Potere politico e guerre di potere internazionali, talvolta anche nazionali, utilizzano da ormai quasi secoli, questa arma, o meglio, sfruttano piccoli gruppi di fanatici, un tempo anarchici, nazionalisti, comunisti e anche fascisti, per compiere atti criminali che non portano alla vittoria costoro, il terrorismo li isola e giustifica contro di loro azioni repressive feroci, che non dà scampo a loro.
Invece proprio il potere dei nemici, combattuti specialmente colpendo civili innocenti, si rafforza, perché la gente si stringe attorno alle istituzioni e a chi comanda in quel momento: si può dire che il terrorismo sia servito per giustificare conflitti bellici, come la guerra contro l’Iraq, oppure lo scoppio della Prima Guerra Mondiale per l’attentato di Sarajevo.
Sì, da sempre il terrorismo ha permesso ai potenti del mondo di celare segreti scomodi, affari sporchi, ritrovare popolarità: oggi il terrorismo islamico, io ne sono certo, ha la stessa funzione ed esiti.
Non può vincere, ma rafforza i potenti del momento, corrotti od onesti che siano.