Visualizzazione dei post in ordine di data per la query invasione. Ordina per pertinenza Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di data per la query invasione. Ordina per pertinenza Mostra tutti i post

7 giu 2024

Immigrazione, truffe, mafia, corruzione e politica.

Io aggiungo pure le menzogne scritte dei meschini giornalisti e la non buona fede degli elettori progressisti, che sanno, ma fanno finta di non sapere.
Tutti conoscevano e conoscono della corruzione in politica, delle tangenti e degli affari sporchi.
I magistrati non possono agire o non vogliono agire, dentro questo gioco sporco.
La scoperta che le cosche favoriscano l'immigrazione era risaputo, evidente, che gruppi di imprenditori, liberi professionisti, ma anche, io oso affermare, le CAF fossero nel gioco sporco era ed è deducibile, perché non vedono nulla, neppure per le truffe sul reddito di cittadinanza.
Il marcio è grande e pure il governatore della Banca d'Italia parla di favorire l'immigrazione legale, ma abbiamo il 90% dei migranti legali che fanno tante cose, ma non legali.
La scelta di trasformare l'Italia, l'Europa pure, in Terzo Mondo, segue logiche precise, speculative, criminali, ma non sono solo gli affaristi, i trafficanti, a voler tutto questo.
Non sono solo i politici in cerca di voti di scambio dietro tutto questo, o gli idioti giornalisti, che avvallano tutto questo con frasi vuote, contraddittorie e retoriche, io dico risibili.
Abbiamo la gente comune, ipocrita e stupida, ma anche interessata ad avere vantaggi personali, certi lavori, detti umili, non li vogliono più svolgere, li faranno gli immigrati.
Le donne di servizio italiane costano troppo e queste invece le paghi con poco.
Sì, pure una parte del ceto medio, detto mediocre, vede con piacere questa invasione, perché ha dei vantaggi miseri, miseri.
Si sentano tanto buoni, umani, tolleranti come le vecchie contesse snob e votano sempre i partiti progressisti, sino al giorno che loro o i loro amici, non saranno rapinati in strada, aggrediti in casa, a quel punto diventeranno più feroci di Adolf Hitler.

24 apr 2024

Quante ne sparano sui giornali.

Io spesso dico,  che c'è gente che ci crede ancora a quello che scrivono e dicono eppure sono adulti.
Il dramma nazionale sta, fatto provabile, nelle varie caste famigliari, ereditate, o peggio ancora, che si vantano di tessere politiche e sindacali.
Questo branco di idioti parassiti, dannosi spesso, sono la prima causa dei debito pubblico nazionale, basta ricordare i banchi con le rotelle.
Per unificare questo popolo di minchioni professionisti abbiamo le voci autorevoli della stampa, o dei nostri atenei universitari, dove ne hanno sparate tante, come Dostoevskij filo Putin.
Ovvero uno scrittore della metà dell'Ottocento era amico di Putin molto prima che il presidente russo nascesse.
Ora abbiamo la sparata del governatore della Banca di Italia, che sputa, scusate, afferma che servono altri immigrati in Europa e in Italia.
Il personaggio fa parte degli amici degli amici sopra descritti, che rischia il posto con il cambio di potere in Italia.
Così l'ha sputata grossa la cazzata e la sua autorevolezza dimostra che siamo messi in cattive mani da troppi anni.
Così il poverino non conosce i guai delle nostre periferie invase da disperati multietnici.
Non sa nulla dell'invasione delle nuove tecnologie, che rubano già oggi milioni di posti di lavoro, poi per ogni robot in arrivo scompaiono tre posti almeno.
In Europa siamo secondi solo alla Germania e siamo quinti nel mondo per numero di questi macchinari presenti sul nostro territorio. 
Servono immigrati, ma laureati in informatica e in materie tecniche, scientifiche.
Dobbiamo far tornare a casa i nostri ragazzi fuggiti all'estero, premiando le menti migliori, non i soliti coglioni con tessera.
Se qualcuno crede a certe idiozie sulla stampa nazionale c'è o ci fa.

15 apr 2024

Il crimine è protetto.

Il fatto è evidente, un tempo, per pochi grammi di droga, finivano in carcere, oggi gli spacciatori sono liberi e sempre più arroganti.
I furti sono continui, gli scippi a Venezia e Roma, per esempio, ci danneggiano anche per il turismo, ma le bande criminali sono protette da avvocati e da associazioni, dette senza fine di lucro, potentissime e capaci di intervenire nelle corti legali internazionali.
Chi paga tutto questo e perché?
Rispondere non è semplice, ma dietro abbiamo le stesse forze politiche che favoriscono l'invasione islamica, con tutte le conseguenze.
Certamente è gente che punta a far sentire la gente instabile, insicura e i fini possono essere anche opposti a quelli dichiarati ufficialmente.
Colpiscono in particolare i ceti popolari, periferici, le fasce più deboli della società, anziani, donne sole, ma anche famiglie con bambini.
Le motivazioni possono essere diverse, una sta nel rendere impossibile, per i termini della prescrizione dei reati, con i tribunali intasati di pratiche, giungere a sentenze definitive di condanna.
Infatti i reati in questione sono di furto, truffa e simili, che si prescrivono tra 5 anni e i 10 anni al massimo.
Così altri reati, come quelli riguardanti la corruzione, il falso in atti pubblici, anche le truffe, o quelli di diffamazione per i giornalisti, cadrebbero prima della sentenza ultima, che arriva dopo la Cassazione, ovvero molto tempo dopo.
Quindi molte categorie di funzionari, appaltatori, imprenditori ambigui e pennivendoli si avvantaggiano con questa situazione.
Io aggiungo anche tanti nostri politici, che nonostante i soldi rubati, mai hanno conosciuto gli onori del carcere da noi.
Quindi basterebbe una riforma della giustizia, per esempio rendere definitiva le sentenze di primo grado con inserimento di nuove tecnologie, per esempio qualche computer in più nei medievali nostri tribunali, per rendere le pene certe e rapide.
A quel punto rimarrebbe imporre pene alternative, come, per le piccole condanne,  lavori socialmente utili, come la chiusura delle buche nelle strade e tanto altro.
Perché questo non avviene?
Perché siamo fessi o complici moralmente di costoro e in consequenza non lamentiamoci troppo se ci rubano i soldi sul tram.
Se fossimo più decisi potremmo imporre un sistema più efficace contro i ladruncoli e i corrotti.
Sì, infine arriverà quello che sistemerà tutto e tutti, sarà il famoso "castiga matti", ma non so se la soluzione sarà migliore dei problemi risolti.

29 mar 2024

Guerra e pace, oggi che senso ha.

Mi ricordo la spiegazione di Tolstoj, appunto in Guerra e Pace, per dare un senso alla guerra, in quel caso all'invasione napoleonica della Russia.
Ovvero l'avidità e le bramosie di molti, sommate, portano alla guerra, alle invasioni e ai saccheggi.
Sì, non sono i tiranni che favoriscono i conflitti bellici, ma chi mette costoro ai posti di comando.
I dittatori sono tutti individui da cura psichiatrica obbligatoria, ma ogni tanto qualcuno li innalza a "geni del male" e li manda a guidare le armate.
Quindi per dire no alla guerra servirebbe mutare mentalità e cercare sia la verità che la giustizia, ma detto così pare troppo formale, da discorso ufficiale prima delle parate.
Ogni giorno bisogna denunciare il marcio che vediamo, non serve essere dei martiri, ma non tacere sullo schifo che ci circonda, anche se questo non ci farà ottenere due vantaggi piccoli e meschini, ci libererà dalle guerre, dalla violenza e dal crimine.
Chi, per esempio, tace sui crimini mafiosi e clientelari, chi non vede la moglie islamica, maltrattata con le figlie, è un complice di costoro.
Alla fine il clientelismo ci porterà all'inefficienza e agli sprechi, che paghiamo tutti ogni giorno.
Le mafie portano la droga ai nostri figli e a quelli dei vicini, che ci possono aggredire, oltre a rovinare le loro e le nostre esistenze. 
La violenza islamica uscirà dalle loro famiglie e ci colpirà tutti, prima poi.
Infine, spesso, per soffocare tutto questo marciume, si inventano le guerre contro nemici veri o immaginari.
Sì, la pace la si conquista con la verità.

8 mar 2024

Bisogna combattere alla radice le cause dell'invasione.

Per prima cosa, visto che i mezzi per controllare i traffici li hanno, bisogna trovare gli agganci tra mafie, trafficanti di esseri umani, negrieri vari, giornalisti e politici, con tante associazioni criminali dette umanitarie.
Le loro menzogne sono evidenti come il sole e solo un ritardato mentale grave ci può credere.
Infatti non rispondono alle accuse, ma parlano, come faceva Adolf Hitler, alle emozioni e ai sentimenti delle persone.
Sì, non puntano alla ragione, ma strillano dai loro vari pulpiti, laici o religiosi che siano, parlando di profughi, di naufraghi da salvare e tante altre cazzate simili.
Questi che arrivano sono spesso parassiti, fatti giungere per inquinare, con la cittadinanza facile, le elezioni.
Sono pure manovali mal pagati del crimine e per lavori di bassissimo livello.
Stanno riempiendo le nostre periferie, rendendole sempre più simili a quelle delle megalopoli del Sud del mondo.
Abbiamo speculatori simili a iene stanno dietro a tutto questo e le vittime siamo noi, ma anche loro, perché se vincesse l'islamismo da noi ci troveremmo, i nostri figli e nipoti si troveranno, nell'inferno del medioevo islamico, con fame, epidemia, scontri etnici e religiosi, condizioni terrificanti specialmente per le donne, con fame e carestie in continuità.
Così bisogna agire e capire gli interessi di chi favorisce questo schifo, sono biechi speculatori, come ho già detto, ma non sono così celati come si crede.
Sono vecchi dal punto di vista mentale e culturale e temono, come capita spesso nella storia, lo sviluppo tecnologico.
Sì, tutte le volte che investiamo in nuove tecnologie e in sviluppo sconfiggiamo il loro bieco mondo.
Non è perché la tecnologie sia sempre bella e buona, ma meno braccianti avremo e meglio sarà per tutti, ovvero meno migranti serviranno nei campi e nell'edilizia, per esempio.
Poi Loro, per motivi culturali, non riescono ad avvicinarsi alla cultura tecnica e scientifica, infatti, anche nei loro Paesi, praticamente mai, un islamista fatalista riesce ad utilizzare in modo efficace, gli strumenti tecnici.
Nei Paesi Arabi tanti immigrati sono di origine occidentale, per far funzionare apparecchiature varie.
Quindi servono leggi che li rispediscono a casa loro e non solo sperare nei porti chiusi.
Alla fine sarà una guerra culturale, ma gli imbecilli criminali che stanno alle spalle di questa invasione dovrebbero essere colpiti.
Io denuncio sempre ciò che è evidente, ma la nostra magistratura non vede, non sente e non parla.
Sì, i concorsi per diventare magistrati sono particolari.

1 mar 2024

Terrorismo islamico e il gioco sporco dei potenti del mondo.

Quando penso al terrorismo islamico e all'islamismo dilagante mi nascono molti dubbi e anche qualche certezza.
La forza dell'Occidente sta nel suo pensiero razionale e nella fine, non sempre vera però, delle caste, con in conseguenza il riconoscimento del merito, che ha permesso una crescita tecnologica mai vista prima nella storia umana.
Si è fatto di più in cento anni che nei 200 mila anni precedenti, da quando, all'incirca, esiste la nostra specie detta Sapiens Sapiens.
Come riesce a resistere e a minacciare una religione che, da quando esiste, ha recluso interi popoli, prima abili e creatori della civiltà, come gli egiziani e i babilonesi, ma oggi persi nel fatalismo religioso?
La risposta bisogna cercarla nelle logiche neo colonialiste attuali, ovvero un tiranno imbecille e islamista rende molto a chi lo foraggia, con armi per esempio, in cambio di petrol Dollari.
Quanti miliardi di dollari sono stati sprecati negli ultimi decenni, da queste caste religiose fanatiche, ottuse e feroci?
Non è solo l'Occidente che ci guadagna, ma che altri, come la Cina per esempio e politicamente, per motivi strategici, anche la Russia di Putin non si lamentano di questa soluzione.
Diciamo, che se non esistessero si dovrebbero inventare, infatti, guarda un po' la solita casualità, a essere stati eliminati sono stati dittatori, come Gheddafi e Saddam Hussein, feroci come gli altri, ma intelligenti, che puntavano a difendere la politica indipendente dei loro Paesi, con strategie economiche valide.
Mentre per Erdogan il turco, nonostante le tante sparate e le ambiguità in politica estera, nessuno pensa a sostituirlo, è troppo assurdo dal modo di agire economico, ma certamente fa ingrassare bene gli speculatori, per esempio sulla Lira turca, ormai svalutata sino all'impossibile.
Sì, i fanatici e gli sceicchi fanno arricchire troppa gente e i loro patrimoni, prima o poi, anche il loro petrolio si esauriranno, svaniranno, passeranno nelle tasche delle solite iene, che favoriscono l'invasione islamica da noi, in attesa di future pulizie etniche.
Saremo noi le vittime o saranno loro ad essere cacciati?
Questo fatto dipende dal mercato dell'oro nero.

23 feb 2024

Quanto rende l'ospitalità?

Il caso del crollo dell'edificio a Firenze, con la morte di 5 operai, muratori, di cui 4 extracomunitari e di cui due irregolari, dimostra cosa ci sia dietro a questa accoglienza schifosa.
Un cardinale afferma che non sappiamo accogliere, lo dice con quel tono e quell'aspetto tipicamente farisaico, di certo clero, dove loro si posano sopra tutto e tutti, non vedono il marcio, mentono spudoratamente, perché questa non è ospitalità, di profughi per esempio, ma è il mercato degli schiavi per tutti gli usi, legali, illegali e criminali.
Dietro a questi arrivi abbiamo attività in nero, dove si risparmia sulla manodopera e in conseguenza sugli investimenti per migliorare i tempi di produzione.
Meno costano certi lavori e più lontano sarà l'investimento che automatizzerà il procedimento.
Quindi, con questa invasione allontaniamo il futuro è avviciniamo la miseria e il degrado delle periferie del Sud del mondo.
Quindi ogni volta che un buonista parla, tranne gli scemi del villaggio che ripetono a memoria i discorsi ufficiali, qualcuno ci guadagna e paga questi fanfaroni, questi istrioni da quattro soldi.
Sì, dietro l'accoglienza abbiamo tanti soldi, spesso se non sempre sporchi e a pagare sono pure gli accolti, in nero e irregolari, anche quando scelgono il lavoro e non il crimine.
Io lo dico sempre, al paradiso dei buonisti ipocriti, preferisco l'inferno degli onesti e non voglio avere a che fare con i buonisti di sterco, neppure dopo morto.

16 feb 2024

La chiesa sta contro di noi, ancora una volta.

Nella storia gli interventi non religiosi della chiesa cattolica, ma io ci metto pure tutte le altre congregazioni dette cristiane, mentre le sette le sbatterei direttamente in prigione per circonvenzione di incapaci, seguono non una dimensione spirituale, oso dire cristiana, ma una dimensione terrena, economica e politica.
Il rapporto con i vari poteri della storia spesso, se non sempre, seguivano linee di parte, a servizio di nobili, di poteri locali, di faccende sozze spesso.
Il vero miracolo sta nel fatto che il messaggio cristiano, quello vero, è sempre passato indenne in mezzo a queste sporcizie, miracolosamente.
Nonostante i cardinali e i loro sporchi affari, intrallazzi e sozzure varie, i Vangeli sono arrivati a noi, questo è veramente qualcosa di incredibile. 
Però ancora oggi abbiamo un pontefice che segue strani interessi, abbiamo dei cardinali che rubano soldi dall'8x1000, dato dalla gente per le spese ordinarie nelle parrocchie, per favorire l'invasione islamica.
Neppure il papa Borgia, Alessandro VI, il pontefice considerato il peggiore della storia, per schifezze commesse, dopo aver riconosciuti i due figli, Cesare e Lucrezia Borgia, si era arrivati a tanto.
Sì, per la prima volta nella storia la chiesa cattolica spalanca le porte agli invasori islamici, tradendo la sua gente, vendendoci tutti ai saraceni, per trenta denari.
Perché lo fanno?
Per me hanno mutato fede ed adorano un altro dio, non più trino, ma quattrino.

8 feb 2024

Pedofilia ed accoglienti, le strane coincidenze.

La chiesa Cattolica e la chiesa protestante tedesca hanno molti loro affiliati implicati nella pedofilia.
I casi di pedofilia della Chiesa Protestante tedesca, dal 1946 ad oggi, sarebbero 10 mila, in uno scandalo appena scoppiato, mentre per i cattolici i numeri restano sempre altissimi. 
Il fatto che queste due chiese siano in prima fila per sostenere le famigerate ONG, con personaggi a bordo simili a individui appena fuggiti da qualche centro di recupero per tossicodipendenza, stupisce sempre. 
Sono per il soccorso in mare, che serve per favorire l'invasione in un gioco criminale tanto assurdo quando ridicolo, dove dei falsi profughi si trasformano in falsi naufraghi per farsi mantenere per anni a nostre spese e poi diventare dei manovali del crimine.
Tra loro ci sono molti minori non accompagnati, alcuni sono falsi minorenni, altri sono autentici.
Ora che esistono dei commerci di prostituzione dentro questa migrazione è risaputo, ma pure la pedofilia non manca e cerca nuove vittime, fresche, fresche.
Indagini non vengono mostrate, stranamente, per qualcosa che è evidente, lo sfruttamento di minori per gusti disgustosi, sadici e degenerati.
La mia ipotesi pare azzardata, ma il sospetto pare sfiorare la certezza, proprio chi  vuole questa migrazione, la favorisce con un soccorso in mare, che è l'ultimo atto di questa tratta schifosa, ha molti suoi membri con il vizietto più lurido per eccellenza.
Più carne fresca arriva e meglio sarà per gli accoglienti che predicano dal pulpito e ospitano i bambini in sagrestia.
Chiaramente non ho prove, ma certamente i più accoglienti tra queste chiese sono loro, i pedofili, che non vedono l'ora di abbracciare i bambini appena sbarcati.
Sarebbe una buona cosa scoprire poi i traffici economici, che portano denaro alle ONG soccorritrici in mare, certamente avremo mafia in cerca di manovali per il crimine, puttanieri e appunto pedofili.
Lo schifo che provo è immenso e poi usare il nome di Gesù Cristo per celare la loro sozzura è la vigliaccheria peggiore mai vista.

22 gen 2024

Il popolo dei perditempo scende ancora in piazza.

Non so se a Nord delle Alpi, in Francia e in Germania, quanti siano coloro che vivono con il reddito di cittadinanza, o cose simili, ma dalle folle in piazza si direbbe che sono tanti.
Chi lavora a sera non scende in piazza, ma si riposa o spende il suo tempo per la famiglia.
Chi è in pensione ha sempre molto da fare, almeno da noi, ha i nipoti da badare e tante altre attività.
Scusate, ma chi scende in piazza sempre?
Per caso, mentre andavo a svolgere un mio impegno, ho incontrato questo popolo che manifestava da noi, non troppo numeroso e la sensazione che ebbi fu quella che sarebbe una cosa giusta fare l'antidoping a questa gente.
La facce erano quelle di chi il lavoro non lo conosce, ma conosce tante sostanze diverse e passa il suo tempo in qualche centro sociale, a spese di mamma e papà, anche se ormai vecchi.
Perché questa gente è aperta all'invasione islamica, dei migranti africani?
La risposta è facile, chi gli fornisce la roba sono loro, poi più immigrati arrivano e meno posti liberi ci sono e nessuno li può costringere, così sperano, a svolgere certi lavori, che ora sono occupati, per pochi euro, dai nuovi venuti.
Ecco a voi il popolo degli accoglienti, che appena sentono parlare che si propongono delle ipotesi, per mandare a casa un po' di migranti, stanno male.
Sarebbero costretti ad andare a lavorare, come vogliono i.... fascisti.
Che strano antifascismo è questo, che come i loro alleati negrieri, come le mafie che gestiscono i traffici criminali, sperano nel degrado della nostra società occidentale, già messa molto male.
La stampa invece esalta queste folle, che diventano oceaniche e si parla addirittura di più di un milione in Germania, ma le immagini delle piazze dicono altro, qualche migliaio di individui.
Chi vuole scacciare i migranti deve essere processato, così afferma la stampa democratica, che così si definisce.
Quindi una minoranza può imporre il suo parere e restare democratica?
Visto che sono cento anni dalla morte di Lenin non si può che costatare un tragico fatto, ovvero che ancora esiste il principio leninista nella nostra sinistra, che afferma: "La maggioranza non è aritmetica, ma politica".
Ovvero loro possono scrivere le regole che vogliono e con la magistratura addomesticata, le possono imporre.
Questo vale in Germania, in Francia e pure in Italia.
Non sarebbe ora di buttare a mare tutto questo schifo e tornare a essere liberi da dementi, fannulloni e imbecilli?

28 dic 2023

Invasione e sostituzione etnica.

Tutti lo vediamo e le condizioni sono gravi, loro arrivano, invadono case pubbliche e private, rubano, spaccano, spacciano droga, violentano donne sole, ma tutto pare come prima.
Il governo è bloccato da questa Europa schifosa, in pugno a delinquenti internazionali detti speculatori finanziari.
Il gioco sporco ha una sua logica, togliere risorse ai ceti popolari italiani, mettendo in competizione lavoratori nazionali contro gli infedeli stranieri, gente con cui non si può andare d'accordo, perché ci considerano cani infedeli.
Però i migranti occupano, dati non ne possiedo, ma sono certo di non sbagliare, il 99,99% dei lavori bassa, se non bassissima, specializzazione.
Però il mondo sta cambiando rapidamente e molti mestieri, nelle fabbriche per esempio, sono automatizzati, oppure giungono i primi robot, circa 100 mila per ora da noi e saremmo il sesto Paese al mondo e il secondo in Europa, ad utilizzare tali strumenti, che fino a pochi anni fa erano considerati da fantascienza. 
In pratica, i tempi non li conosco, ma temo in pochi anni, pure la distribuzione di pacchi o anche di alimenti pronti da ristorante, conosceranno l'automazione, con droni e macchine che giungeranno a domicilio.
Il lavoro tende sempre più ed essere un bene raro e per ora i salari, in rapporto con le concorrenza dei migranti da una parte e delle macchine dall'altra, sono sempre meno riconosciuti e retribuiti, tranne quelli per gli esperti informatici, specie sempre rara, anzi rarissima e super pagata.
Cosa sta capitando quindi?
Da una parte il lavoro viene attaccato dalle macchine e dall'intelligenza Artificiale,  per esempio stanno sparendo gli impiegati, come quelli delle banche, mentre spariscono gli sportelli.
Mentre i mestieri di bassa retribuzione e di nessuna professionalità vengono sempre più lasciati ai migranti, disposti a lavorare, per esempio nei campi, a un euro all'ora nel Sud, togliendo vitto e alloggio, ovviamente in condizioni pessime.
Queste folle di disperati stanno diventando sempre più pericolose e ci odiano, perché siamo infedeli e stiamo economicamente meglio di loro, così le nuove generazioni promettono bene, ovvero formano già a 14 anni le baby gang.
Abbiamo una classe politica parassitaria, che discende dal sistema economico e finanziario della Prima Repubblica, che si è alleata con la folla feroce degli invasori, nella disperata difesa dei loro posti di fancazzisti professionisti, da lasciare ai figli e ai nipoti.
Sopra costoro abbiamo i burattinai delle ex industrie parastatali nazionali, con le famiglie di ladri pubblici, che campavano grazie ai sussidi verso le loro attività industriali, lascio a voi i nomi di queste società, che detengono le testate dei giornali della sinistra nazionale.
Sì, il quadro si fa drammatico, il governo non ha la forza politica per iniziare a scacciare gli invasori, bloccato dai ricatti di Bruxelles, come quelli sul debito pubblico.
Come finirà?
Le ipotesi sono due, o avremo una pulizia etnica, verso i nostri figli e nipoti, l'Italia diventerà un avamposto dell'Africa islamista, con fame, miseria e orrori vari, dove gli infedeli se ne dovranno andare per non essere uccisi, oppure avremo un'altra pulizia etnica, condotta con l'IA e i robot, contro le folle islamiche e islamiste, contro il popolo che vive nella miseria nera della loro ignoranza fatalista, con la loro totale espulsione o peggio ancora.
Altre alternative non ne vedo, perché pure i buonisti irriducibili non sanno prevedere, analizzare e valutare la situazione, ripetono le solite frasette idiote, come: "Aprite i vostri cuori, siate ospitali, abbiamo bisogno di manodopera, integriamo questi nuovi venuti ........"
Quindi pure loro non sanno trovare una soluzione e una prospettiva diversa da quelle da me proposte, se non con i loro soliti mantra demenziali, ripetuti sino alla nausea.

26 dic 2023

È pericoloso l'islam o chi lo usa per arricchirsi?

L'Iran è il Paese meno democratico che esista, a guida del regime abbiamo dei personaggi da museo delle cere.
I Paesi Arabi hanno a capo sovrani che appunto farebbero ridere le corti dei re e degli imperatori precedenti la Rivoluzione Francese, con vizi e condizioni ridicole ed assurde.
Poi abbiamo i dittatori da operetta, come Erdogan il turco, che ha portato alla disperazione e alla fame la sua gente, ma parlando di fedeltà all'Islam il popolo è rassegnato al suo destino da fame e non si ribella. 
Da loro la svalutazione prosegue e favorire gli speculatori, gli affaristi ed affamare il popolo.
Gli sceicchi, esaltati da una parte della stampa occidentale, paiono l'esempio degli sprechi economici e finanziari peggiori, mai visti nella storia, oltre a generare paradisi fiscali per mafiosi, corrotti ed evasori al limite della criminalità.
Poi costoro, i vari sultani, emiri e sceicchi, finanziano gruppi politici con i proventi  della vendita del petrolio, trasformando l'Occidente da realtà colonialista a realtà colonizzata da personaggi medioevali.
Così abbiamo partiti, giornalisti con intere redazioni al seguito, che sputano affermazioni demenziali e criminali, che favoriscono l'invasione islamiche dell'Occidente, ovvero il declino economico e culturale, trasformando le nostre periferie in avamposti miserabili delle bidonville del Sud del mondo.
Scusate, ma ormai non ho dubbi, dietro abbiamo anche una parte consistente di questa chiesa, ridicola e adatta solo agli ipocriti e ai mentecatti.
Non perché non ci siano cristiani tra i cattolici, ma i cristiani cattolici oggi sono insultati, umiliati e disprezzati dai vertici ecclesiastici, quasi sempre formati da sporcaccioni senza morale.
Il denaro sporco corrompe tutto da noi, favorisce le bande criminali nei Paesi islamici, i terroristi tagliagole per esempio, sprona la sinistra ed oso dire i suoi partiti, i cui segreti sono noti a tutti, basta osare a pensare e valutare le scelte contraddittorie, in apparenza demenziali, ma soprattutto criminali, per la lotta dei diritti degli islamisti da noi, mentre gli stessi, in Africa, sgozzano liberamente cristiani e animisti.
Il dio quattrino sta alla base di tutte queste assurdità e i giochi delinquenziali, infatti solidarizzano con chi schiavizza le donne, lapida i pederasti, ma poi parlano di diritti umani di costoro, magari per il....... grave crimine commesso nel raccontare una barzelletta bonaria sui froci. 
Io poi non credo nella buona fede dei fedelissimi di questa sciagurata politica degli accoglienti, per esempio, oggi addirittura filo papista, in difesa di Bergoglio, il comico vestito di bianco.
Come finiranno queste vicende?
Come finirono le altre simili del passato, ma il tutto ampliato dalle nuove tecnologie, che accelereranno gli avvenimenti.
Avremo ghetti che diventeranno nuovi lager, avremo morte e miseria per chi non avrà la capacità di adattarsi alle nuove tecnologie, che necessitano razionalità e un pensiero da tecnocrati, appunto occidentale.
Avremo guerre, pulizie etniche e probabilmente un finale con massacri, che Adolf Hitler invidierebbe, se fosse ancora tra noi.

13 dic 2023

Islam e il futuro che non ci sarà per loro.

Pensare a un mondo futuro teocratico, con le donne rinchiuse in casa o vestite come mummie nere, in giro, analfabete che cresceranno figli ignoranti come loro, è un incubo che ogni tanto mi appare a occhi aperti.
Che tutto il potere resti in mano ai loro preti intransigenti, con poteri sia religiosi che civili, mi pare quanto meno assurdo e incredibile.
È vero che ciò che a noi appare inverosimile può benissimo capitare, ma un futuro così non lo riesco ad immaginare, sapendo poi che il loro potere economico deriva dal petrolio, per gli Emirati Arabi e per l'Arabia Saudita, per esempio, ma tutto il resto pare un gioco sporco, il solito neocoloniale con dietro speculatori che ingrassano.
Sicuramente tutto questo castello, almeno mi auguro, crollerà prima o poi.
Conoscendo un po' la storia so bene che l'ultimo grande impero islamico finì con la Prima Guerra Mondiale e il sorgere di una teocrazia medioevale in Arabia Saudita fu grazie alla politica prima britannica e poi statunitense nella regione.
Invece i turchi, degli ultimi anni, erano seguaci dei golpisti militari, quelli di Ataturk, gente laica e ostile addirittura all'Islam, visto come religione medioevale, che aveva fatto cadere la Turchia nel medioevo.
Questo stato laico poi trovò molte difficoltà e grazie alle politiche sempre neocoloniale statunitense ed europea, abbiamo oggi Erdogan, un personaggio che ha fatto cadere la Turchia attuale in condizioni miserevoli, da fame, favorendo, guarda un po' la casualità, giochi speculativi a ribasso sulla Lira turca.
Immaginare che il mondo sarà dominato da sultani tanto presuntuosi quanto ridicoli mi pare assurdo, se non con il crescere della miseria, della fame e delle guerre civili e tanti altri orrori al seguito.
Quindi, il pericolo islamico lo abbiamo dentro il sistema economico neocolonialista attuale, Erdogan il turco sarebbe stato già mandato nelle profondità delle prigioni turche se non fosse protetto, nonostante le sue assurdità demenziali, da interessi occidentali e talvolta anche orientali, russi e cinesi.
I mullah da noi possono fare da padroni, minacciare e imporsi grazie ad interessi che favoriscono.
Sì, l'islam è la religione ideale per speculatori, trafficanti vari, mafie in affari e tanti altri loschi personaggi simili.
Se si vincesse la guerra contro questi farabutti, vinceremmo tutte le battaglie contro l'invasione, i crimini come spaccio e degrado sociale al seguito. 
I nemici li abbiamo in casa e dietro ai buonisti idioti, spesso pure prezzolati, abbiamo i soliti interessi criminali.
Senza soldi l'islam si scioglierebbe come neve al sole del deserto, i fanatici creperebbero di fame nelle periferie degradate e solo uscendo dal loro squallido medioevo potrebbero sopravvivere.

10 dic 2023

La politica dei venduti.

Noi siamo un Paese messo male e anche molto bene, siamo al centro del Mediterraneo e in una posizione strategica fondamentale per i commerci mondiali.
Chi vuole andare a Nord, nel centro Europa, deve passare da noi, conviene passare da noi, o attraverso i Balcani, però suddivisi in diverse nazioni, diversi Stati e spesso in contrasto tra loro.
Quindi i commerci, via nave, hanno a che fare con la nostra penisola, direttamente, ma anche indirettamente, per eventuali appoggi con i nostri porti.
Pure l'invasione, programmata da bande criminali internazionali, che ci perseguita, passa da noi, ma loro puntano a Nord, oltre le Alpi.
I motivi dell'invasione sono sia criminali, delle organizzazioni malavitose, che per lo sfruttamento della manodopera sotto costo. 
Oggi tutto questo sta creando grossi problemi, che stanno ricadendo sulla nostra economia, quindi si sta spalancando l'idea che il crimine alla fine crea più danni che vantaggi per l'economia.
Per far saltare questo castello di carta straccia basterebbe far saltare il dominio finanziario delle monete.
Infatti si regge sul cambio monetario, dove certi lavori conviene svolgerli nei Paesi che usano le monete forti, come l'Euro, ma poi questi denari conviene spenderli nei Paesi con le monete svalutate, per meglio sfruttare il cambio.
Se sparisse questa differenza, che Putin e amici cercano di far saltare con i Brics, ovvero colpendo il predominio monetario statunitense con il Dollaro e indirettamente con l'Euro, il mondo cambierebbe.
Se non ci fossero queste differenze monetarie non solo non verrebbero da noi, ma addirittura molti di loro se ne andrebbero.
Per ora il mondo si regge su queste regole finanziarie e le nuove monete rimangono solo per i giochi speculativi.
Sì, purtroppo il costo del lavoro, sotto pagato in questo modo, è la prima causa della nostra rovina, proprio l'Euro, moneta forte, attira manovali e criminali in massa.
Dietro ai buonisti abbiamo interessi finanziari speculativi, giochi sporchi che servono a far arricchire i viscidi speculatori, mentre i ceti medi e medio bassi impoveriscono.
Infatti i più ricchi del mondo, l'1%, detiene il 50% della ricchezza mondiale, si stanno allargando, anche a nostre spese. 
Quanto pesi l'immigrazione indiscriminata non lo so, ma è chiaro, secondo la logica del mercato del lavoro, che se pago sempre meno i lavori non specializzati i locali perdono fette di benessere, in particolare coloro che svolgevano certi mestieri di basso livello. 
È questa la prima causa della povertà dei ceti popolari in Italia, lo potrebbero capire anche i grassi prelati in affari e i buonisti che scrivono idiozie sui giornali, i sindacalisti, quelli che paghi due e prendi tre, i politici progressisti, che difendono l'invasione e il salario minimo, ma non parlano del mondo del lavoro nero, dove la miseria cresce.

4 dic 2023

“Discutendo di geopolitica” con Dario Fabbri Nuovi scenari a livello mondiale in Medio Oriente e Russia


 


Bureau de presse
Ufficio stampa


COMUNICATO STAMPA

Aosta, lunedì 4 dicembre 2023

                                                                       

Saison Culturelle Littérature 2023/2024

 

"Discutendo di geopolitica" con Dario Fabbri

Nuovi scenari a livello mondiale in Medio Oriente e Russia

 

L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che martedì 12 dicembre 2023, alle ore 18.00, al Teatro Splendor di Aosta, è in programma un incontro con Dario Fabbri dal titolo Discutendo di geopolitica: nuovi scenari a livello mondiale in Medio Oriente e Russia, condotto dal giornalista Christian Diémoz.

L'ingresso è gratuito, si consiglia la prenotazione del posto sul portale webtic.it (nella sezione della Saison Culturelle selezionare l'appuntamento, l'elenco degli spettacoli è in ordine alfabetico). La prenotazione è possibile a partire da martedì 5 dicembre 2023.

Analista geopolitico, Dario Fabbri è direttore del mensile Domino, dedicato agli effetti lunghi delle questioni internazionali.

Tiene seminari di geopolitica presso il master in relazioni internazionali (Micri) dell'università Iulm di Milano e ha tenuto seminari di geopolitica mediorientale presso la Scuola di formazione del Dis (Dipartimento per le informazioni di Sicurezza, della Presidenza del Consiglio) e di narrazione geopolitica presso la Scuola Holden di Torino. Ha tenuto inoltre seminari interni al board di Microsoft Usa, unico italiano invitato, sulle strategie delle principali potenze globali.

In passato ha firmato commenti di geopolitica per Italy Daily, il supplemento italiano di The International Herald Tribune. Ha scritto anche per The Italian Tribune, il principale settimanale della comunità italo-statunitense, l'Atlante Storico Zanichelli per i licei e il Manuale di geopolitica per Gribaudo/Feltrinelli (in uscita).

Inoltre, è autore per Rai Radio 3 delle serie Imperi – un podcast in cinque puntate per capire le grandi potenze – e della rubrica Nove Minuti– un podcast che ogni settimana analizza approfonditamente una notizia internazionale, per comprendere ciò che capita nel mondo, al di là delle ideologie e degli schieramenti. È inoltre autore per Chora Media della serie Stati di tensione, dedicata ai principali duelli globali.

Nel 2017 ha ricevuto dall'ambasciatore americano il premio Amerigo come miglior giornalista che si occupa di Stati Uniti (sezione periodici), ma è nel febbraio del 2022, all'indomani dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, che è divenuto un volto televisivo molto noto, presente quotidianamente nelle trasmissioni tv dell'emittente La7.

Per informazioni:

Sito internet : saisonculturellevda.it / e-mail : saison@regione.vda.it

 

La Saison Culturelle 2023/2024 è realizzata dall'Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d'Aosta col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino

 

X: @vdauficiale 

IG: regionevalledaosta.official

FB: Regione Valle d'Aosta

 

 

1019

us

 

Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

 

 



Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it

 
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo
Municipium

Sono banale, ma seguiamo la traccia che lascia il denaro.

È una questione di volontà politica, ma i poteri che stanno dietro sono troppo forti.
Abbiamo cardinali sporcaccioni, con molti vizzi di tutti i generi, abbiamo preti ed ex pregiudicati con passati criminali pseudo politici, abbiamo i mafiosi, le cosche  che cercano manodopera per lo spaccio di droga, per le prostituzioni, compresa quella minorile, per i pedofili vari.
Sì, tutto lascia un fetore disgustoso e tutto è evidente, basterebbe che le forze dell'ordine controllassero certi conti correnti, che lasciano tracce nello stile di vita, ma non possono.
Sì, manca la volontà politica e la forza per poter agire.
Infine, oltre ai sindacalisti che vivono nel lusso e parlano di lotta di classe, abbiamo i giornalisti, dentro testate criminali ben finanziate dal marcio evidente, che presentano realtà che convincono ormai solo gli allocchi.
Dietro i cardinali in affari sporchi abbiamo i trafficanti di carne umana e loro parlano di........... amore, di accoglienza.
Poverini, sono pure incapaci di dare risposte sensate se non ripetendo le stesse frasi come mantra buddisti e nulla più. 
Visto che, quando vogliono, ci controllano anche i centesimi che riceviamo, perché questi miliardi non vengono mai scovati?
Dicono che usano l'Intelligenza Artificiale per dare la caccia agli evasori, poi non trovano i miliardi dei mafiosi, delle cosche che finanziano gli ospitali.
Io sono certo, la causa prima dell'invasione sta nel nostro mondo corrotto, nelle mafie che sono in affari con imprenditori, con associazioni di beneficenza laiche o religiose.
Sono sempre più pessimista, il marcio non ha limiti, penso sempre ai preti che mandavano all'inferno, per qualche pensiero malizioso, dei poveracci, dei ragazzini nella fase dell'adolescenza e proteggevano, con maledizioni dal pulpito, i loro confratelli pedofili, che molestavano i bambini più soli, più poveri e meno protetti.
Sì, la nostra società è sempre più così, non solo da parte di un clero blasfemo, sempre meno numeroso, ma anche dai falsi buoni, detti buonisti, falsi come troie,  schifosi come vermi, che ci stanno riempiendo di manovali per il crimine e per svendere l'Italia a bande di islamisti tagliagole.

2 dic 2023

Lavoro sottopagato e nuove tecnologie.

La crescita dei posti di lavoro pare una buona notizia, mentre i redditi dei lavoratori invece calano, specialmente per i lavori di bassa specializzazione.
Mentre attendiamo i robot camerieri, spazzini e manovali, oltre che gli impiegati vengano sostituiti in massa dall'Intelligenza Artificiale, i salari non bastano più, ovvero i lavoratori, certi lavoratori, sono sempre meno pagati.
Il gioco criminale, io lo chiamo così, funziona e chi ci guadagna è sempre chi detiene molti soldi, investiti non in immobili, o tenuti sotto il materasso, ma gestiti dalle banche con i vari fondi di investimento, ovviamente ben controllati.
Quindi i migranti servono, per ora, ancora un po', ma non troppo, mentre i salari scendono per la concorrenza delle nuove tecnologie e per l'arrivo di tutti questi disperati, pronti a tutto, a tutti i lavori onesti e disonesti, anche criminali.
Chi comanda e protegge tutto questo?
Non è la classe politica, non sono i faccendieri corrotti e corruttori, i cardinali che pagano il trafficante uscito dai centri sociali, come insegna la cronaca nera attualmente, ma sono certi interessi che favoriscono oggi l'invasione.
Domani, quando il costo di queste folle sarà superiore agli utili ricavati, vedremo le navi stracariche di costoro rispedite in Africa, in Asia.
Il meccanismo è solo questo, però i salariati nazionali, i ceti più deboli, pagano da noi, ma nessuno li difende, anzi i sindacati fanno politiche a difesa dei privilegiati del parastato, ma nulla più, oltre alla solita retorica di casta.
Diciamo, che oltre ai grandi proclami, zeppi di frasi vuote e insensate, non hanno mai fatto nulla per i lavoratori.
Sì, attendiamoci un mondo sempre più diviso in due parti, pochi ricchi e tanti poveri, con sempre meno ceto medio intermedio.
Le soluzioni per arginare tale sciagurato futuro ci sono, per esempio portando scuola e pensiero razionale, con Internet si può fare, in ogni angolo del pianeta.
Così avremo meno gente che metterà al mondo figli come conigli, sperando invece in una ripresa della natalità da noi, anche questa lo insegna la razionalità. 
Siamo in 8 miliardi e la ricchezza globale resta sempre nelle mani di pochi, per cambiare le sorti dei tanti basterebbe che loro possano apprendere un po' di logica e di razionalità, così loro metterebbero al mondo quanti figli riescono a mantenere, dando a loro un futuro in patria, a casa loro.
Concludendo, per vincere la povertà dei lavoratori nazionali, favorendo sempre più il ricambio tecnologico, servono i porti chiusi e nulla più, oltre a politiche intelligenti che favoriscono i robot e l'intelligenza Artificiale, combattendo gli imbecilli che cercano di fermare la storia.

26 nov 2023

L'integrazione è fallita, rimandiamoli tutti a casa loro.

Abbiamo le eccezioni che confermano la regola, ma l'integrazione è fallita, per i popoli poi distanti culturalmente da noi le cose sono disastrose.
Tranne qualche buffone, che ci raccontano fandonie sui costi e i vantaggi dell'INPS e pensioni di vecchiaia, con affermazioni già smontate dai grandi economisti, tutto appare una grande buffonata criminale.
Le destre sono salite al potere promettendo porti chiusi ed espulsioni facili, ma per ora non si vede nulla, o quasi.
Invece ormai è certo che questa invasione ci danneggia, non riesco ad immaginare la raccolta di frutta e verdura, in un'epoca dove tutto è meccanizzato, ancora con i braccianti, pagati un Euro all'ora o poco più.
Il numero dei lavoratori in Italia è cresciuto perché abbiamo troppi settori che la manodopera la pagano con salari da fame.
Per il nostro futuro, mi ripeto, servono politiche che premino chi sa fare non chi ha la tessera sindacale, come è capitato sino ad oggi.
Esiste un malsano rapporto tra l'accoglienza e la politica dei favori, clientelare, i centri di raccolta, a nostro costo, i patronati, che lavorano per dare vantaggi ai migranti, detti invasori, il tutto è sempre da far pagare a noi.
Questo sistema clientelare, io dico criminale, ci stava portando alla bancarotta come Stato, il rapporto Debito Pubblico/PIL aveva superato il 160%, ovvero eravamo al limite del collasso economico, che avrebbe creato un danno alla Finanza mondiale ed avvenne proprio con il governo rosso-verde, sciagurato e disastrato. 
Così il governo PD con il M5S fu messo alle strette, ma per ora non abbiamo una capacità di reazione contro i troppi interventi esteri, che contro di noi non sono economici, ma politici di governi europei, fuori dalla storia, con discorsi anti coloniali e con pratiche neo coloniali, sempre criminali.
Sì, le periferie si riempiono di questa gente disperata, violenta, spesso dedita al crimine, però le espulsioni non si vedono e forse la risposta inglese, che vuole uscire dalle corti, ridicole corti, di giustizia internazionali, umanitarie, sarà da seguire.
Prima si inizia e meglio sarà per tutti o le prossime rivolte contro i violenti immigrati, come quelle di Dublino dopo l'attentato contro 3 bambini, saranno condotte dai robot killer.
Per chi crede che questa tecnologia sia solo fantascienza ricordo che con l'IA si faranno tante cose e quando questa tecnologia sarà indipendente, da gestire personalmente, ci dobbiamo attendere di tutto.
Lavorare per la pace e la sicurezza dei migranti significa rispedirli a casa loro per poi proporre, anche con Internet, la sana e razionale cultura occidentale.
Le minchiate storiche, dei tardoni e delle tardone che scendono in piazza a difendere il loro mondo ormai destinato all'oblio, politico e sindacale, con tanti raccomandati e costi economici stellari, svanirà velocemente, con un po' di schiamazzi e nulla più.

16 nov 2023

Chi organizza l'invasione non può essere toccato?

Scusate, ma chi paga è sempre al di sopra della legge?
Chi siano si può immaginare, da noi esiste ancora un padronato, così lo si chiamava negli anni Settanta, che è nato sotto Giolitti, alla fine dell'Ottocento, è cresciuto sotto il fascismo, si è sviluppato sotto la Democrazia Cristiana e poi è confluito nel centro sinistra, per convertirsi al compromesso storico di Berlinguer.
Poi divenne nemico della corruzione a parole, vicino a mani pulite, per arenarsi poi nel potere dei progressisti.
Sì, loro stanno con chi governa e mai contro, ma i tempi cambiano e di potere ne hanno perso lungo la strada, ma accanto a loro c'è il popolo dei raccomandati, che sono stati dietro ai loro passi, prendendo tutte le posizioni che sono susseguite.
Cosa sta capitando ora?
Il mondo si sta trasformando ed è sempre più liberista e globalizzato, in pratica loro sono da scartare, o cambiano o moriranno di fame.
I ricconi, con grandi patrimoni, se la caveranno sempre, ma chi campa con il posto da impiegato di prima, con le tessere sindacali nella tasca, quelle politiche nella borsa, oggi è in crisi.
Dovrà lavorare per vivere, ma per loro sarà una tragedia disumana.
Ecco che proprio coloro che erano i conservatori nati, i fedelissimi del potere costituito, le puttane di tutti i regimi, sono spiazzati e sono la base politica di questo gioco eversivo, criminale, demenziale, che si chiama immigrazione.
Oggi sono progressisti e se ne fregano della sicurezza sui treni, nelle strade, se ne fregano che le figlie e le mogli rischiano di essere stuprate tutte le volte che escono di casa.
Non saprebbero cosa fare se il mondo li considerasse per ciò che valgono veramente.
Sono così la spina dorsale dell'invasione, si fanno turchi, vendono l'anima al diavolo, in tutti i sensi.
Dietro a loro chi abbiamo?
Chi paga l'invasione?
Le cosche mafiose sono in affari, si sa, ma loro agiscono sempre su ordinazione e dietro abbiamo un mondo finanziario vetusto, fuori dalla storia, che ragiona come fossimo nell'Ottocento, con manovali sottocosto da sfruttare, giocando con i conflitti sociali, culturali e religiosi.
Si sa che le guerre sono sempre state una fonte di guadagno per mercanti, usurai, speculatori.
Ecco a voi chi paga il viaggio ai migranti, ma lo fanno sotto forma di azione filantropica, se ne vantano pure.
Per fermare tutto questo si deve andare in guerra, nel mondo finanziario sarebbe l'ideale, ma questo è per pochissimi e super capaci, sempre se esistono di tali individui, oltre che molto ricchi.
Si può denunciare il marcio e spingere la politica verso un nazionalismo protettivo, di chiusura dei porti, ma sino ad oggi non si vedono risultati.
Ultima scelta, anche se noi poveri umani singoli non possiamo fare molto, sta nel favorire l'intelligenza artificiale, investendo con scaltrezza verso risorse tecniche, anche se molto rischiose per tutti. 
Sarebbe una cosa bella se qualche hackers si dilettasse a scovare questi farabutti e pubblicassero le prove dei loro crimini, chi finanziano, in modo da poter trovare un potere, spero non della nostra magistratura, che sequestri i beni, i tanti soldi sporchi che fanno muovere questa orrenda giostra.
L'invasione continua e non bastano pochi centri di raccolta in Albania, qualche decina di delinquenti rimandati a casa loro, servono campi di concentramento, non di sterminio, dove rinchiuderli tutti, in modo che lavorino per mangiare e passi a loro la voglia di tornare, la prossima volta, con tutti i loro numerosi parenti.

7 nov 2023

Loro accolgono e noi paghiamo.

Il fatto però cela malamente interessi economici, che appaiono palesemente contro i lavoratori nazionali.
I sindacati, che vivono sulle spalle dei lavoratori, seguono la logica solita di difesa dell'indifendibile, contro gli stessi lavoratori.
Diciamo che pare un castello di sabbia, di affari loschi, con caporali progressisti, filo mafiosi, tanto accoglienti.
Al vertici abbiamo i ridicoli pennivendoli e i politici che parlano di accoglienza, con un po' di preti, che accolgono le mance di qualcuno che sponsorizza il tutto.
Il gioco sporco lo si immagina, per esempio si capisce chi lavora contro di noi, come nazione e quali farabutti si arricchiscono anche, ma dipende da noi pretendere che ciò che è evidente, mafia in affari con i trafficanti e i politici accoglienti, sia messa sotto inchiesta, con arresti e sequestri di beni e soldi.
Se il governo prova a fermare timidamente l'invasione subito loro strillano, parlano di diritti umani e noi paghiamo, con tasse e sovra tasse.
Abbiamo intere famiglie nella miseria nera per colpa sia delle tasse che della politica dell'accoglienza.
Parlano di tassare il ceto medio, che si difenderà, quando potrà, portando all'estero i suoi soldi, oppure finirà nel baratro della miseria che cresce.
La scelta dell'Albania, per mandare i migranti, almeno una parte, in attesa che si stabilisca se sono profughi veri oppure no, pare infastidire la sinistra, tanto non pagano loro.
Eppure, pochi hanno notato, che i nostri progressisti stanno comodi, in posti stranamente adatti a loro, definiamoli così.
Sì, si può parlare di un castello di carta, di raccomandazioni, di amicizie e favori, che ci hanno portato con il debito pubblico al 160% sul Pil, oggi siamo al 140%, ma questo debito potrebbe travolgerci tutti.
Loro però non sanno fare altro che pascolare nel gregge, perché lavorare non lo sanno fare e così sperano di avere un aiuto dai migranti, contro chi fatica, chi suda, chi ha guadagnato qualcosa, ma non troppo, come una casa con il mutuo per esempio.
Il mondo cambia e loro si agitano, temono di finire male e si mettono con i maomettani, non sapendo più cosa fare per difendere le loro posizioni comode, le loro sedie sotto il sedere.