La guerra contro il terrorismo è molto, molto strana: dovrebbe passare attraverso il conflitto contro le tirannie, contro le teocrazie, che impongono, senza permettere discussioni, leggi ….divine, calate dall’alto, attraverso la bocca di personaggi che definire assurdi è poco.
Intanto il sistema di finanziamento alla cultura del terrore passa attraverso l’applicazione di leggi occidentali, che censurano già le critiche contro gli islamisti: quindi da una parte costoro fanno affari in Occidente e pagano i loro avvocati, si nascondono dietro l’antirazzismo, confondendo la legittima critica con atteggiamenti razzisti, scordandosi che non esiste la razza…islamica.
Così abbiamo diversi livelli di questo sistema filo terroristico, quello finanziario e politico, quello locale, corrotto e aperto….al dialogo, quello che sfrutta il terrore per celare affari sporchi e favorire il ritorno del nazionalismo filo fascista.
I terroristi potrebbero essere individuati sempre, con la nostra tecnologia, ma non si vuole cercarli….perché servono al sistema.