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3 feb 2019

Sindacati in piazza? Ma state a casa vostra. - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=sindacati+piazza

Il popolo delle camminate scende in piazza, i raccomandati e i mangia pane a tradimento di sempre si uniscono con i loro amichetti sindacalisti, con la doppia pensione a nostre spese.
Eccoli in piazza contro il razzismo, ma nessuno di loro sa cosa sia. 
Hanno le idee un po' confuse, peggio di certi giudici ridicoli. 
Il peggio dei professionisti del fancazzismo scende ancora nelle strade, vecchi e rincoglioniti, con il nipotino minchioni, che deve essere assunto negli uffici comunali, se vincerà il Pd. 

11 ott 2021

I sindacati ci hanno venduto e tradito, non rendiamoli...... vittime.

I diritti dei lavoratori sono costati ai nostri padri, ai nostri nonni, anche agli ultimi idealisti e sognatori dei decenni passati, anni di difficoltà, lavoro in nero, umiliazioni e pure disprezzo da parte dei soliti lecca culi professionisti in carriera.
Oggi i giovani e anche molti meno giovani hanno lasciato che le conquiste del passato svanissero o stanno svanendo, con la complicità della politica e dei sindacati, in mano a dei burocrati, a servizio della sinistra, che si è scordata dei proclami del passato, anzi, oggi non fa neppure finta di credere nella giustizia sociale.
Li ho visti da vicino questi squallidi sindacalisti di oggi, sono arroganti burocrati della peggiore razza, presuntuosi, chi lavora lo sa bene, li conosce purtroppo.
Sono uniti con la politica governativa, della sinistra, questa porcheria che sta portando al disastro sociale ed umano, oltre che economico il nostro Paese.
L'errore più grande è stato l'assalto alla loro sede romana, la violenza, specialmente quella di piazza, li trasforma in....... vittime, anche se improbabili.
Ora scende in piazza con le bandierine il popolo dei raccomandati politico sindacale, dei ruffiani del padrone, del capetto, i peggiori nullafacenti di sempre.
Lasciamoli manifestare e raccontiamo un po' di barzellette per contrastarli, quelle li sotterrano, invece la violenza li trasforma in martiri patetici, anacronistici e ridicoli, ma i loro padroni, sulla stampa, in televisione, li trasformano in eroi antifascisti, come fossimo negli anni Venti del secolo scorso.
I veri martiri oggi sono coloro che si trovano a 40 anni o 50 anni senza lavoro, con famiglia a carico, perché i sindacati si sono scordati di........ difenderli, mentre giocavano a fare gli antifascisti.
Sì, da una parte abbiamo le vere vittime silenziose, dall'altra abbiamo i buffoni con le bandierine che........ resistono, ma si può sempre ricordare a loro che il bagno è sempre in fondo a destra.

21 mag 2017

#Politica #Italiana, i figli della #casta scendono in #piazza - ARDUINO ROSSI

Quanto conta il merito nel sistema del lavoro in Italia?

Dipende dalle situazioni, ma nel parastato, nelle ditte pubbliche o in pugno ai faccendieri, che si nutrono di favori e contributi pubblici, praticamente nulla o quasi, tranne per qualche specializzazione come quelle informatiche.

Così  si è  formato un sistema parassitario che non conosce il mercato, ovvero si parla tanto di leggi di mercato, ma in pratica sono dei succhia sangue del resto dell'economia sana, sempre più  marginale.
Oltre al danno economico abbiamo i figli della casta, ovvero i parassiti raccomandati che hanno sposato associazioni e sindacati, ovvero a quelle strutture sociali che selezionano la fedeltà  al sistema politico.
Quale partito li rappresenta?
Il primo è  il PD, ma anche i gruppi di sinistra snob e classista come il SL, con ...fiancheggiatori al centro e dentro Forza Italia.
Li trovi nelle banche dalle municipalizzate, alle grandi ditte dei faccendieri e talvolta.... riciclatori: quello è  il loro regno, sono il ceto medio italiano, piccolo, piccolo, .....molto piccolo, borghese.
Sono loro che sono scesi in piazza per i Migranti con Sala e amici?
Sì, oltre ai loro figli affumicati dei centri sociali.
Loro disprezzano con disgusto i poveri, la gente semplice, i lavoratori umili, con loro ci sono I preti e i raccomandati del parroco.
Tutti in piazza per pagare di meno le pulizie delle scale del condominio, per pagare di meno il ristorante sotto casa, grazie agli sguatteri neri in nero.
Come sono ...umani, questi mediocri individui.
Assomigliano tanto ai loro capi, padroni e coglioni della casta.

22 mar 2016

Attentato a Bruxelles i sindacati scendono in piazza, potevano evitarlo

I nostri sindacati scendono in piazza, pur avendo un'immensa responsabilità  negli attentati di Bruxelles  e quelli del passato, del futuro:  loro sono tra i buonisti peggiori, tolleranti come una..... casa di tolleranza.
La loro patetica retorica sta alle basi di atteggiamenti.... ospitali con gente che non si integra, per motivi culturali e diventa la base dei terrorisi, se non terroristi loro stessi.
Ora ci riempiranno la testa con pavorole vuote di significati, retoriche e rindondanti, con le solite minestre riscaldate.
Che il diavolo se li porti tutti!

12 feb 2019

Sindacati complici dei padroni - Arduino Rossi


Questo fatto risulta dai fatti, la politica sindacale è legata alla sinistra sinistrata, liberista e ormai i padroni gli chiamano ….imprenditori e controparte, neppure avversari, mentre un tempo erano i nemici, che lo sono ancora oggi, di fatto, per i lavoratori.
Loro oggi mobilitano la loro piazza contro il diritto ai lavoratori di andarsene in pensione a 40 anni e 38 anni di contributi minimo: in pratica avvallano l’assurda tesi dei padroni e dei faccendieri, dei politici parassitari della sinistra che costoro rovinano il futuro dei giovani.
Si scordano, questi buffoni, che solo risparmiando questi soldi e reinvestendoli per il futuro si prepara la pensione dei giovani.
Questi infami e bugiardi ci prendono per il culo, preoccupati delle loro super pensioni, pagate ancora da noi, uniti a tutti i parassiti della politica, dei super dirigenti pubblici vari, che temono come la morte di avere solo 4.500 euro al mese di pensione, il massimo consentito in futuro, mentre ora guadagnano decine di migliaia di euro come dirigenti…più dannosi che inutili.
Tutti in piazza a lottare per questi mangia pane a tradimento, con le bandiere sindacali, mi raccomando ….

5 dic 2010

I nuovi abitanti nuovi italiani, che pretendono ad alta voce, una casa non pagata da loro, con tutti i sindacati, Cisl, Cgil , Uil, Cobas patronati vari, Acli e Arci per esempio, oltre al noto e stranoto Sunia, trasformano queste abitazioni in condiz

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Le case popolari sotto tutti gli enti, comunali o Statali, sono diventate una prerogativa degli extracomunitari: ormai in molte regione, prima o poi sarà così in tutte le regioni italiane, nessun italiano, con i suoi problemi di casa, avrà diritti ad avere una sola casa popolare.

Dopo anni di sacrifici, quando fummo noi, con le nostre tasse a pagare, per i cittadini meno abbienti, ma lavoratori con un reddito, in una fase di difficoltà abitativa, queste case che dovevano essere però ripagata con gli affitti, ora sono allo sfacelo.

I nuovi abitanti nuovi italiani, che pretendono ad alta voce, una casa non pagata da loro, con tutti i sindacati, Cisl, Cgil , Uil, Cobas patronati vari, Acli e Arci per esempio, oltre al noto e stranoto Sunia, trasformano queste abitazioni in condizioni disastrose: oltre a danneggiare non pagano i misero affitto dovuto e gli enti non hanno soldi per ristrutturare.

Tutto decade e le infiltrazioni d'acqua o i riscaldamenti rotti, portano a condizioni di vita non accettabile anche per quelle famiglie italiane rimaste, in genere formate da anziani, che devono subire e violenze, prepotenze e i riscaldamenti danneggiati.

Gli ultimi tardo comunisti (detti anche tardoni) ogni tanto scendono in piazza e strillano per mille, per essendo 4 gatti.

20 dic 2010

Inoltre abbiamo pure un ministro che si proclama fascista ed è orgoglioso di esserlo, mentre altri vogliono tornare in piazza e minacciano altre azioni.

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Gianfranco Fini non si dimette e Berlusconi parla di accordi tra il suo ex amico e ora nemico, con l'ANM, l'Associazione Nazionale Magistrati, che complottano, secondo il Cavaliere, contro di lui.

Vero o falso che sia uno scontro di poteri è evidente: Berlusconi accusa, mentre è sempre sotto inchiesta per questo o per quello, per scandali di ogni tipo, genere e argomento.

I poteri si affrontano e non si risparmiano colpi, al punto di avere fronti contrapposti anche nella stampa, anche tra i comici, che in genere sono quasi tutti contro Silvio, ma non solo.

Intanto le piazze si scaldano e si minacciano arresti preventivi dei potenziali violenti, come al tempo degli anni di piombo, ma oggi è tutto strano e complicato: non c'è più un mondo politico unito contro i violenti sovversivi, non ci sono neppure i sindacati che predicano la non violenza come allora e poi oggi contano molto di meno degli anni Settanta.

Inoltre abbiamo pure un ministro che si proclama fascista ed è orgoglioso di esserlo, mentre altri vogliono tornare in piazza e minacciano altre azioni.

Abbiamo pure coloro che confondono il diritto alla critica, con il diritto all'insulto e alla calunnia, che la legge di nessun Paese riconosce.

3 nov 2014

Oggi politica italiana, Renzi è sempre meno amato e la polizia reprime le protetse

La violenza di piazza preoccupa, perché sta tornando la violenza di piazza, da anni scomparsa, proprio con il governo Renzi e con il ministro Alfano, sempre più isolato e forse anche confuso.
Renzi parla di complotti per la dividere l'Italia, ma in realtà lui ha l'arroganza di un ragazzino che ha ricevuti pochi no, inoltre lui non tratta e decide per tutti, facendo... il prepotente, non tratta con i sindacati, aprendo un futuro da disperati per troppi lavoratori.
Renzi rappresenta il peggio assoluto, per i problemi sociali italiani.
Rimandiamo a Firenze, avrà un futuro certamente come guida turistica. 

20 dic 2010

Intanto le piazze si scaldano e si minacciano arresti preventivi dei potenziali violenti, come al tempo degli anni di piombo, ma oggi è tutto strano e complicato: non c'è più un mondo politico unito contro i violenti sovversivi, non ci sono neppure i sindacati che predicano la non violenza come allora e poi oggi contano molto di meno degli anni Settanta.

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Gianfranco Fini non si dimette e Berlusconi parla di accordi tra il suo ex amico e ora nemico, con l'ANM, l'Associazione Nazionale Magistrati, che complottano, secondo il Cavaliere, contro di lui.

Vero o falso che sia uno scontro di poteri è evidente: Berlusconi accusa, mentre è sempre sotto inchiesta per questo o per quello, per scandali di ogni tipo, genere e argomento.

I poteri si affrontano e non si risparmiano colpi, al punto di avere fronti contrapposti anche nella stampa, anche tra i comici, che in genere sono quasi tutti contro Silvio, ma non solo.

Intanto le piazze si scaldano e si minacciano arresti preventivi dei potenziali violenti, come al tempo degli anni di piombo, ma oggi è tutto strano e complicato: non c'è più un mondo politico unito contro i violenti sovversivi, non ci sono neppure i sindacati che predicano la non violenza come allora e poi oggi contano molto di meno degli anni Settanta.

Inoltre abbiamo pure un ministro che si proclama fascista ed è orgoglioso di esserlo, mentre altri vogliono tornare in piazza e minacciano altre azioni.

Abbiamo pure coloro che confondono il diritto alla critica, con il diritto all'insulto e alla calunnia, che la legge di nessun Paese riconosce.

16 ott 2010

esistono tutti nelle fiabe, come i sindacati buoni, pronti a difendere i lavoratori

La Fiom a piazza San Giovanni in Laterano sono state migliaia le bandiere rosse degli operai che si illudono ancora di avere un sindacato amico e protettore.

La sinistra che lotta per i diritti dei lavoratori esiste ancora?

Certamente come esistono le fate e gli gnomi, con i folletti, mi scordavo dalla fata turchina: esistono tutti nelle fiabe, come i sindacati buoni, pronti a difendere i lavoratori.

1 mag 2014

2014 1 maggio di presa per il naso dei lavoratori

Ecco a voi i sindacati e sindacalisti in piazza che parlano di lavoro, ma oro sono i principali amici della casta, infatti tanti segretari dei tre sindacati nazionali sono entrati in politica, hanno difeso la casta e le sue leggi apertamente, senza pudore e continuano a fare questo sporco lavoro, ma poi fanno finta di litigare... per difendere i lavoratori, così dicono.
Ci prendono per il naso, per non dire altro?
Giudicate voi.....

5 dic 2010

Gli ultimi tardo comunisti (detti anche tardoni) ogni tanto scendono in piazza e strillano per mille, per essendo 4 gatti.

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Le case popolari sotto tutti gli enti, comunali o Statali, sono diventate una prerogativa degli extracomunitari: ormai in molte regione, prima o poi sarà così in tutte le regioni italiane, nessun italiano, con i suoi problemi di casa, avrà diritti ad avere una sola casa popolare.

Dopo anni di sacrifici, quando fummo noi, con le nostre tasse a pagare, per i cittadini meno abbienti, ma lavoratori con un reddito, in una fase di difficoltà abitativa, queste case che dovevano essere però ripagata con gli affitti, ora sono allo sfacelo.

I nuovi abitanti nuovi italiani, che pretendono ad alta voce, una casa non pagata da loro, con tutti i sindacati, Cisl, Cgil , Uil, Cobas patronati vari, Acli e Arci per esempio, oltre al noto e stranoto Sunia, trasformano queste abitazioni in condizioni disastrose: oltre a danneggiare non pagano i misero affitto dovuto e gli enti non hanno soldi per ristrutturare.

Tutto decade e le infiltrazioni d'acqua o i riscaldamenti rotti, portano a condizioni di vita non accettabile anche per quelle famiglie italiane rimaste, in genere formate da anziani, che devono subire e violenze, prepotenze e i riscaldamenti danneggiati.

Gli ultimi tardo comunisti (detti anche tardoni) ogni tanto scendono in piazza e strillano per mille, per essendo 4 gatti.

8 mar 2019

I sindacati scendono in piazza per fare la…. - Arduino Rossi


Per cosa devono fare la lotta?
Per la difesa di certi poteri e interessi?
La guerra contro i poveri, i veri poveri, prosegue senza pietà: loro difendono….qualcosa che non è difendibile, la politica dei faccendieri, che li hanno  comprati con 30 denari?

16 ott 2010

Piazza San Giovanni zeppa ancora di bandiere rosse

La Fiom a piazza San Giovanni in Laterano sono state migliaia le bandiere rosse degli operai che si illudono ancora di avere un sindacato amico e protettore.

La sinistra che lotta per i diritti dei lavoratori esiste ancora?

Certamente come esistono le fate e gli gnomi, con i folletti, mi scordavo dalla fata turchina: esistono tutti nelle fiabe, come i sindacati buoni, pronti a difendere i lavoratori.

2 mag 2014

Youtube piazza San Giovanni Primo maggio. Piero Pelù contro il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Contro Renzi

In piazza San Giovanni  concertone del Primo maggio. Piero Pelù attacca pesantemente  il Presidente del consiglio Matteo Renzi, definito il boy scout di Gelli.
Le uscite di Pelù appaiono tipiche di una sinistra che non c'è e non c'è più, tipiche dei centri sociali, dei gruppi anarcoidi, confusi, con il suo invito all'uso degli spinelli, invito criminale e demenziale, guarda caso dal palco dei sindacati.
Renzi è da contestare non con insulti indegni, ma con analisi, ma chi si fa gli spinelli questo non esiste, l'analisi e l'intelligenza

5 dic 2010

Case popolari solo agli extracomunitari

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Le case popolari sotto tutti gli enti, comunali o Statali, sono diventate una prerogativa degli extracomunitari: ormai in molte regione, prima o poi sarà così in tutte le regioni italiane, nessun italiano, con i suoi problemi di casa, avrà diritti ad avere una sola casa popolare.

Dopo anni di sacrifici, quando fummo noi, con le nostre tasse a pagare, per i cittadini meno abbienti, ma lavoratori con un reddito, in una fase di difficoltà abitativa, queste case che dovevano essere però ripagata con gli affitti, ora sono allo sfacelo.

I nuovi abitanti nuovi italiani, che pretendono ad alta voce, una casa non pagata da loro, con tutti i sindacati, Cisl, Cgil , Uil, Cobas patronati vari, Acli e Arci per esempio, oltre al noto e stranoto Sunia, trasformano queste abitazioni in condizioni disastrose: oltre a danneggiare non pagano i misero affitto dovuto e gli enti non hanno soldi per ristrutturare.

Tutto decade e le infiltrazioni d'acqua o i riscaldamenti rotti, portano a condizioni di vita non accettabile anche per quelle famiglie italiane rimaste, in genere formate da anziani, che devono subire e violenze, prepotenze e i riscaldamenti danneggiati.

Gli ultimi tardo comunisti (detti anche tardoni) ogni tanto scendono in piazza e strillano per mille, per essendo 4 gatti.

La politica disastrosa di questa sinistra sindacale, che appare sempre più simile alla vecchia cultura clientelare della Democrazia Cristiana, risponde con una retorica vergognosa: parlano di diritti dei più poveri, ma spesso costoro non lavorano e vivono di espedienti.

Difendono imbroglioni, lestofanti di vario genere, falsi ammalati, veri spacciatori, qualche filo terrorista islamico, tanti giovani sbandati senza lavoro e parecchi giovani membri di bande minorili.

La cultura bieca e vigliacca, che preferisce dare la casa allo spacciatore con dieci figli e 3 mogli, piuttosto che all'anziano ottantenne, lavoratore, magari che li ha mantenuti (parlo dei sindacati) per una vita con la tessera sindacale sempre pagata, fa parte di qualcosa che va oltre il cretinismo di una sinistra morente: è il gioco pericoloso di chi vuole portare le condizioni oltre l'accettabile per favorire il nuovo fascismo e nazismo nascente.

Come sarà questo nuovo orrore, frutto del pensiero piccolo borghese europeo, in versione italica?

Non avrà caratteristiche razziste, neppure sarà regionalista: sarà multietnico e multi culturale, ma avrà al suo centro il rispetto di alcune regole, quelle in voga nella cultura piccolo borghese.

Si dovrà avere il rispetto dell'orto e del giardino del vicino, ognuno a casa sua dovrà fare i suoi affari e sarà importante non mostrare i propri vizi: sarà così il solito vizi privati e pubbliche virtù.

Non si vorranno spendere soldi per i ...poveri, idea giusta se sono dei fannulloni, sbagliatissima se serve per permettere ai bambini di studiare, ai vecchi, agli handicappati di avere una condizione di vita decente.

La "pulizia", che è già in corso, dei non desiderati, di coloro che non si vogliono o non si possono integrare, sarà condotta in modo soffice: sarà la tecnica anglosassone, che fecero dei terribili crimini contro l'umanità, ma nessun tribunale del mondo processò: i civili Boeri, durante la terribile guerra anglo-boera dell'inizio del Novecento, furono i primi a sperimentare i campi di concentramento, che provocarono la morte del 20%, 30% degli ospiti, per fame, malattie e denutrizioni dovute alle condizioni disumane di vita.

Ci fu pure il genocidio dei pellirossa del Nord America, con una tecnica di deportazione e di concentrazione in riserve che li portò alla fame per decenni, malattie e degrado umano.

La tecnica della deportazione, ovvero delle lunghe "passeggiate" in zone desertiche o gelide, fu utilizzata poi dai turchi con gli armeni, durante la prima Guerra Mondiale, per provocare più morti possibili senza essere accusati di genocidio diretto.

Solo i nazisti avevano fretta e così il genocidio di 12 milioni di persone avvenne anche con le camere a gas e non solo con le condizioni igieniche dei campi di concentramento.

I sovietici provocarono 20 milioni di morti in gran parte non sparando il classico colpo alla nuca del nemico del popolo, ma facendolo passeggiare sino al suo campo di concentramento, in inverso, attraverso la Siberia.

Se questo non bastava le condizioni di vita erano tali che i poveretti crepavano nel gulag, in pochi anni, in genere.

I morti di queste stragi indirette sono tutte da contare: in Asia, Vietnam, Cina, Corea del Nord e Cambogia i comunisti provocarono altri 40 milioni di morti con questo metodo....dolce, che bisogna sommare ai venti milioni sovietici e si arriva alla fatidica cifra di 60milioni di morti.

I buoni e democratici occidentali hanno la coscienza pulita?

Giammai!

I colonialisti nel Novecento, con tecniche simili se non peggiori, provocarono almeno 80milioni di morti, tutti avvenuto sotto gli occhi dell'Occidente che se ne infischiava se in Africa o i India morivano dei poveretti per la costruzione di ferrovie o strade, che costringevano interi gruppi etnici ad andarsene dalle loro terre.

Il neocolonialismo poi è il peggior genere di attività criminale che la storia abbia conosciuto dalla costruzione delle piramidi egiziane ad oggi: si prende un colonnello, un gorilla stupido e feroce, lo si mette a capo di un Paese e gli si forniscono armi e vantaggi, così da poter sfruttare liberamente, senza troppi clamori, quello Stato.

Nasce così una polizia feroce e sanguinaria: chi si oppone finisce in carcere, dove muore per le botte e le condizioni pessime (le solite come hanno insegnato gli anglosassoni), in fine tutta la popolazione soffre fame e violenza.

Poi altri, interessati alle materie prime, alla terra da coltivare per banane o altro ancora, spingono e armano dei guerriglieri per rompere le scatole al presidente scimmione di turno: qualche volta i guerriglieri vincono e con le spalle coperte da altri interessi stranieri e da multinazionali, proseguono lo sfruttamento di questi poveracci.

Tutto questo appartiene al passato?

No, illusi, è sotto i nostri occhi e sotto l'indifferenza dell'Occidente, con la stampa addomesticata, con i soliti pennivendoli a disposizione e il terzomondismo idiota delle fanciulle e dei fanciulloni urlanti, che strillano da una parte e dall'altro mangiano solo banane, importate da quei Paesi, per la gioia degli sfruttatori (chiaramente non sono solo le banane che importiamo dalle nostre....colonie).

Ora tornerò a parla re delle case popolari e chiuderò il cerchio: gli interessi dei negrieri sono giunti sino a noi: dando le case popolari a gente che non le sa tenere, le danneggia, si provoca la rabbia dei nostri poveri, che pure loro si scaglieranno contro i nuovi arrivati, anzi saranno la base popolare di una reazione violenta contro gli stranieri.

I fanciulloni minchioni, invecchiando, mostreranno il loro volto feroce e così avremo la pulizia etnica, ma ovviamente quella soffice, all'inglese, democratica: finiranno sulle piste del deserto o dentro in centri di raccolta, rigorosamente gestiti dai dittatori gorilla, che si faranno pagare per il lavoro sporco.

Il dittatore verrà giudicato dalla storia e in Occidente ci sentiremo tutti con la coscienza pulita: così questa storia orrenda di genocidi e violenze non ci riguarderà.

Chi leggerà questa mia ricostruzione storica dirà....nulla, o mi insulterà perché ho toccato il suo gruppo politico, i suoi interessi economici.

Lasciatemi dire una cosa?

Io sono certo che un giorno arriverà il giudizio di Dio e non voglio essere tra coloro che hanno scelto i crimini contro i poveri, italiani o stranieri.

25 dic 2018

Pd in piazza con i sindacati e le cosche dove sono? - ARDUINO ROSSI


Le piazza sono sempre state lo strumento preferito dei tiranni nella storia, Lenin parlava di maggioranza politica, che si esprimeva nelle avanguardie..... che amavano le piazze.
Hitler e Mussolini avevano le folle oceaniche, ordinate e urlanti, entusiaste alle parole del loro idolo. 
Le piazze hanno sempre contenuto maggioranze rumorose e confuse, lontano dal sentire della gente comune. 
Quando si parla di folle urlanti, quando si minaccia con le piazze rumorose significa che c'è odore di fascismo, qualcuno tenta il colpaccio contro la democrazia e la nostra libertà. 

30 nov 2011

italiano Governo Monti non perdona i futuri pensionati


Il governo Monti non ci fa gli sconti e anche i sindacati paiono adirati, perché vogliono rubare la pensione a chi ha è stanco di lavorare.
Ora scendono in piazza con bandiere, bandierine e paiono tutti infuriati, dicono: “Giù le mani dai soldi dei lavoratoti!”
Ma la cassa è già vuota e di soldi non ce ne sono più per nessuno, ormai non resta che faticare sino a quando non si andrà a morire, sperando di non trovarsi la casa ipotecata per pagare le nuove rendite catastali.
La caccia ai beni dei corrotti proprio nessuno ne parla e la farsa dell’arresto di uno ogni tanto, che poi tornerà a casa assolto e perdonato, dopo aver già messo il bottino in una bella banca straniera, dove nessuno mette il naso.

1 dic 2011

of poker - Il governo Monti non ci fa gli sconti


Il governo Monti non ci fa gli sconti e anche i sindacati paiono adirati, perché vogliono rubare la pensione a chi ha è stanco di lavorare.
Ora scendono in piazza con bandiere, bandierine e paiono tutti infuriati, dicono: “Giù le mani dai soldi dei lavoratoti!”
Ma la cassa è già vuota e di soldi non ce ne sono più per nessuno, ormai non resta che faticare sino a quando non si andrà a morire, sperando di non trovarsi la casa ipotecata per pagare le nuove rendite catastali.
La caccia ai beni dei corrotti proprio nessuno ne parla e la farsa dell’arresto di uno ogni tanto, che poi tornerà a casa assolto e perdonato, dopo aver già messo il bottino in una bella banca straniera, dove nessuno mette il naso.


30 nov 2011

clinico - Governo Monti non perdona i futuri pensionati


Il governo Monti non ci fa gli sconti e anche i sindacati paiono adirati, perché vogliono rubare la pensione a chi ha è stanco di lavorare.
Ora scendono in piazza con bandiere, bandierine e paiono tutti infuriati, dicono: “Giù le mani dai soldi dei lavoratoti!”
Ma la cassa è già vuota e di soldi non ce ne sono più per nessuno, ormai non resta che faticare sino a quando non si andrà a morire, sperando di non trovarsi la casa ipotecata per pagare le nuove rendite catastali.
La caccia ai beni dei corrotti proprio nessuno ne parla e la farsa dell’arresto di uno ogni tanto, che poi tornerà a casa assolto e perdonato, dopo aver già messo il bottino in una bella banca straniera, dove nessuno mette il naso.