Gesù aveva una visione onesta, leale della realtà e chiamava con il loro nome ogni cosa, non era un ipocrita e un bugiardo.
Gli...... accoglienti invece mentono spudoratamente e il primo infame bugiardo è l'antipapa Bergoglio.
I farisei invece giocavano con le ambiguità dei termini e avevano plasmato i testi sacri, interpretati a loro uso e consumo.
Così oggi si parla di profughi che giungono da noi, ma sono migranti economici non richiesti, o meglio richiesti da speculatori, anzi nuovi schiavisti, per fare crollare i salari delle categorie più deboli socialmente, rendendo i poveri sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi.
Come la vicenda dei pedofili ecclesiastici, sempre celati e protetti, con minacce e con menzogne, qui abbiamo un atteggiamento opposto al Vangelo, ovvero i cristiani dovrebbero aiutare i più poveri e non si dovrebbe metterli in competizione, tra diverse culture, per meglio sfruttarli, cambiando poi nome e significato agli avvenimenti.
Infatti i veri profughi non si allontano dalla loro terra, se non appena oltre i confini, poi sono donne, vecchi e bambini, non uomini forti e giovani.
Dietro tutto questo esiste una vile speculazione economica, con lo sfruttamento di risorse pubbliche per favorire il caporalato, notoriamente in pugno alle cosche mafiose.
Dubito che tutto questo rientri nello spirito evangelico, anzi si colloca decisamente contro.
Poi, al seguito di questo schifo criminale, abbiamo tutti i buonisti accoglienti e le famigerate ONG, che nulla o quasi nulla fanno nei Paesi poveri, ma sono sempre pronte a traghettare i migranti in mare, facendo passare per naufraghi gente che dovrebbe essere respinta alle frontiere.
La cronaca nera ci segnala cosa sta dietro a tutto questo, ma sino a quando la magistratura, non solo italiana, non indagherà per capire chi finanzia queste attività criminali, politici e associazioni economiche al seguito, dovremo sopportare le smorfie dei buonisti, laici o religiosi che siano, con toni da cattivi attori, o come i venditori di pentolame in televisione, che cercano di rifilarci pentole che ci cadranno sui piedi il primo giorno di utilizzo, perché si rompono i manici.