La stampa dovrebbe essere una cosa privata, di fatto lo è, ma pagata con i nostri soldi, di tutti dei contributi pubblici.
Possono essere infuriati con Grillo perché vuol loro tagliare i fondi.
Invece la Rai è vergognosamente in mano alla casta dei partiti: ora iniziano una campagna, pagata con i nostri soldi pure questa, contro Grillo.
Grillo doveva evitare di insultare i suoi oppositori interni, ma costoro sono dei "servi fedeli" della lottizzazione, a nostre spese sotto tutti i punti di vista.