Ci sono già 220mila dipendenti pubblici di troppo, nel pubblico impiego, per l'arrivo dell'IA.
Visto che abbiamo tanti dipendenti anziani, vicino alla pensione, si faranno meno concorsi, oggi snobbati dai giovani.
Quindi in se stessa la notizia è positiva, ovvero avremo meno costi di gestione e un minore aggravio della spesa pubblica.
Però non si dice quanti posti spariranno nel settore amministrativo privato, inoltre siamo solo all'inizio di questa rivoluzione, che riguarda tutti.
Da noi abbiamo una classe dirigente antiquata, io dico sempre ferma ad atteggiamenti vetusti, come i vecchi nobili che non capivano l'importanza delle macchine agricole, mentre loro vedevano un mondo fermo ai braccianti e agli zappaterra, come nel Medioevo.
Da noi abbiamo chi sostiene ancora che necessitiamo di manovali e braccianti, da importare dall'Africa, così finanziano le varie mafie, con le ONG a fianco, per gli sbarchi di clandestini.
Sì, i cretini non si arrendono mai, è risaputo.
Intanto l'intelligenza Artificiale avanza e presto i posti persi saranno tanti, troppi, le periferie diventeranno sempre inferni in terra, dove il crimine sarà l'unica realtà che non verrà automatizzata e crescerà a dismisura.
Mi viene il sospetto che gli accoglienti siano solo degli sfigati, lavativi e incapaci, che vogliono fermare il mondo con vecchi e ridicoli giochi eversivi.
Eppure i loro predecessori, che mettevano bastoni negli ingranaggi delle macchine a vapore, non hanno mai vinto, non hanno fermato la storia, ma hanno solo rovinato le loro stupide esigenze.