Il
reddito disponibile per abitante si attesta a 20.800 al Nord, scende
a 19.300 euro nel Centro, e crolla a 13.400 euro nel Mezzogiorno,
quindi la povertà è concentrata al Sud e questo fatto non deve
stupire, perché è così da anni, ma in questa fase di recessione
tutto è più difficile e la perdita di reddito, per tutti, porta a
una maggiore povertà nel Sud Italia.
La
politica degli aiuti a pioggia ha fatto solo disastri, quindi serve
chiarezza e certezze con una politica degli investimenti, che non
devono essere pubblici, ma privati, quindi ristabilendo al legalità
per ridare vigore alle regioni meridionali.