11 set 2011


Il Grana Padano è prodotto grazie ai mungitori Sikh,
Lo ha scoperto il giornale Herald Tribune
E' risaputo che questo gruppo indiano, immigrati indiani del Punjab, sono presenti nelle campagne per svolgere il lavoro, a basso costo, del mungitore.
I nostri produttori, a torto o a ragione, preferiscono costoro perché costano poco, molto poco, rispetto agli italiani.
Il lavoro di mungitore comporta un impegno di 15, 20 ore al giorno nelle stalle: si devono seguire le mucche, che non sono macchine, bisogna mungerle, con il mungitore automatico, ma soprattutto capire quali malattie possono avere, avere un rapporto affettuoso con gli animali e tanto altro.
Questo però costa, perché si pagava un tempo a costoro 3, 4 volte lo stipendio di un operaio specializzato.
Sono arrivati i Sikh che hanno salvato le stalle, facendosi pagare molto meno e lavorando anche molto bene.
Ora la colpa di tutto questo è quella dei giovani fannulloni italiani, che non si vogliono più sporcare le mani, in questo caso di merda di vacca.
La soluzione c'è ed è semplice: far lavorare tutti i nostri raccomandati, sì, i figli dei politici, i giornalisti prezzolati dei quotidiani, togliendo tutte le sovvenzioni alla stampa, tagliando i vari finanziamenti ai partiti, combattendo la corruzione con il sequestro dei beni, anche quelli dei partiti, che si sono incamerati i denari pubblici per le loro campagne elettorali.
Avremmo tanti ex amici degli amici disperati disposti a svolgere tutti i lavori, anche quello dei mungitori, rimandando a caso i bravi Sikh, a dire il vero mille volte più simpatici dei figli e figliastri dei nostri politici.
Povere vacche, non farebbero più latte, se avessero certi mungitori dietro la coda.