26 set 2011

Italiano Facebook sta rivoluzionando il nostro mondo?


Sì, in peggio, ormai i minorenni conoscono di tutto e di più e si chiudono in un mondo di chiacchiere inutili, di spacconate senza scopo, che nessuno controlla e di “verità” improbabili, assurde, spesso demenziali.
Eppure questo mondo di pettegolezzi, di insulti e di calunnie, di idiozie, di chiacchiere vacue, sciocche piacciono tanto alla nostra stampa nazionale, che odiano Google, non perché preferiscono un motore di ricerca ad un altro, ma perché i poveretti non capiscono un bel niente di Internet e di motori di ricerca, non si sanno adattare a questo strumento che li mette in competizione con l’intelligenza, la fantasia e il libero pensiero.
Facebook, se trionfasse contro Google, trasformerebbe Internet, il mondo virtuale, nel salone della parrucchiera, nella bottega del parrucchiere, dove tutti le sparano grosse e il potere può dormire sonni tranquilli: sarebbe tanto rumore per nulla.
Invece mettersi a confronto con le News di critica è più difficile e si sa che il leccare le chiappe non va mai d’accordo con l’intelligenza, così loro sperano che tutto torni ad essere come prima, quando dominavano il mondo dell’informazione con quattro panzane, ben condite.