Ora è ancora agli arresti domiciliari e a San Vittore è rimasto poco, si impegnerà a restare a casa, il suo atto era solo un gesto di protesta: bisogna capire a questo punto se la politica e la magistratura, potranno trovare una soluzione.
Se vogliamo essere un paese veramente democratico e non un regime del Sud America dobbiamo imparare che i giornalisti, ma nessun altro deve finire il prigione per ciò che dice, alla peggio si può arrivare a una sentenza con il tribunale civile per risarcimenti, ma nulla di più.