22 dic 2012

Bruciato vivo in Pakistan. accusato di aver bruciato un corano

Il fatto sconvolge e preoccupa, angoscia, perché al mondo l'odio dei fanatici non perdona e loro si sentono in diritti di uccidere in modo orrendo chi hanno voglia: la vergogna e la rabbia è tanta.
La rabbia è legittima e la vergogna è per questa classe politica e diplomatica, che ha permesso tutto questo.
Parlo di chi ha lasciato che il fanatismo, economicamente molto utile, si formasse e crescere.