Un tempo, non secoli fa, ma solo 30, 40 anni fa, in Italia esisteva gente sana e buona, onesta e con una sua identità.
Oggi pare tutto perduto, il mondo degenerato, a Nord dele Alpi, ci ha invaso.
Con l'Euro, moneta che ci ha resi poveri, sono giunti da noi le orde barbariche, gli immigrati e abbiamo pure i figli senza futuro, pur avendo occasioni che le generazioni precedenti non hanno mai avuto e sognato neppure.
I figli dei migranti diventano baby-gang, i ragazzoni tardoni, fuori corso occupano le università, ma con argomentazioni confuse e ridicole, mettono il burqa con il vecchio antisemitismo, filo nazista, non comprendendo nulla della tragica realtà mediorientale.
I poveri genitori dove hanno buttato i loro soldi per ottenere capre simili!
La stampa pare sempre più in mano a pennivendoli idioti, servi banali e stupidi.
Le grandi famiglie padronali pretendono soldi pubblici per difendere le loro ultime Industrie in Italia, poi importano tutto dall'estero.
Siamo dominati da direttive dell'Unione Europea, che ci trattano peggio dello loro ex colonie, con disprezzo e autoritarismo dittatoriale.
Ci sono strani diritti da non discutere, che sono peggio delle imposizioni moralistiche del passato.
Se non sei d'accordo sei, per loro, un criminale.
Siamo tutti vittime del nichilismo trionfante, dove il consumismo perde i pezzi e le nuove generazioni si dedicano solo a esistenze vuote, di morti che camminano.
Solo l'anima popolare, sana e buona, cristiana e umana veramente, ci salverebbe, con la famiglia tradizionale.
Tutto il resto spalanca le vie del declino senza futuro.