22 set 2020

Italia, Paese senza futuro?

Io, anni fa, me ne volevo andare da questo povero Paese sciagurato eppure non era messo così male come oggi.
Abbiamo sempre una classe di parassiti, che spera di campare sulle spalle di chi lavora, senza sapere che sta arrivando la bufera, non quella di Togliatti nel 1948, che non arrivò mai, ma quella del liberismo, anzi del neoliberismo, spietato, che colpirà chi non produce reddito.
Comunque, in attesa di questa tempesta, che farà molte vittime innocenti, ma tante pure colpevoli, il Paese si sta arroccando sulla linea dell'ultima difesa dei vecchi privilegi di partito, sindacale, mafiosi, clientelari.
Temo anni terribili, dove il sistema economico e finanziario, prima di trovare un suo nuovo equilibrio, più equo, razionale, crollerà. 
Mi immagino le violenze in strada, che già si vedono, dei migranti non integrati, per certe popolazioni è totale la non integrazione, mi immagino il crimine sempre più violento e impunito.
La casta dei parassiti non si arrende e prosegue nella speranza di fermare il sole, di fermare la storia.