Il presidente di Google, Eric Schmidt, cederà al mercato azionario due miliardi e mezzo di dollari azioni del gruppo entro un anno.
Schmidt ha una quota del 2,3 per cento del capitale di Google, che corrispondono a 3,2 milioni di azioni, che corrispondono al 42% delle sue azioni, di sua proprietà: si parla che Eric Schmidt voglia abbandonare Google.
Il mondo della finanza e delle multinazionali, che stanno dominando il il pianeta virtuale e forse anche quello reale, segue la logica delle guerre di potere interne ed esterne, sicuramente feroci e senza risparmio di colpi.