7 dic 2010

AGGIORNAMENTO SITUAZIONE NEVE
 
 
La Presidenza della Regione segnala un aggiornamento della situazione viabilità. Risultano chiuse al traffico:
 
o       strada statale n. 26, da Pré-Saint-Didier a La Thuile e da La Thuile a Pont Serrand;
o       strada comunale di Nus, dalla località Clemensod alla frazione Arlod;
o       strada comunale di Courmayeur per la Val Ferret;
o       strada comunale di Courmayeur, nel tratto tra Lazey e Entrèves.
 
La nevicata di ieri d'intensità moderata o forte ha apportato complessivamente da quote di fondovalle i seguenti quantitativi di neve fresca: 50-80 cm in Valdigne, Valgrisenche, valli del G.S.Bernardo e Valpelline, 30-60 cm nelle valli del Gran Paradiso, media valle, Valtournenche e Val d'Ayas, 15-20 cm nelle valli del Lys e Champorcher.
Da ieri la temperatura dell'aria ha iniziato gradualmente ad aumentare, diventando positiva verso la mezzanotte fino alla quota media di 2500 m, alle ore 8:00 risulta compresa tra -2 e +2°C. Questo rialzo ha determinato sul finire della precipitazione neve umida che è poi rigelata nelle prime ore del mattino formando in superficie una crosta non portante a tutte le esposizioni fino a 2300-2500 m e favorendo un graduale assestamento del manto nevoso. Le temperature subiranno ancora un lieve rialzo in quota con uno strato più freddo alle quote medio basse. Oltre i 2500 l'attività eolica, moderata dai quadranti sud-occidentali, sta rimaneggiando il manto nevoso formando accumuli alle diverse esposizioni principalmente sulla dorsale alpina.
Nelle ultime 24 ore l'attività valanghiva spontanea è stata intensa con valanghe di neve a debole coesione e lastroni di superficie di medie e grandi dimensioni alle diverse esposizioni oltre i 1800 m che localmente hanno interessato le vie di comunicazione in particolare nelle zone maggiormente interessate dalla precipitazione.
Il distacco provocato di lastroni soffici principalmente di superficie di medie dimensioni è probabile al passaggio del singolo sciatore alle diverse esposizioni oltre i 2300 m.
Nelle valli maggiormente interessate dalla nevicata, sui pendii non scaricati, sono ancora probabili valanghe di neve asciutta, di medie dimensioni che possono inglobare anche il vecchio manto nevoso oltre i 2300-2500 m, durante la giornata principalmente dai pendii erbosi saranno possibili scaricamenti di neve umida sotto i 2300-2200 m.
Il pericolo valanghe è pari a 4-forte in Val di Rhêmes, Valsavarenche, Valgrisenche, Valdigne, G.S.Bernardo e Valpelline 3-marcato sul restante territorio.
 
Ulteriori dettagli saranno consultabili sul sito attraverso il bollettino neve e valanghe straordinario.