30 mar 2018

Epidemie future e calcoli matematici, l’olocausto dei poveri - ARDUINO ROSSI

Bill Gates lanciò l'allarme nel 2017, immaginando una situazione simile e peggiore di quella dell'influenza Spagnola, del 1917, la più grande epidemia che colpì la specie umana, per il numero di decessi, che furono da 80 milioni a più di 100 milioni: la sua paura è legata ad atti terroristici, ma a morire sarebbero soprattutto i poveri del pianeta, i meno pronti, soprattutto non avendo i mezzi, a prevenire queste pandemie, non avendo soldi per anti virali.
L'arma più economica per prevenire è quella della creazione di vaccini in tempi rapidi, il cui costo è di qualche miliardo di dollari, altrimenti, secondo l'esperto mondiale di informatica e miliardario statunitense, i morti… all'anno sarebbero più di 600 milioni.
La paura è grande e temo che, sia nata spontaneamente, per mancanza di norme igieniche, sia per mano di qualche terrorista idiota, convinto di restare immune, queste epidemie da Apocalisse arriveranno, prima o poi.