Per ora l'Ilva di Taranto è salva: il decreto è stato revocato e la produzione riprenderà, ma sarà la corte costituzionale a stabilire se è legittimo.
Intanto le bonifiche devono riprendere assolutamente e Taranto deve tornare ad essere una città non super inquinata.
La salute dei cittadini dovrebbe essere al primo posto, chiaramente prima dello sviluppo economico: il lavoro non deve essere barattato con la salute.
L'Ilva riprenderà e l'apparato siderurgico italiano sta riprendendo fiato.