Facebook e i social network significano libertà e localismo, chiusure mentali, specialmente tra gli adolescenti, che si chiudono in gruppo per creare verità virtuali, che spesso sono verità demenziali: c'è tutto un mondo di fotomodelle, di soldi facili, di carriere brillanti, di attività strampalate, ma per i fanciulloni ben pagate, da chi lavora in discoteca, al mondo della canzone, da anni in caduta libera, ma non per i ragazzotti.
I racconta panzane hanno spesso successo, perché i ragazzi non leggono, non leggono più e in conseguenza, la logica e la razionalità svaniscono, il pensiero è debole e non sanno sostenere un discorso, per questo sono facilmente ingannabili dai venditori di morte, di fanfaronate e da gruppi malsani.