Questo di Marco Pannella è uno spettacolo già visto e spera che qualcuno poi decida per lui, anzi per noi, sulla nostra pelle: tanti scioperi della fame sono serviti per non cambiare nulla, per una giustizia sempre meno giusta, per un potere politico sempre più corrotto e u paese che perde la sua anima, per un futuro di miseria, di degrado, di sporcizia morale, fisica, umana.
Marco Pannella non è responsabile di tutto questo, ma è uno dei sintomi di un Paese che degenera, che scivola nella logica di un'Europa vecchia e decadente, stolta e senza futuro.