Monti
smentisce sulla riduzione delle vacanze scolastiche e precisa le sue
intenzioni dopo le critiche: “A seconda della stabilità del
governo e della credibilità davanti ai mercati, alcune cose
cambiano, ad esempio i tassi di interesse. Se i tassi tornassero ai
livelli di sfiducia, tutto sarebbe più complicato e per stare in
equilibrio di bilancio.”
Quindi
tutto è legato ai soldi, che non ci sono e allora scordiamoci gli 11
mesi di scuola per tutti gli studenti, i soldi non ci sono e basta.