Fabio Riva è il figlio del titolare dell'azienda e ora rischia il carcere, che mai hanno ospitato inquinatori impenitenti in Italia.
E' una prima volta, che dovrebbe essere da esempio sia per magistrati che per imprenditori dai mezzi facili.
Non si gioca sulla salute dei cittadini e spesso l'inquinamento poteva essere evitato con poco impegno da parte dell'industria di Taranto, i costi sono grandi quando bisogna bonificare e rifare vecchi impianti, ma quando nascono secondo le norme corrette, secondo e direttive europee, questa volta buone, non er pochi privilegiati.