Niente musica, le donne chiuse in casa, niente gioia e feste, ecco il futuro del mondo islamizzato.

La musica favorisce l'uso della parte destra del nostro cervello, dove si trova, secondo certe teorie scientifiche, capacità logiche e matematiche.

Le donne sono mamme ed educano i figli, sono il primo stimolo per i bambini, ma se sono represse, analfabete, chiuse in casa e scure come mobili da tenere in soffitta, non stimolano i bambini, i figli, ma li deprimono, sia culturalmente, che per l'intelligenza, oltre per la gioia di vivere e per le curiosità future, artistiche, sociali o scientifiche.

Tutto questo sarà il nostro futuro, se la politica falsamente tollerante vincerà.

Ci sono individui più falsi delle troie, ci parlano di tolleranza verso questi costumi, verso questi crimini evidenti, contro gli esseri umani e i diritti di ogni individuo.

Perché negare la musica?

Perché rinchiudere in cantina madre, sorelle e figlie?

Perché censurare l'arte, la scienza e tornare alla terra piatta?

Perché qualcuno ci guadagna, perché qualcuno, così mediocre e stupido, teme le capacità altrui.

Ecco perché avviene questo in Afghanistan e le prospettive sono pessime pure da noi in Europa.

Le masse islamiche o sbandate, senza una vera identità sociale e culturale, rischiano di travolgerci, magari mandando ancora al potere una classe di idioti, di persone incapaci, di arroganti senza merito.

È il popolo mediocre, del ceto mediocre, che odia sudare, faticare, sia fisicamente e sia mentalmente, che non sa creare arte, programmare e costruire qualcosa, che sogna un mondo piatto e uniformato, con le donne servizievoli, a loro sempre .......disponibili per tutti gli usi.

Se si abbassa tutto, si appiattisce tutto, loro si ergeranno come ....... giganti.

Saranno capi religiosi con le quattro mogli al seguito, saranno finalmente i più potenti ed eccoli accoglienti, tolleranti, dialogano con i talebani e i terroristi, li fanno entrare in casa nostra, li trasformano in padroni.....pregano con loro.

Abbiamo già le prime donne velate dentro il partito della sinistra, che festeggiano i talebani al potere, sentiamo discorsi tanto assurdi quanto ridicoli, sulla necessità del ...... dialogo con queste bestie di Satana, perché sanno che i futuri elettori, nuovi cittadini appena fatti, hanno quelle idee.

La magistratura e il regime che la sovrasta.

L'assurdo e il ridicolo, la rabbia della gente è tanta, interi borghi, interi quartieri, quando sentono l'ipotesi di imbattersi contro questi o quelli, nei nostri tribunali, restano spaesati, si mettono le mani nei capelli ed evitano di buttarsi nei meandri della giustizia italiana.

La gente crede nella magistratura come i cIienti delle puttane nella verginità delle loro ...... amiche.

La sensazione del marcio, dello schifo, del preordinato è diffusa in tutto il Paese, tranne per il popolo dei raccomandati, razza bastarda, che il diavolo se li abbia tutti con sé al più presto.

La razionalità, la logica, l'evidente sono concetti inesistenti nel mondo dei processi, tutti sappiamo di vittime trasformate in colpevoli, le stuprate sono accusate di ......facili costumi, chi si difende dai ladri di essere......un violento, chi denuncia i calunniatori si trova la folla dei racconta panzane che giustificano le accuse assurde e demenziali dei denigratori, senza prove, ma con solo la catena del sentito dire.

Tutto dipende da chi si......conosce, di chi si è amico, dalla tessera che uno ha in tasca o non ha.

Il sistema clientelare e mafioso, nella magistratura, è sfacciatamente evidente, ma nessuno deve sapere o sono ...... guai.

L'immigrazione sta uccidendo la democrazia.

Il termine democrazia, ovvero governo del popolo, pare una battuta ironica, perché chi comanda, da sempre, è chi controlla l'economia di un Paese.

In democrazia però si può dire, non sempre e non tutto, ciò che si pensa, perché senza la libertà di pensiero e di critica non si ha sviluppo economico.

Le dittature, i sistemi tirannici, non aiutano allo sviluppo economico, scientifico, tecnologico.

Se io non posso liberamente pensare ed esprimermi, non posso neppure progettare, fare, costruire, agire, ma rimarrò bloccato nelle mie iniziative.

Però abbiamo il caso della Cina, regime totalitario che coppia la tecnologia occidentale e con il bassissimo costo della manodopera, fa una grande concorrenza all'Occidente libero.

Infine abbiamo i ricchi Paesi del Golfo, islamisti e totalitari, che sono un rifugio per i soldi sporchi e per l'evasione mondiale.

Queste realtà stanno mettendo in crisi l'Occidente, con le sue contraddizioni, così si gioca, da decenni, a importare manodopera da pagare sempre meno, per contrastare la concorrenza dell'estremo Oriente, per disarmare le lotte sociali della manodopera interna.

Si sono ottenute tante piccole realtà, nelle periferie, dove vige la legge islamica, dove le bande criminali fanno da padroni, preparandoci, anche da noi, al trionfo dei talebani ..... interni.

Le prospettive sono due ed entrambe pessime, la prima sta nella vittoria dei cari e graditi ospiti, con il burqa per le donne, la barba lunga, sino alla pancia per gli uomini, con bastonate e frustate per un paio di jeans indossati, per una caviglia nuda per le donne.

Oppure avremo un sistema oppressivo, di stile nazista, ma super tecnologico, con campi di lavoro e tanto orrore, che non descrivo, perché questo orrore potrebbe passare, per la prima volta nella storia, senza lasciare tracce e prove per i posteri, grazie alla tecnologia attuale e alla confusione sociale, al degrado delle periferie multietniche delle nostre periferie.

Infatti quello che capita, per esempio, nelle megalopoli del Sud del mondo non lo possiamo sapere, lì si nasce e si muore senza lasciare traccia, lì lo Stato è presente solo con alcune operazioni di contrasto al crimine, utilizzando i blindati e nulla più.

L'integrazione è una panzana, che ci raccontano, per farci illudere, non può esistere integrazione perché dovrebbe esistere un Occidente forte, unito e con la propria identità ben chiara, mentre oggi abbiamo solo una difesa

 ad oltranza di posizioni identitarie, contro culture, anzi sottoculture bastarde, che generano tanti giovani emarginati, che non si sentono né occidentali, né islamici, ma preferiscono rubare, aggredire, violentare.

Non credo che vinceranno i barbari, non siamo alla fine dell'impero romano, ma vincerà, prima o poi, una cultura disumana e feroce, rubando il futuro, per qualche decennio almeno, ai bambini di oggi.

Ci dobbiamo liberare dei parassiti accoglienti, colpendo i loro evidenti crimini, dei caporali, degli spacciatori, colpendo quei politici e quella stampa che favorisce tutto questo.

Potrebbe, a questo punto, servire una politica economica dura e liberista, che io odio da sempre, ma a male estremi estremi rimedi.

Ci libereremmo di un po' di parassiti economici, di idioti incapaci nel pubblico e nel privato, che sono la base sociale ed elettorale di questa sinistra smarrita e perduta nella realtà di un mondo che cambia.

Bergoglio fa confusione tra la violenza dei cristiani e quella degli islamici, ma bisogna dargli una risposta logica e razionale.

La violenza integralista è un'ideologia, l'islam è nato con la violenza ed è presente nel Corano l'obbligo di conquista contro gli infedeli.

Il cristianesimo è contro la violenza, se si esclude quella per la legittima difesa.

La cazzata del poverino, l'antipapa Bergoglio, sfrutta l'ambiguità tipica dei Gesuiti, che facevano infuriare gli intellettuali del passato.

La violenza dei cristiani è sempre contro il messaggio cristiano, mentre quella degli islamici è istigata dalla loro religione.

È questa è la differenza, che l'ipocrita Bergoglio conosce bene, ma fa appunto il........ gesuita.

Terrorismo, violenza e criminalità, i migranti porteranno tutto questo e nulla più.

Le leggi dell'economia non perdonano, in un'epoca dove i robot fanno capolino, dove l'intelligenza artificiale toglie milioni di posti di lavoro negli uffici, si pensa a fare crollare il costo del lavoro, con i migranti.

Chi sta dietro a tutto questo è un bastardo criminale, speculatore senza scrupoli, o un grande demente.

In pratica abbiamo gli idioti manipolati dai soliti affaristi, quelli che controllano sempre gli introiti, che nascono dalla speculazione.

Quindi, fare crollare il costo del lavoro conviene a loro, come conviene mettere in discussione la sicurezza nelle strade, con violenza e disordini vari, per distrarre l'opinione pubblica dai loro affari sporchi, dalle corruzioni, ....... dai ponti autostradali crollati, per esempio.

Così proprio chi si arricchisce con questi traffici paga le solite puttane della stampa per fare commuovere le zitelle, per strappare lacrime ai ......cuori teneri, sul destino attroce dei migranti.

Il tutto senza usare la ragione, la razionalità, come insegnava Hitler, che per le masse voleva solo emozioni e mai proponeva ragionamenti.

Alla fine, i migranti diventeranno sempre più violenti, delusi dall'accoglienza, dall'emarginazione nelle periferie degradate, anche dalla disoccupazione e dai lavori sotto pagati.

Prevedere rivolte violente e sanguinose, con atti bestiali contro di noi italiani, i primi presi per caso, vecchi, donne e bambini compresi, è facilmente immaginabile.

La voglia di sicurezza poi porterà risposte dure e scelte pratiche, repressive, con campi di reclusione, espulsioni in massa, riduzione delle libertà e dei diritti civili per tutti, in nome della sicurezza.

Sarebbe stato meglio per tutti investire nei loro Paesi con scuole ed istruzione a distanza, per esempio, in modo da creare sviluppo tecnico e lavorativo da loro, ma questa ormai è una storia vecchia, che a nessuno interessa.

Talebani invincibili come gli asini volanti.

Questa vicenda, della riconquista talebana dell'Afghanistan, puzza tremendamente di falso, di marcio, di affari sporchi, di interessi inconfessabili e di giochi economici, finanziari, criminali, sotto banco.

Ora, il primo dubbio sta nel fatto che le armi, dal fucile mitragliatore di ultima generazione ai lancia razzi e tanto altro, hanno bisogno di tecnici esperti nella manutenzione, per sistemarli, in modo che non scoppino in faccia a chi li usa.

Poi altre armi, più grandi e complesse, sono da utilizzare con grande cautela, ma noi vediamo in televisione barbuti sporchi, con i visi tumefatti per le malattie di chi non sa cosa sia il sapone da sempre, con espressioni da animali feroci fuggiti dallo zoo, che si portano tali armi come fossero zappe.

Conoscono il Corano a memoria e lo hanno imparato a bastonate, sin da piccoli, ma nulla più.

Dove sono i tecnici professionisti, capaci e super pagati, che sistemano gli armamenti?

Nessuno deve sapere e vedere.

Con che soldi hanno comprato queste armi?

Un lancia razzi costa di più di quanto un villaggio afghano guadagnI in un anno, se si esclude il commercio del papavero da oppio.

Perché, invece di bombardare i rifugi sotterranei dei talebani, con scarsi risultati, non hanno distrutto i campi di papavero da oppio?

Era più semplice e avrebbe tolto molte risorse ai talebani.

Queste domande non trovano risposte sulla stampa mondiale e nazionale, anzi, ci raccontano idiozie che fanno ridere le galline, come i talebani, abili.... fabbri, che riparano a colpi di martello il mortaio di ultima generazione, super sofisticato.

Tra i barbuti vincitori non si vedono super tecnici, esperti di armi di fabbricazione statunitense, in televisione, come non si vedono i mercanti di morte, che scambiano l'oppio in cambio di armi.

Se fosse tutto evidente anche il più tonto tra i telespettatori, tra i lettori dei quotidiani internazionali e nazionali, potrebbe farsi qualche domanda.

Ovvero potrebbe capire e scoprire che il pericolo vero non sta nei talebani in sé stessi, ma nella politica estera sotterranea, condotta sulla pelle della gente, dei popoli.

Abbiamo chi utilizza queste brutte bestie di Satana, stupratori e assassini di bambini, per favorire commerci schifosi, droga, armi, sfruttamento di minori in miniere malsane e tanto ancora.

A quel punto scopriremmo che il nemico islamista non sta là, tra fanatici ignoranti, esaltati e brutali, ma qua, tra trafficanti ghignanti e i loro servi politici, per esempio quelli che vogliono trattare con i talebani, perché sono ormai......... cambiati e sono .......moderati.

La politica e gli interessi minerari.

A poco alla volta escono tante schifezze dopo l'abbandono dell'Afghanistan, atto forse da compiere, ma non così.

Ora si scopre la ricchezza mineraria del Paese asiatico, si parla delle terre rare, che sono minerali ricchi di elementi utilissimi per l'industria attuale, per le batterie, per l'elettronica.

Cercando su Internet scopro che le terre rare non sono per nulla ...... rare, ma sono molto, molto diffuse sul pianeta, solo che l'estrazione è devastante per l'ambiente e solo in Cina le estraggono, essendo una dittatura e delle proteste delle vittime degli inquinamenti se ne fregano.

Ecco a voi, anche in Afghanistan si estrarranno le terre rare, con altri minerali, ma sicuramente con metodi del passato, con bambini schiavi, per esempio, come si fa in Africa.

Allora si scopre che i tiranni feroci sono molto utili all'economia globale, fanno scendere il costo dell'estrazione dei minerali senza investire in costose nuove tecnologie, magari rispettose della salute dei minatori, degli abitanti vicini alle miniere.

In fondo è la stessa politica economica e del lavoro che si fa con i migranti, tanti schivi sotto pagati per svolgere lavori malsani in condizioni medioevali, per non investire in nuove tecnologie, costose, ma anche difficilmente controllabili socialmente ed economicamente da parte di una razza padronale e di caporali, rozzi e stupidi, oltre che violenti.

I talebani, grassi, barbuti con pulci e pidocchi, dalle espressioni da tontoloni cattivi, sono solo i soliti utili idioti da utilizzare per giustificare guerre e per distrarre l'attenzione della gente, poi con loro si fanno sempre ottimi affari, sulla pelle dei più deboli.

Afghanistan, l'affare sporco e i giochi pericolosi.

Chi ha interesse oggi a conquistare l'Afghanistan?

La Cina ha dei ........ metodi che si sono dimostrati purtroppo vincenti, ovvero togliere l'acqua ai pesci.

L'unico sistema collaudato e funzionante è quello di rinchiudere la popolazione civile, delle zone colpite dalla guerriglia, in campi di concentramento.

I primi a sperimentare questo metodo furono gli inglesi contro i Boeri, popolazione bianca che abitava il Sudafrica, in parte vive ancora lì, di origine olandese, che si opponeva alla dominazione inglese, ma pagarono caro la loro resistenza.

La guerriglia funzionava e aveva messo in scacco le forze armate britanniche, all'inizio del Novecento.

Si scelse di vincere con la imposizione dei primi campi di reclusione di massa, che portarono alla morte, per malattie e di stenti, il 30% dei civili reclusi, costringendo i combattenti alla resa incondizionata.

I cinesi hanno applicato già questa tecnica contro le minoranze islamiche, ovvero stanno portando all'estinzione, con la sterilizzazione obbligatoria delle donne e i campi di concentramento per gli uomini, questa minoranza che si era opposta al dominio cinese.

La soluzione, per tutte le guerriglie, per vincerle, sta in questa tecnica repressiva e disumana, ovvero la sostituzione della popolazione locale con altra non ostile, che combatte e non protegge i guerriglieri, che senza l'appoggio dei civili non hanno più scampo.

Invece i russi prima e gli occidentali dopo sono stati, giustamente, rispettosi dei diritti umani e quindi, secondo questa logica spietata, perdenti.

Ora la patata bollente è passata ai cinesi, che sicuramente manderanno loro tecnici e con loro, anche dei militari, per sfruttare al meglio le ricchissime miniere afghane.

Gli statunitensi si sono...... dimenticati migliaia di mezzi blindati e di armi, anche pesanti, in mano, ......casualmente, ai talebani, che le useranno per combattere i futuri invasori.

La storia si ripete e si ripeterà, vedremo cose attroci, pulizie etniche e campi di sterminio, detti campi di lavoro, con la sostituzione della popolazione locale con altri abitanti più......docili e forse non più islamici.

In occidente si scenderà in piazza a manifestare contro i cinesi cattivi, scordandosi che a lasciare in mano l'Afghanistan ai ...... feroci cinesi comunisti siamo stati noi, stanchi di una guerra senza fine, costosa e senza soluzione.

Immigrazione, è tutta colpa di una classe politica vecchia, del secolo scorso.

La logica che sta dietro alla ricerca di immigrati, qualche poverino spera di farne arrivare a decine di milioni, sta nella visione del mondo vecchio di cento anni, quando servivano braccia poco o per nulla specializzate nelle industrie, nelle catene di montaggio, nate nei primi decenni del Novecento, negli Stati Uniti.

La manodopera a basso, bassissimo costo, formata da migranti, negli Stati Uniti, in Europa a Nord delle Alpi, nel Nord Italia, fu utilissima per vincere la concorrenza e creare un sistema industriale, ma oggi tutto sta mutando.

In pochi credono nell'intelligenza Artificiale, nei robot, perché pensano che sia......tutta fantascienza.

In realtà sono due fattori che ostacolano lo sviluppo di queste tecnologie, ci sono pochi esperti informatici e il costo, iniziale, è ancora troppo elevato per queste tecnologie ancora da perfezionare, appena uscite dai centri di ricerca.

Infatti è più facile che entrino nella ricerca scientifica, nella progettazione, negli uffici, per ora accanto a funzionari, anche ad avvocati, a medici, a ingegneri, che nelle officine, nei cantieri edili.

Il costo giustifica impieghi che rendano molto e non per attività poco remunerate, ma è solo questione di tempo.

Quando si inizierà a fare produrre robot dai robot, oltre a montare, dalla materia prima, senza mano umana, anche i computer di ultima generazione, il sistema produttivo mondiale subirà un tracollo, portando alla più grande crisi lavorativa mai vista nella storia umana.

A quel punto il lavoro tranne per pochi decine di migliaia di super tecnici, a livello nazionale, qualche milione a livello mondiale, diventerà un privilegio per pochi.

I nostri stupidi e corrotti politicanti lo sanno?

Credo di no, pensano che il mondo sia fermo alle officine del signor Ford, che creò le prime catene di montaggio, o che siamo ancora agli anni delle mondine, con braccianti agricoli da importare dall'Africa.

Io non voglio più essere vivo, il giorno che le macchine diventeranno concorrenziali per tutti i generi di lavoro e di lavoratore, perché vedrei l'orrore in terra.

La violenza dei disperati, specialmente immigrati e figli di immigrati, si schianterà contro una repressione che i peggiori dittatori non potevano e non possono neppure  ipotizzare.

Fermiamo questa follia, questa classe di burocrati ignoranti, ottusi e stupidi, prima che sia troppo tardi, per tutti.

I computer non hanno cuore, né pietà, i robot con IA pure, mentre gli interessi economici e finanziari sono ancora più disumani.

Immigrazione, è tutta colpa di una classe politica vecchia, del secolo scorso.

La logica che sta dietro alla ricerca di immigrati, qualche poverino spera di farne arrivare a decine di milioni, sta nella visione del mondo vecchio di cento anni, quando servivano braccia poco o per nulla specializzate nelle industrie, nelle catene di montaggio, nate nei primi decenni del Novecento, negli Stati Uniti.

La manodopera a basso, bassissimo costo, formata da migranti, negli Stati Uniti, in Europa a Nord delle Alpi, nel Nord Italia, fu utilissima per vincere la concorrenza e creare un sistema industriale, ma oggi tutto sta mutando.

In pochi credono nell'intelligenza Artificiale, nei robot, perché pensano che sia......tutta fantascienza.

In realtà sono due fattori che ostacolano lo sviluppo di queste tecnologie, ci sono pochi esperti informatici e il costo, iniziale, è ancora troppo elevato per queste tecnologie ancora da perfezionare, appena uscite dai centri di ricerca.

Infatti è più facile che entrino nella ricerca scientifica, nella progettazione, negli uffici, per ora accanto a funzionari, anche ad avvocati, a medici, a ingegneri, che nelle officine, nei cantieri edili.

Il costo giustifica impieghi che rendano molto e non per attività poco remunerate, ma è solo questione di tempo.

Quando si inizierà a fare produrre robot dai robot, oltre a montare, dalla materia prima, senza mano umana, anche i computer di ultima generazione, il sistema produttivo mondiale subirà un tracollo, portando alla più grande crisi lavorativa mai vista nella storia umana.

A quel punto il lavoro tranne per pochi decine di migliaia di super tecnici, a livello nazionale, qualche milione a livello mondiale, diventerà un privilegio per pochi.

I nostri stupidi e corrotti politicanti lo sanno?

Credo di no, pensano che il mondo sia fermo alle officine del signor Ford, che creò le prime catene di montaggio, o che siamo ancora agli anni delle mondine, con braccianti agricoli da importare dall'Africa.

Io non voglio più essere vivo, il giorno che le macchine diventeranno concorrenziali per tutti i generi di lavoro e di lavoratore, perché vedrei l'orrore in terra.

La violenza dei disperati, specialmente immigrati e figli di immigrati, si schianterà contro una repressione che i peggiori dittatori non potevano e non possono neppure  ipotizzare.

Fermiamo questa follia, questa classe di burocrati ignoranti, ottusi e stupidi, prima che sia troppo tardi, per tutti.

I computer non hanno cuore, né pietà, i robot con IA pure, mentre gli interessi economici e finanziari sono ancora più disumani.