La crisi di cui parlo non è solo quella economica, che forse è più formale che reale e solo per pochi è drammatica, parlo della crisi culturale, dello sbando politico, sociale di questi anni.
La fine di un'epoca è arrivata e la fine di un periodo pure, ma tutto segue una logica precisa, quello della fine dell'amore: l'amore non è più romantico, non è più gioia di vivere, ma solo uno scambio di .... favori provvisori.
Infatti nei giovani l'amore sfugge sempre di più dalle loro mani e si trovano vecchie coppie che dimostrano ancora che esiste, sempre di meno tra loro.