I
ricercatori dell'università di Berkeley hanno ringiovanito le
cellule staminali del sangue di un topo, quindi c’è una “fonte
molecolare dell'eterna giovinezza”, la speranza di vincere la morte
è irrazionale, perché con la nascita, seguendo il concatenarsi di
cause ed di effetti, la morte deve giungere, prima o poi.
Inoltre
la lunga, lunghissima vita non significa una vita felice, anzi, se si
escludono pochi momenti sereni, quasi mai si riesce ad essere felici
nell'esistenza reale.
La
giovinezza ….. eterna sarà un paradiso o un inferno?