Non fu sempre così, perché un tempo fu anche una terra con tanta dignità e orgoglio, anche se il classismo la sempre danneggiata: il merito, ci fu un tempo, che contava, ma oggi tutto è cambiato.
La corruzione sociale, della Prima Repubblica, ha lasciato i segni negativi di un mondo predisposto a lasciar perdere, per visioni localiste, famigliari, di amicizie e di solidarietà di gruppo professionali e di mestieri.
Tutto da noi viene pesato con i ….favoritismi e il merito non è mai oggettivo, non solo nella realtà pubblica, ma soprattutto nella dimensione privata, dall’arte, all’artigianato, alle libere professioni, ereditate da padre in figlio.