ogni parte del mondo del lavoro.
Così costoro cercano soccorso, come i bambini caratteriali, nel disordine, nel rumore e nel disperato, quanto inutile tentativo, di bloccare il tutto.
La legge della concorrenza non perdona, non è umana, non è tollerante, se ne frega se tu sei bianco o nero, ma conta solo se sei utile e produci oppure no.
Così i fannulloni irriducibili, che hanno ottenuto posti senza merito, con la Democrazia Cristiana prima, o con il Partito Socialista, o il PCI e oggi stanno tutti con.... Conte,....... stranamente, vogliono fermare la storia con i migranti, con la magistratura, spesso zeppa di incapaci e con difficoltà nello scrivere e nel leggere correttamente, nei giornalisti che, se non avessero la spintarella, non saprebbero neppure pulire i cessi.
Io trovo solo questa spiegazione in questa politica che ci porta a casa gente che non sarà mai adatta al futuro tecnologico che ci attende, dove servono istruzione e intelligenza, ma soprattutto razionalità, ovvero un modo di pensare tutto occidentale.
Le periferie si riempiono di disperati, dediti al crimine e più arrivano e peggio è, con disordini sociali, crimine non punito, nella speranza, come certi ragazzini con ritardo mentale, di bloccare la lezione e mantenere tutto fermo, al loro livello umano e sociale.
Nella scuola non si farà lezione per qualche giorno, ma i ragazzi volenterosi studieranno e andranno avanti, mentre gli altri saranno nella miseria e conosceranno la fame.
Nella realtà sociale prima o poi qualcuno riporterà l'ordine e gli incapaci dovranno o sudare o morire di fame, i migranti o si integreranno con le nostre regole o verranno rimandati nelle periferie infernali dei loro Paesi.
Esiste una terza ipotesi: crolla tutto e le nostre città diventano simili all'inferno in terra, con epidemie e carestie, ma io sono ottimista.
I cretini e i lavativi saranno presi, prima o poi, a pedate.

2 set 2022

Sindacati e cosche varie in difesa del potere corrotto.

In Italia non si premia mai il merito e si inizia dal mondo pubblico e si prosegue in quello parastatale, oggi costituito da cooperative e enti legati ad interessi di parte, con denaro pubblico gettato per mantenere questi apparati, che proseguono a costare moltissimo e sono la causa prima del debito pubblico nazionale.
Dietro tutto abbiamo un sistema di favori, di alleanze che vanno da quelle mafiose e si incontrano con quelle sindacali, di tutti i tipi di sindacati, poi si parla di massoneria ancora, di appartenenza famigliare. 
Gli studi delle libere professioni hanno dietro generazioni di liberi professionisti.
Abbiamo le generazioni di magistrati pure, che vincono il concorso sempre, iniziò il bisnonno, poi ci fu il nonno, il padre e per ultimo abbiamo il nipotino, spesso un tontolone, ma manipolabile benissimo per i giochi della politica.
Questo mondo è eversivo, o meglio, gioca sul disordine sociale per non mutare nulla, per mantenere le proprie posizioni sociali acquisite.
Ecco a voi i migranti, le masse dei disperati che servono solo a lavori marginali, spesso criminali, ma il sistema si mantiene anche con il caos delle periferie, con la violenza criminale, utile a tenere sotto pressione gli italiani socialmente più poveri, che cercano, da sempre, di far saltare le caste dei privilegiati, con il merito, il lavoro, anche con lo studio. 
Più le città saranno nel caos, più le case popolari saranno in pugno ai migranti, organizzati in bande criminali e più il vecchio di un mondo che non vuole morire resiste. 
Ecco a voi la strana politica dei diritti, magari delle donne, a parole, che non consiste nel loro diritto ad andare a scuola, o al lavoro senza pericoli di aggressioni sessuali, ma in principi fumosi, sulla carta.
Per una ragazza diventa molto rischioso salire sui treni, da sola, per andare alle superiori o all'università, attualmente. 
Questo ai...... progressisti non interessa e come i preti pedofili, che urlano dal pulpito contro i peccati altrui, costoro giudicano stizzosi con delle idiozie le opinioni altrui, ma si scordano del primo diritto delle donne, quello di poter svolgere tutte le attività che desiderano, senza rischiare fisicamente. 
Il crimine avanza nelle città e assedia la gente più debole, come vecchi e bambini o donne sole, che sono sempre a rischio, mentre la politica della sinistra è sempre più simile a quella dei vetusti signorotti di campagna, che utilizzavano i braccianti e la manovalanza, pagandolo sempre di meno, per accumulare qualche soldo per i loro vizi e i loro lussi. 
Per stroncare i diritti della gente più umile fanno arrivare altri migranti, per giungere alle condizioni miserabili dei Paesi in via di sviluppo, con centri città sempre più ricchi e vaste periferie sempre più in mano alle bande criminali. 
Così non solo gli italiani pagano, ma anche i migranti integrati, di seconda generazione, soffrono questa situazione, perché tutta la loro scaltrezza sta nel disordine e nel crimine, da utilizzare contro i più poveri, onesti, mentre loro ingrassano attraverso favori e concorsi truccati, che si vincono con la tessera sindacale.

14 mag 2024

Il sistema italiano rischia di esplodere.

La certezza della pena rischia di restare solo una frase vuota da noi, poi ci sono delle sentenze che paiono delle barzellette, ma la stampa, spesso in coro, le difende.
Abbiamo le strade sempre più pericolose, i diritti elementari, come quello della casa, paiono messi in discussione.
Basta che bande criminali si impongono nei quartieri che uno può trovarsi a dormire in auto con famiglia, perché nessun giudice interverrà per ordinare lo sgombero della tua casa occupata. 
Sì, è evidente che una componente della classe politica sia apertamente in combutta con le varie cosche.
Lo era pure prima, ma mai si era arrivati a posizioni così aperte e chiare.
Perché gli italiani accettano tutto questo, non si infuriano, non pretendeno giustizia, contro la rete politica e criminale che si è imposta da noi?
Un tempo si taceva, perché si ambivano ai posti fissi, in comune, alle poste, meglio ancora presso i ministeri.
Oggi non si trovano più neppure gli impiegati comunali, lavori snobbati dai ragazzi, che vogliono fare tutti gli influencer, ma in pratica vogliono restare sulle spalle dei genitori sino alla vecchiaia.
Riassumendo, abbiamo le periferie in pugno alle bande criminali, le baby-gang crescono e diventano sempre più feroci.
La stampa progressista sta apertamente con il crimine e una parte del ceto medio, progressista, è per i diritti umani di tutti i delinquenti, compreso i tagliagole islamici.
Per spiegare queste assurdità bisogna fare un passo indietro e tornare al sistema clientelare nazionale, dove ciò che conta è appartenere a un gruppo per fare carriera, spesso per premiare i fedeli tesserati, con tessere sindacali e di partito.
Il partito ha la sua linea e il centralismo democratico resta la base di tutto questo, tutti devono pensarla in quel modo.
Se la pensi diversamente?
Non avrai il passaggio di carriera e i 50 Euro in più al mese in busta paga.
Gli italiani si vendono per poco e votano questo e quello, ma gente decisa a riempire le navi, da mandare oltre il mare, di clandestini dediti al crimine non se ne vedono.
Di persone che vogliono arrestate i malavitosi, nelle periferie, da far lavorare per pagarsi il vitto e l'alloggio dello Stato, non si notano.
Poi un giorno arriverà lui, l'uomo che farà arrivare i treni in orario, ma non lamentiamoci in futuro, sarà troppo tardi.

29 lug 2013

Ius soli e diritto dei cittadini ad avere una vita onesta e libera

Ius soli e diritto dei cittadini ad avere una vita onesta e libera, invece dare a tutti la cittadinanza italiana, ma loro, se sono onesti e rispettano le leggi, possono ottenerla a 18 anni, mentre dopo 10 anni di presenza in rispetto delle leggi la ottengono ugualmente.
Perché darla a tutti?
Per farli votare e voteranno ovviamente per i partiti… giusti, si sa, poi i delinquenti ce li terremo tutti, come bravi cittadini italiani
Bergamo è in mano ai delinquenti e il crimine fa paura, come il resto d’Italia, ma il governo del morbido Letta non agisce e lascia fare, anzi propone un’amnistia,… per motivi umanitari.
I criminali alzano la voce e non temono nessuno, perché se la cavano tranquillamente.

Le nostre città, le nostre periferie, invece, avrebbero bisogno di azioni decise e dure contro il crimine, senza inutili pietismi e tanto perdonismo vano, criminale come i delinquenti stessi. 

23 mar 2011

News - Extracomunitari in rivolta nelle nostre città?


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Ci saranno rivolte di extracomunitari nelle nostre città?
Quando queste sono avvenute, in Francia in particolare, si è tollerato il fenomeno, giustificandolo con squallide motivazioni pseudo sociologiche: era robaccia già sentita che non prendeva in considerazione la realtà sociale attuale.
Il primo fatto sta nello scontro inter-etnico, tra gruppi differenti di extracomunitari, tra bande diverse, il secondo sta nella realtà squallida e disumana delle periferie delle città europee: per anni si è promesso l’integrazione, ma questa arrivava solo con la scuola, con la cultura, con l’inserimento nel mondo del lavoro a livello alto, come tecnici e ingegneri, per esempio.
Quando questo non avveniva i figli degli immigrati restavano nei loro ghetti periferici, rabbiosi perché hanno solo la promessa del benessere.
Allora entrano nella manovalanza del crimine e terminano in prigione, in quel gioco senza via di uscita che è il delinquere, il vendere droga e il drogarsi.
Così la rabbia loro cresce e la voglia di …… vendetta degli integrati, contro di loro, aumenta: la repressione feroce arriverà e avrà forme differenti, ma la peggiore sarà la perdita della cittadinanza e l’espulsione, questa volta nelle periferie delle megalopoli del terzo mondo dove la vita media è attorno ai 30 anni, i morti si raccolgono a decine all’alba e si gettano nelle fosse comuni anonime.
Se questo non è un olocausto cosa è un olocausto? 

Ultimissima - Extracomunitari in rivolta nelle nostre città?


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Ci saranno rivolte di extracomunitari nelle nostre città?
Quando queste sono avvenute, in Francia in particolare, si è tollerato il fenomeno, giustificandolo con squallide motivazioni pseudo sociologiche: era robaccia già sentita che non prendeva in considerazione la realtà sociale attuale.
Il primo fatto sta nello scontro inter-etnico, tra gruppi differenti di extracomunitari, tra bande diverse, il secondo sta nella realtà squallida e disumana delle periferie delle città europee: per anni si è promesso l’integrazione, ma questa arrivava solo con la scuola, con la cultura, con l’inserimento nel mondo del lavoro a livello alto, come tecnici e ingegneri, per esempio.
Quando questo non avveniva i figli degli immigrati restavano nei loro ghetti periferici, rabbiosi perché hanno solo la promessa del benessere.
Allora entrano nella manovalanza del crimine e terminano in prigione, in quel gioco senza via di uscita che è il delinquere, il vendere droga e il drogarsi.
Così la rabbia loro cresce e la voglia di …… vendetta degli integrati, contro di loro, aumenta: la repressione feroce arriverà e avrà forme differenti, ma la peggiore sarà la perdita della cittadinanza e l’espulsione, questa volta nelle periferie delle megalopoli del terzo mondo dove la vita media è attorno ai 30 anni, i morti si raccolgono a decine all’alba e si gettano nelle fosse comuni anonime.
Se questo non è un olocausto cosa è un olocausto? 

20 nov 2023

Chi comanda il mondo.

Io da tempo mi faccio questa domanda e devo dire che sono ormai convinto che il nostro mondo sia in mano a noi umani.
Siamo noi che agiamo e decidiamo, i grandi dittatori, i piccoli tiranni, simili a pagliacci feroci, non potrebbero nulla se noi non li lasciassimo fare, per interesse.
Ogni guerra, ogni regime tirannico, dietro le parole e gli ideali sublimi, le religioni o l'ateismo da imporre con la forza, come nei regimi comunisti di un tempo, abbiamo interessi e vantaggi.
Abbiamo gli idioti che si sentono importanti, che comandano, ma sopra a tutti non abbiamo Dio o il diavolo, ma solo gli interessi particolari di molti.
Se io guadagno dentro una dittatura, feroce con molti, la storia ne è piena di casi storici, la lascio fare.
Hitler era un povero cretino, da come risulta nella lettura di "Mein Kampf" , ovvero tradotto significa, "La mia battaglia". 
Non sono riuscito a superare la metà del libro, perché era zeppo di castronerie ridicole.
Sarebbe stato uno dei tanti pagliacci da circo per le sue doti, sarebbe stato un imbianchino che sognava di diventare un grande artista e nulla più.
Invece giochi di interesse finanziario ed economico lo hanno portato al potere, a decidere per le vite di milioni di individui, provocando la morte di più di 50 milioni di persone.
Stalin e tanti altri sono esseri simili, come i dittatori sudamericani per esempio.
Cosa permette che questo avvenga?
Gli interessi di qualche bieco individuo, che si somma ad altri interessi, spingono verso la morte dentro il nostro mondo.
Mi spiego meglio, le armi nucleari, oggi l'intelligenza Artificiale, che se usata male può essere più pericolosa di un arsenale nucleare, chi le ha create?
Gli interessi economici, finanziari di molti, si sommano e questi impongono, con gli egoismi di tutti e il finale potrebbe essere tragico.
Spesso i tiranni locali, specialmente se ridicoli e stupidi, vengono lasciati agire, premiati e favoriti, perché fanno arricchire i tanti furbastri.
Sì, io sono convinto che le scelte politiche seguono la logica solita che si sviluppano non nelle urne elettorali, ma in banca, quando si sceglie come e dove investire, così si sviluppano certe tecnologie, si licenziano gli operai in eccesso e si assumano manovali a basso costo, per poi rimandarli nelle periferie degradate, con tutte le conseguenze del caso.
Uno può avere tutte le idee e le ideologie che vuole, ma i suoi interessi economici hanno la prevalenza.
Mi ricordo che i grandi gruppi tecnologici mondiali parlavano del pericolo dell'intelligenza artificiale, poi oggi fanno la gara per proporre la più efficiente.
Gli interessi economici prevalgono e mi ripeto, se  in banca offrono dei buoni investimenti si accettano, poi se rendono di meno si passa ad altro.
Ricordo che la rivoluzione sovietica ci ha dato gli oligarchi russi, i miliardari cinesi per esempio, non c'è ideologia che resista alla logica del profitto. 
Se poi gli interessi economici prendono una piega diversa e conviene fare la guerra, ottimo affare da migliaia di anni, si fanno le guerre.
Chi sono i buoni e chi sono i cattivi?
Forse dovremmo rivedere le nostre coscienze e cercare di imporre ai poteri politici, nostri servi di fatto, di accettare i cambiamenti, ma di non creare troppi danni per i più deboli.
Se importo islamici nelle periferie, per far crollare il costo del lavoro, come si è fatto sino ad oggi, a pagare saranno le ragazzine molestate e stuprate, i ragazzini vittime dei bulli multietnici, o gli anziani terrorizzati, che si chiuderanno in casa.
Chi ha favorito tutto questo sapeva cosa provocava, ma i suoi interessi hanno avuto la meglio, quindi non lamentiamoci se le risposte saranno uguali e contrarie.
Gli interessi imporranno repressione, perché il crimine provoca un danno anche economico e avremo carceri dure, campi di concentramento, per esempio, come nel Sud del mondo.
Cari sozzi ipocriti, non sperate di salvarvi con le vostre espressioni tanto buone, da buonisti.
Prima o poi la pagherete cara pure voi, la storia non giudica, come spesso invece dite voi, ma insegna.
Se non si impara la lezione si ripete l'errore.

25 giu 2010

25/6 Il crimine, le periferie degradate


Le zone franche, dove il crimine trionfa devono scomparire per intervento diretto delle forze statali.
I cittadini non devono sostituirsi alle forze di polizia e quindi la sicurezza pubblica la deve dare lo Stato con la sua polizia e con i suoi tribunali, che devono dare la certezza della pena per i colpevoli, altrimenti arrivano i ....giustizieri e quelli spesso, se non sempre, sono peggiori del male che vogliono combattere.

13 nov 2015

Libertà di stampa, di espressione, di pensiero, di parola, la voglia di dire ciò che è

L’oggettivo, misurabile, quantificabile, spesso sfugge alle cronache di tutti i giorni, non solo in Italia, ma nel mondo: per esempio il crimine che ingrassa la grande finanza, quindi gli interessi che ci sono sotto per favorirlo, sia con del buonismo e pietismo solo verso i carnefici e non verso le vittime del crimine, sia con un lasciar fare che appare evidente nelle periferie, nelle zone degradate.
La guerra tra poveri nell’immigrazione e le troppe bugie grossolane, o i genocidi attuali, che nessuno denuncia, per fame e malattia, i pericoli ambientali, troppo poco denunciati.
Contro queste verità ci sono due censure, quella che colpisce direttamente e l’oblio: il nascondere l’evidenza, lasciar parlare e non reagire, come capita con Notizie News, ci lasciano parlare, perché censurarci significa darci più voce nella rete.

17 apr 2017

#News #Crimine #organizzato, #banche e degrado sociale - ARDUINO ROSSI

Paiono situazioni distanti, ma solo.......nello stile, in realtà  hanno rapporti molto, molto stretti.

Il crimine crea molta ricchezza sporca, che deve essere.....lavata ed ecco a voi le banche, dove in minima parte tali traffici vengono fermati, basandosi sulla percentuale ufficiale di reddito criminale, illegale, che viene generato ogni anno, circa il 15%, ovvero centinaia di miliardi, che in gran parte rientrano nel circuito legale.
Il degrado sociale, con lo spaccio delle sostanze stupefacenti, con i gruppi multietnici di spacciatori, liberi di agire nelle periferie e nelle stazioni, sono l'altra faccia dellla medaglia.
Il degrado genera...ricchezza quindi per altri, nei quartieri alti, miseria e disperazione nei quartieri bassi.
Quindi ecco a voi il sistema delle aree lasciate in gestione alla criminalità multietnica, i profitti invece sono in mano ai colletti bianchi... delle persone per bene, che finanziano gruppi politici e stampa, che parlano di diritti....umani, dei carcerati, di liberalizzazione dellla droga, per non avere troppi intoppi nei loro affari, di accoglienza, con giochetti di parole e discorsi facilmente smontabili, con un po' di logica e razionalità.
Eppure molti cretini si credono....progressisti e se le bevano tutte queste cazzate.

23 mar 2011

Migranti - Extracomunitari in rivolta nelle nostre città?


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Ci saranno rivolte di extracomunitari nelle nostre città?
Quando queste sono avvenute, in Francia in particolare, si è tollerato il fenomeno, giustificandolo con squallide motivazioni pseudo sociologiche: era robaccia già sentita che non prendeva in considerazione la realtà sociale attuale.
Il primo fatto sta nello scontro inter-etnico, tra gruppi differenti di extracomunitari, tra bande diverse, il secondo sta nella realtà squallida e disumana delle periferie delle città europee: per anni si è promesso l’integrazione, ma questa arrivava solo con la scuola, con la cultura, con l’inserimento nel mondo del lavoro a livello alto, come tecnici e ingegneri, per esempio.
Quando questo non avveniva i figli degli immigrati restavano nei loro ghetti periferici, rabbiosi perché hanno solo la promessa del benessere.
Allora entrano nella manovalanza del crimine e terminano in prigione, in quel gioco senza via di uscita che è il delinquere, il vendere droga e il drogarsi.
Così la rabbia loro cresce e la voglia di …… vendetta degli integrati, contro di loro, aumenta: la repressione feroce arriverà e avrà forme differenti, ma la peggiore sarà la perdita della cittadinanza e l’espulsione, questa volta nelle periferie delle megalopoli del terzo mondo dove la vita media è attorno ai 30 anni, i morti si raccolgono a decine all’alba e si gettano nelle fosse comuni anonime.
Se questo non è un olocausto cosa è un olocausto? 

2 giu 2023

I salari sono calati con l'arrivo dei migranti.

Sì, le bugie hanno le gambe corte, abbiamo milioni di individui con il reddito di cittadinanza e milioni di migranti, il numero degli illegali sono circa 500 mila, gli stranieri sono in tutto 6milioni, ma gli extracomunitari sono circa 3 milioni e 500 mila.
I nuovi cittadini sono circa un milione e seicentomila, di cui una parte con doppia cittadinanza, che puntano alla cittadinanza italiana per meglio muoversi in Europa, abbiamo anche una parte di figli e nipoti di nostri migranti che tornano in Italia o vogliono la nostra cittadinanza.
Comunque quando si parla di 6 milioni di stranieri in Italia bisogna valutare anche chi lavora da noi, come tecnico, come dirigente, o per altro.
Gli extracomunitari sono 6 su 10, quindi costoro sono qua per svolgere lavori legali ed illegali, in nero spesso, sotto pagati, che sono una delle cause della crisi del costo del lavoro in Italia, ovvero i salari sono diminuiti in 20 anni e siamo nella posizione peggiore in Europa, perché siamo gli unici che in questo tempo hanno visto diminuire il proprio potere d'acquisto.
Non è un caso che questa politica anti lavoratori sia stata porta avanti da questa sinistra, infatti abbiamo ai suoi vertici personaggi abili solo nel ciarlare e sproloquiare.
Se siamo in un mondo dove la logica di mercato trionfa non puoi sperare di aumentare i salari, importando disperati dal Sud del mondo tra noi.
Otterrai l'opposto.
Quindi o costoro sono solo dei mangia pane a tradimento, dei politicanti super salariati, che campano grazie ai loro lauti stipendi di politici e di sindacalisti, che hanno bisogno solo di un po' di rumore, di schiamazzi di piazza, per restare al loro posto o sono dei perfetti idioti che non conoscono le leggi che dominano il mondo.
Comunque, se questo ci può rendere felici, molti migranti passano da noi e poi se ne vanno a Nord, non cercano di stabilirsi da noi, anche perché pochi affittano a loro, per colpa di tristi esperienze passate, perché oltre le Alpi gli stipendi sono migliori.
Come finirà è facile da capire e prevedere, come se vedessimo per l'ennesima volta un vecchio film.
I giovani, la seconda generazione, è sempre più dedita al crimine, dentro bande di sbandati senza futuro, il lavoro, per loro e per i più deboli socialmente italiani, è sempre meno pagato.
Le periferie sono sempre più simili ad allevamenti per pantegane ed escludendo le solite eccezioni, rarissime, si prospetta la trasformazione di intere periferie degradate prima in ghetti, che prima o poi saranno chiusi come veri lager.
I particolari li lascio alla fantasia, con cibo degradato, acqua inquinata e tante malattie che faranno stragi, come è sempre capitato nel passato, in questi luoghi malsani chiusi.
Forse sarebbe stato meglio puntare sul rinnovo tecnologico per ridurre il costo del singolo dipendente e non far crollare i salari per certi mestieri, i manovali e i braccianti per esempio.
La politica buonista è responsabile di tutto questo schifo, di questi crimini e spero che ci sia un Dio che poi li giudichi, per tutto questo orrore, laici o prelati che siano.