Non sono solo evasori che
nascondono i proventi in questi luoghi tollerati dalla politica internazionale.
I mercanti di arme, con i vari
gruppi di trafficanti, con i contrabbandieri di merce e di uomini, con i
fanatismi religiosi che giustificano qualsiasi crimine, per aumentare i propri
utili illeciti lì trovano un solido punto di riferimento.
Le guerre poi trovano lì il
punto di incontro finanziario, tra chi compra e vende, tra chi cerca
finanziamenti per i suoi fini di dominio mondiale, o regionale che sia.