Lo scontro diplomatico tra Israele e la diplomazia europea, ma anche statunitense segue una logica ben precisa: lo stato di Israele vuole vivere e per vivere gli servono i riconoscimenti degli Stati vicini.
I palestinesi hanno sempre proclamato che Israele è da distruggere ed ora hanno pure il riconoscimento occidentale.
Così Israele provoca i vicini che potrebbero andare alla guerra, ma subendo un'altra tremenda sconfitta militare, come capita da anni, mentre i Paesi europei, tra cui 'Italia, hanno ancora politiche che seguono logiche colonialiste, ovvero buoni rapporti strategici con gli emiri e i vari nuovi e vecchi ..... sultani locali.
Il finale di tutto questo sarà tragico.