I ginecologi ospedalieri scendono in sciopero per un giorno, non lavoreranno negli ambulatori territoriali.
I medici dei consultori non lavoreranno d’Italia, per lo sciopero nazionale dalle associazioni e dalle federazioni mediche degli specialisti.
Protestano per la chiusura dei punti nascita sotto i 500 parti l’anno, e per i problemi di assicurazioni da pagare, per cause legali dovuti a ricorsi per problemi sulla nascista di bambini malati.
Si sono assicurate le prestazioni urgenti.