Non credo ai burocrati, alle normative che dovrebbero regolarla, invece un po' ne sono entusiasta, per l'aiuto che darà alla ricerca scientifica, contro malattie vecchie e nuove.
Temo la disoccupazione e la fine della società del benessere, nata dalla logica produttiva consumistica, dove gli operai compravano le auto costruite da loro, alla catena di montaggio.
Abbiamo una contrazione della crescita dei vari Pil mondiali, compreso quello cinese e il ritorno delle guerre potrebbe essere un modo per spingere le economie in difficoltà, come nel passato, ai tempi dei conflitti tra nazioni, nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale.
Invece se uno ha dei nemici può eliminarli, incaricando appunto IA, ovviamente in modo segreto e così potrebbero essere utilizzate tutte le armi possibili, da quelle economiche, con propaganda, alla pulizia etnica con tutte le armi possibili, comprese quelle tossiche e batteriologiche.
Prevedere olocausti immensi, senza sapere se sono naturali o provocati, potrebbe essere possibile.
Più cresce l'odio contro questi o quelli e più il rischio aumenta in modo esponenziale.
Più si favoriscono degrado sociale, crimine e violenza, con terrorismo al seguito, maggiore sarà il rischio di soluzioni finali verso i violenti, ovvero chi minaccia, chi strilla nelle piazze, chi vuole la guerra santa, per esempio.
Già oggi, dopo 11 Settembre, dopo l'attacco alle torri gemelle di New York, a pagare, a morire a milioni sono stati loro, in molti conflitti armati, in Iraq, in Afghanistan per esempio.
Mi ripeto, non siamo più al tempo delle scimitarre, ma dei mostri silenti, attivabili in modo celato, da super tecnici.