Lui non si candida direttamente e fa bene, la sua liste sarebbe travolta facilmente, non mette il suo nome della lista, porterebbe sfortuna, ovviamente, ma è pronto a diventare il leader del prossimo governo, ovvero si prenderà il potere senza fatica, perché senza di lui ... il Paese non può stare, o così lui è convinto.
Sarebbe la scelta peggiore per noi, ma i mercati lo vogliono, o meglio la casta dei politici, arroccati a difesa dei loro pregiudizi, la Confindustria e le categorie ... protette, che resistono a tutto e non ammettono riforme liberiste per loro.