L’Assessore all’agricoltura e risorse naturali Giuseppe Isabellon, visti i risultati dei censimenti condotti sulle specie e dell’andamento dei prelievi per la lepre europea, ha stabilito con propri decreti n. 10 e 11 in data 30 settembre 2010 i tetti di abbattimento del fagiano di monte, della coturnice, della pernice bianca e della lepre europea per la stagione venatoria 2010/2011.
Il tetto di prelievo del fagiano di monte, o gallo forcello, è stabilito nella misura di 90 capi di sesso maschile, di cui un massimo di nove nella Zona di Protezione Speciale (ZPS) “Val Ferret”, un massimo di otto nella ZPS “Mont Emilius e Mont Avic” e il restante nel territorio soggetto a caccia programmata.
Il tetto di prelievo della coturnice è fissato nella misura di 30 esemplari, di cui massimo quattro nella ZPS “Mont Emilius e Mont Avic” e il restante nel territorio soggetto a caccia programmata.
Il tetto di prelievo della pernice bianca è fissato nella misura di 45 esemplari. Il prelievo è vietato nelle Zone di Protezione Speciale e potrà essere effettuato solo nel territorio soggetto a caccia programmata (massimo venti nel comprensorio alpino Alta Valle, massimo quindici in quello Media Valle e massimo dieci in quello Bassa Valle).
Il tetto di prelievo della lepre europea è fissato nella misura di 180 esemplari. Il prelievo è ripartito nei tre comprensori alpini: massimo trentacinque nel comprensorio alpino Alta Valle, massimo centoventicinque in quello Media Valle e massimo venti in quello Bassa Valle.
