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5 gen 2011

Tremonti, Bossi, il governo e i voti che ci sono, ma l'Udc come terzo incomodo

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Tremonti vorrebbe le elezioni subito e la Lega ci starebbe, ma Silvio non vuole e così partono le promesse e le minacce velate, qualcuno addirittura sostiene che Berlusconi abbia insinuato che, senza di lui, Tremonti sarebbe finito.

La Lega non vuole l'Udc, ma il Cavaliere vorrebbe uscire dall'angolo di destra per ritrovare a conquistare il centro, con qualche moina, con qualche nuovo ...acquisto, ovvero conversione alla maggioranza di qualche deputato, specialmente di Fli, di Fini.

Questa strana maggioranza ha le sue fibrillazioni e ancora a tenerla unita è proprio lui, il premier, il Cavaliere, Silvio: è il più amato e il più odiato dagli italiani.

E' pure l'unico in grado di tenere unita una coalizione, ma come lo fa è meglio non saperlo e capirlo.

A sinistra non sanno andare d'accorso, bisticciano e i leader sono tanti, troppi: serve qualcuno che sappia mediare tra le varie posizioni, spesso confuse.

Abbiamo il caso Di Pietro, che non è proprio di sinistra: ha un'anima giustizialista e legalista di ...destra, ma con Berlusconi non poteva avere buoni rapporti.

Poi c'è il nucleo duro del Pd, formato in prevalenza da gente uscita dalla scuola del vecchio Partito Comunista, ma ormai trasformata e modellata alla scuola della sinistra europea: tutto ciò che scende dal Nord delle Alpi è preso a modello, come simbolo di civiltà.

Si vede che per loro l'Italia è un Paese incivile, antico, medioevale, da rimodellare con le mode culturali, o pseudo culturali del gelido Nord.

Tra le varie caratteristiche del Pd c'è quella di aver scordato la sua origine, o le sue radici, di partito dei lavoratori: oggi ha molte forme e molte espressioni, ma solo un'ala emarginata del partito, quella di sinistra, è vicino alle questioni dei lavoratori.

Pure il sindacato che si è sempre posto accanto al vecchio PCI, la CGIL, oggi è un po' snobbato, guidato da gente filo sinistra, talvolta filo sinistra estrema.

La conquista del centro è alla base di molte lotte e di molte manovre, ma non è solo una faccenda di centro da prendere e tenere, è in gioco la logica dell'alternanza nel nostro Paese.

I due poli sono nati male, sono poco uniti e spesso si sfilacciano: l'Italia è il Paese dei molti partiti da sempre, delle numerose divisioni, della grande confusione, della politica vissuta come il tifo sportivo.

Preoccupante invece è il ritorno dei gruppi estremi, di destra e di sinistra, che segnalano un malcontento mai visto dalla nascita della Repubblica a oggi.

I gruppi estremistici hanno una caratteristica sociale che li unisce e li caratterizza: sono spesso formati da gente emarginata, che potrebbe scivolare nella violenza, nella droga, nell'alcolismo, parlo della base popolare di questi gruppi e non dei vertici

Non è sempre così, ma oggi è pure scomparso l'intellettuale di sinistra. Il docente universitario di fama europea che scriveva la base teorica del movimento.

A destra invece si rientra nel ...sistema e si sale sulla barca della maggioranza, restando pure tranquilli e silenziosi, quasi, cercando di non esprimere troppo forte le vecchie idee, che ogni tanto escono ancora.

Le occasioni storiche per ...movimentare questo povero Paese rimangono sempre tante e pretestuose: si specula su tutto, sul caso Battisti, sul massacro dei Copti in Egitto.

Tutto è utile per attaccare gli avversari politici, per polemizzare, come fossimo tutti al bar sport sotto casa e dopo qualche bicchiere di vino o di birra, si inizia a parlare di calcio, di donne e di politica.

Siamo sempre italiani.

25 lug 2021

Propaganda e linciaggio del nemico.

Il nemico del popolo fa parte della strategia di una sinistra che vive di odio, ma dice di combatterlo.
Ormai questa misera realtà non ha più ideologie, analisi sociali, classi popolari da difendere, se non una piccola folla di un ceto medio vicino a crisi di....... nervi, sempre più ai margini sociali ed economici, predestinato a trasformarsi in una folla di emarginati, di servi inutili di un potere che li usa e poi li getta.
Il tentativo di reggersi con i voti dei migranti, ovvero futuri esclusi di un potere tecnocratico assolutista, hitleriano, nella versione attuale, ovvero ciò che non rende e non genera reddito deve essere....... eliminato, è già fallito in partenza. 
In questa fase questa realtà anacronistica, fatta da burocrati noti per la loro ottusità, che si definisce la sinistra italiana, è una palla al piede al sistema economico e finanziario mondiale e nazionale.
Così eccoli dediti a battaglie inutili, per sentirsi vivi, per non voler essere gettati tra gli oggetti da buttare in discarica.
La battaglia per la legge Zan e il fatto di cronaca nera, che finirà in nulla o quasi, dimostra la loro debolezza e la loro idiozia.
"Tutto quello che dichiari potrà essere usato contro di te" , questo lo sanno bene gli imputati negli Stati Uniti, durante gli interrogatori, ma le loro campagne di odio non conoscono il senso del limite, la vergogna e un minimo di buon senso.
Muovono il peggio del popolo della rete, i violenti delle periferie e li invitano, apertamente, a manifestare contro lo sparatore.
Si fanno processi sommari, per il fatto di Voghera, con condanne sulla stampa, quella stessa che fu filo democristiana, poi socialista di Craxi ed oggi è filo PD, per difendere gli interessi di ciò che resta di un potere vetusto, legato a imprenditori in affari con la politica.
La sinistra oggi sta con i........... padroni, o meglio con questi padroni che senza finanziamenti pubblici ed esenzioni fiscali finirebbero travolti dal mercato globale.
Perché un povero assessore alla sicurezza di Voghera, che ha sparato, più o meno involontariamente, contro un aggressore, diventa il cattivo di turno da odiare?
Già gli amici violenti della sinistra, le bande armate delle periferie, promettono di fare giustizia da sé, ma questa istigazione al terrorismo è ......... legittima, per loro. 
Il peggior pietismo ridicolo è stato sfoderato da questi minchioni, detti giornalisti,  hanno disturbato dei testimoni impresentabili, la barbona e il connazionale della vittima che parla di omicidio volontario, mentre i filmati mostrano il contrario.
Ormai la macchina della propaganda della sinistra convince solo i fancazzisti del reddito di cittadinanza, le ultime casalinghe represse, se ne esistono ancora, che passano la giornata a vedersi trasmissione spazzatura, il ragazzone che sta passando dall'erba alle pasticche, con l'aggiunta di alcool.
Costoro scendono in piazza, o dovevano scendere, con il sostegno di gruppi di spacciatori magrebini, per pretendere giustizia?
Questi sono i...... cittadini che questi giornalacci hanno invitato a manifestare.
Povera sinistra, ormai è solo formata da poveracci che difendono le loro sedie sotto il culo, a spese dello Stato, direttamente e indirettamente, che ha bisogno della folla dei balordi per sentirsi vivo.
Se qualcuno conosce le logiche speculative del mondo finanziario sa che costoro guadagnano sia quando i titoli crollano che quando salgono, io parlo del sistema Italia, con i suoi debiti,  il 160% del debito pubblico sul Pil, che ci ha reso un Paese fallito.
I responsabili sono appunto i governi della sinistra, che hanno raddoppiato, con la loro gestione questo debito, ma i nostri ricchi speculatori, tutta gente senza volto e senza nome, attende che tutto precipiti, vendendo allo scoperto, ovvero guadagnando sul fallimento dell'Italia e di quella classe imprenditoriale incapace di vivere senza stampelle pubbliche.
Intanto la sinistra allontana il giorno della resa dei conti, con queste pagliacciate, questa propaganda meschina e ridicola, che dovrebbe interessare la magistratura per l'evidente istigazione al crimine, al terrorismo.
Cerca le folle nelle strade, vuole tanto rumore per non dover pagare a caro prezzo i danni provocati a tutti noi.

Prevedere il fallimento del sistema Italia è troppo facile, con lacrime e sangue, poi vedremo il rimbalzo e la ripresa economica, ma io mi immagino cose terribili, ovvero altro che un assessore con la pistola.
Se le strade non diventeranno sicure per ordine dello Stato, lo diventeranno grazie ai gruppi privati, come capita nel Sud del mondo, con gli squadroni della morte.
Anzi con qualcosa di più orrendo che non oso neppure immaginare.
I nuovi padroni del mondo vogliono solo profitti finanziari e senza l'ordine nelle strade non li si hanno, quindi questi ciechi individui lo impongono, premiando i Paesi che lo sapranno creare, punendo finanziariamente chi non lo saprà impostare.
Io preferisco la polizia statale a quella privata, di tipo sudamericano.
Ancora una volta questi poverini della sinistra attuale non hanno capito di essere solo delle pedine di un grande gioco globale, da usare e poi buttare.

5 dic 2021

PD e progressisti, il vecchio che sposa il peggio.

La sinistra doveva, secondo la tradizione politica europea, sposare il progresso, mentre la destra dovrebbe stare con la conservazione e la tradizione.
La sinistra lottava, nelle dichiarazioni e nelle strategie, per i diritti dei lavoratori, questo almeno nelle intenzioni.
Oggi invece tutto è mutato e i più grandi nemici dei lavoratori li trovi tra i sindacalisti, ormai squallidi burocrati, in questa sinistra a servizio di affaristi, loschi faccendieri, che difendono privilegi e interessi sporchi, anche criminali.
Oggi poi abbiamo pure il papa nero, ovvero il papa dell'ordine religioso dei gesuiti, che sono noti prelati amanti del potere e abili mentitori professionisti, come insegnano da secoli i migliori intellettuali e scrittori europei.
L'accoglienza ha un solo scopo, fermare il progresso economico, tecnologico e sociale da noi.
Dietro a questi ospitali progressisti c'è la strategia di distruggere almeno 150 anni di lotte sociali in Italia e in Europa, per i diritti dei lavoratori, portando alla fine dello Stato sociale, che salterebbe inesorabilmente con queste masse di disperati, che lo farebbero di fatto fallire, per gli alti costi, che ci sarebbero per mantenere queste folle incontrollate e incontrollabili.
Questa sinistra, lo ricordo, è figlia della fusione dei partiti della Prima Repubblica, corrotti e affiliati alle cosche mafiose, che si sono unite e hanno cambiato nome, perché erano impresentabili.
Oggi il PD ha una base nel passato Partito Comunista, una componente nel PSI di Craxi, nella sinistra democristiana, viscida e ambigua, con il suo elettorato in parte mafioso
Quindi, pur di non perdere il potere, costoro e tutta la folla di amichetti, sperano nel disordine sociale, che porteranno i migranti, per distrarci dai loro ladrocini, i loro numerosi crimini, fermando lo sviluppo, che come i feudatari, i nobili ammuffiti, temevano come la peste, infatti furono spazzati via dal nuovo che avanzava.
È strano che un papa gesuita, con un passato di buoni rapporti con i generali golpisti argentini, oggi sia tutto a sinistra?
No, è nella logica del potere del momento, ovvero si impedisce che lo sviluppo sociale ed economico metta a nudo il marcio di potenti, di decadenti personaggi, senza meriti, senza intelligenza, ma solo con scaltrezza da serpenti.

3 dic 2012

Primarie Pd e la politica della sinistra o di centro moderato da fare?


Primarie Pd e la politica della sinistra o di centro moderato da fare?
La sinistra ha trovato il suo uomo, Bersani, che ha sconfitto Renzi, ma ….. il sindaco di Firenze ha molti sostenitori che vorrebbero un’alternativa a questa sinistra storica, fuori dalla storia.
La sinistra nuova di Renzi, che ha al suo interno valori differenti, segue una logica precisa: quella di un ceto medio che non si trova con il centro di Casini, ha un cuore a sinistra, ma non troppo, per motivi di interessi economici.

20 apr 2015

Renzi PD, l'ultimo partito della prima Repubblica

Il PD è l'ultimo partito della Prima Repubblica, quella finita male, quella terminata con tangentopoli, lo schifo e la vergogna nazionale.
La corruzione non è finita con la morte della prima Repubblica, anzi è peggiorata, comunque i fedelissimi del disciolto Partito Comunista sono rimasti dentro il Pd, che si definisce di Sinistra, ma ormai nessuno sa cosa significa essere di sinistra.
Il Pd è un partito conservatore e con aspetti addirittura reazionari, oso dire fascisti, ma loro, poverini, votano a sinistra.

25 lug 2022

La sinistra e la sicurezza che non c'è.

Perché a sinistra, quella che oggi definiscono sinistra, non si parla, non hanno il coraggio di dire, di spiegare cosa vogliono fare, sulla sicurezza nelle strade, per i cittadini?
Dovrebbero spiegare perché è sempre peggio per i più deboli vivere nelle periferie, per esempio.
Le cause sono evidenti: abbiamo importato gente lontana mille anni dal nostro mondo, le donne devono essere coperte come mummie e puzzare come capre in estate.
Gli uomini sono padroni, maschi che non fanno differenza tra donne e capre, gli infedeli sono da trattare come schiavi o e da sgozzare.
Il Medioevo islamico portò popoli civilissimi, come quello egizio o babilonese, al sottosviluppo, dopo che avevano dato, prima dell'islam, al mondo la civiltà, con la scrittura, l'artigianato, l'architettura, le leggi civili e laiche.
Le teocrazie, tutte, sono disumane e i teocratici sono i peggiori idioti che il mondo abbia generato, ma non è per colpa della religione, ma è per colpa di chi si sente come Dio e impone regole di vita, in ogni campo umano, dalla famiglia, alla scienza, a come si coltivano le rape.
Tutto questo non può esistere oggi, ma proprio i sostenitori del laicismo, i progressisti a parole, ovvero i fanfaroni idolatri del scientismo come nuova religione, si stanno alleando agli islamisti, dopo aver preteso di difendere i pederasti, nemici e vittime dei fedeli di Maometto.
Le contraddizioni sono evidenti e palesi, al punto che loro non sanno dare una risposta, evitano le questioni, cambiano argomento quando li metti con le spalle contro il muro.
Forse la risposta sta nei personaggi che si definiscono progressisti, ho ritrovato i vecchi del Partito Comunista, stalinista e obbediente in modo cieco alle norme del partito.
Non ci sono solo loro con figli e nipoti, abbiamo i vecchi democristiani, come Casini, che da andreottiano, quindi tra i peggiori nemici della sinistra storica, ovvero accusato con processi, Andreotti, di essere l'uomo che trattava e faceva affari con le cosche mafiose, è ormai il garante del PD. 
Oggi il passato, anche quello giudiziario, non conta più, sono tutti uniti, come gli ex socialisti, i liberali, i repubblicani, poi abbiamo i fuoriusciti da Forza Italia, alti e bassi, grassi e magri, con passati da servi di Silvio, con qualcuna con un inizio di  carriera da spogliarellista per calendari.
Il popolo dei raccomandati e dei fancazzisti non si arrende, li conosco bene, loro leccano i culi da anni e i più adatti a tale servizio sono quelli del PD, perché questa massa di parassiti comandano in Rai, nelle municipalizzate, nelle amministrazioni varie.
So bene che attendono le elezioni per i passaggio di livello,........ sempre meritati con le loro posizioni a 90 gradi.
Poi abbiamo i volontari, mi ricordo di quelli delle feste dell'Unità che fecero........ splendide carriere, mi ricordo di chi iniziò con le letterine del signor prevosto ed oggi sono con quelle del democratico di turno.
Tutto questo è corruzione, ma non è vero che tutti i dipendenti pubblici sono così, una parte non piccola è formata da gente che lavora per pure i raccomandati, ma non avranno il passaggio di livello, perché non sanno leccare i culi giusti, al momento giusto, spesso per semplice dignità e orgoglio personale.
Questo Paese rischia non con le destre, ma con questa classe politica di idioti, ricordo a tutti i cari democratici che il debito pubblico salì ai massimi storici, da 130% al 150%, sfiorando il 160% sul PIL con il governo PD, con i 5Stelle nel 2020.
Quindi esiste un pericolo, ma sta nel ritorno di questi loschi individui, che porterebbero al fallimento del Paese, con la criminalità multietnica a livelli assurdi e a quel punto potrebbe salire non un nuovo Monti, un Draghi preso per caso, ma un generale, di quelli che potrebbero rimettere tutto in ordine, ma non oso neppure immaginare come.

17 feb 2011

Tolleranza di sinistra unita con Bindi e Vendola



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Sandro Bondi forse è contento della possibilità di vedere Bindi come premier della sinistra: ''Bisogna ammettere che Rosy Bindi rappresenterebbe la più coerente erede di Romano Prodi alla guida di una 'Santa Alleanza', comprendente anche Casini e Fini, senza escludere naturalmente Di Pietro e Vendola”.
Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
Cosa manca all'alternanza di governo, alla sinistra italiana per governare?
Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
Visto che Rosy Bindi è cattolica, dovrebbe ricordarsi della povera famiglia italiana, che soffre le pene dell'inferno: da troppi anni tutte le colpe sono su ciò che resta della famiglia tradizionale, mentre il mondo esterno pare che non né abbia.
Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
Dopo Silvio avremo Rosy?
E' solo questo il cambiamento!

Storica sinistra - critica al potere e arcobaleno



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Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
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23 mag 2017

#Popolo della #sinistra alla #deriva, senza #mete e #ideali, è la fine di un’era - ARDUINO ROSSI

La sinistra è morta, perché è stata tradita dalla casta, che non ha più ideali da proporre, o meglio la voglia di giustizia della base, da loro usata come arma per il potere, oggi è stata rinnegata: loro non sono né comunisti, né socialisti, nel senso classico del termine, ovvero utopici che desideravano dare un po' di dignità ai lavoratori.
Renzi, Emiliano, Orlando, ma anche Bersani con …l'incredibile Laura Boldrini, con i suoi atteggiamenti da conservatrice, di destra, da vecchia istitutrice, ma che si colloca a sinistra, all'estrema sinistra, appaiono incomprensibili a chi desidera una riforma sociale anti liberista in Italia.
A difesa dei lavoratori non trovi più nulla: c'è una politica sindacale … annoiata, che non si ribella alle palesi ingiustizie, come l'Articolo 18 dei lavoratori, sul licenziamento per giusta causa, abrogato dal governo di Renzi del PD.
Se questa è la sinistra come saranno i fascisti?
Purtroppo loro, i neri, la loro timida politica sociale l'hanno mantenuta e quindi conquisteranno i cuori dei lavoratori, dei disoccupati di tutta Italia.
Il popolo della sinistra è formato da un ceto medio confuso e bastonato, che sogna ancora un mondo consumistico, in camicia bianca, giacca e cravatta.

29 nov 2017

Politica italiana e i trasformisti, razza cortigiana - ARDUINO ROSSI

In Italia, forse più di altri Paesi al mondo, l’abitudine di salire sul carro dei vincitori è troppo forte.
L’esempio dell’attuale Presidente del Consiglio è eclatante: uscì da una famiglia cattolica e democristiana, pure di antica nobiltà, militò nell’estrema sinistra, si presentò alle elezioni politiche, negli anni Settanta, nelle file di Democrazia Proletaria, l’estrema sinistra, rientrò poi, poco alla volta nella sinistra moderata, sino a infiltrarsi nelle varie forze di centro sinistra, rifacendosi una…verginità politica.
Infine entrò nelle file del PD e dopo Renzi, conoscendo bene tutte le correnti della sinistra, divenne l’elemento di collegamento tra le varie forze di sinistra dal MPD alla SI, sino ovviamente ai renziani del Partito Democratico.
Le idee dove stanno?
Quelle volano con il mutare di stagione?

17 feb 2011

Popolare sinistra e politica radicale, riformista e di tutto un po'



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Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
Cosa manca all'alternanza di governo, alla sinistra italiana per governare?
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Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
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Sinistra ecologia libertà, Bindi e unità



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Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
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Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
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Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
Dopo Silvio avremo Rosy?
E' solo questo il cambiamento!




Moderna sinistra nazionale o destra?



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Sandro Bondi forse è contento della possibilità di vedere Bindi come premier della sinistra: ''Bisogna ammettere che Rosy Bindi rappresenterebbe la più coerente erede di Romano Prodi alla guida di una 'Santa Alleanza', comprendente anche Casini e Fini, senza escludere naturalmente Di Pietro e Vendola”.
Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
Cosa manca all'alternanza di governo, alla sinistra italiana per governare?
Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
Visto che Rosy Bindi è cattolica, dovrebbe ricordarsi della povera famiglia italiana, che soffre le pene dell'inferno: da troppi anni tutte le colpe sono su ciò che resta della famiglia tradizionale, mentre il mondo esterno pare che non né abbia.
Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
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Comunista sinistra cristiana, democratica, ecologica e tanto altro....



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Sandro Bondi forse è contento della possibilità di vedere Bindi come premier della sinistra: ''Bisogna ammettere che Rosy Bindi rappresenterebbe la più coerente erede di Romano Prodi alla guida di una 'Santa Alleanza', comprendente anche Casini e Fini, senza escludere naturalmente Di Pietro e Vendola”.
Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
Qualcuno la definisce una quasi suora: otterrebbe la fiducia delle donne della sinistra, anche di un leader ecologista e quasi comunista, per di più gay come Vendola.
Era una democristiana e avrebbe la fiducia del centro, forse dello stesso Casini, non sarebbe antipatica ai fuoriusciti del Pdl, con Fini a guida.
Parrebbe la soluzione ideale per fare l'alternanza di governo, la salvatrice della Patria, ma.....
Sì, le differenze sarebbero troppe e alla fine, per certe scelte avremmo un disastro politico: il governo Prodi insegna, che le differenze grandi prima o poi provocano fratture insanabili.
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Proprio un programma, o meglio un'analisi della situazione del Paese, che porti a risposte precise, a idee chiare e risoluzioni per il presente, per il futuro.
Visto che Rosy Bindi è cattolica, dovrebbe ricordarsi della povera famiglia italiana, che soffre le pene dell'inferno: da troppi anni tutte le colpe sono su ciò che resta della famiglia tradizionale, mentre il mondo esterno pare che non né abbia.
Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
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Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
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Futuro e libero sinistra giovanile italiana



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Quindi la sinistra ha trovato il suo leader che accontenterebbe tutti: il SEL di Vendola, i cattolici del centro e gli oppositori dell'ultima ora come Fini, il Pd forse vorrebbe qualcuno di diverso, ma almeno su Rosy non si rischiano scandali sessuali e il voto cattolico confluirebbe bene.
Rosy for president! Allora non rimane che attendere.
Così pare chiaro che un leader donna potrebbe essere il rivale naturale di Berlusconi: una donna che vale perché è, senza ombra di dubbio, limpida.
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Sulla famiglia ci sono pesi immani: figli da crescere, anziani da accudire, malati, portatori di handicap, contro abbiamo teorici del nulla, strizza cervelli in cerca di vittime da spennare, sociologi e intellettuali snob e solitari.
Eppure a salvare questo Paese nei secoli passati fu l'istituzione famiglia, che resistette a invasioni barbariche, a pestilenze, a guerre civili e a carestie, anzi fu grazie a questa istituzione che oggi l'Italia non è una landa desolata, abitata da uomini bestia, ululanti alla luna.
Invece riuscirà la forte famiglia tradizionale a sopravvivere agli assalti dei sociologi annoiati, ai singole senza fissa dimora, ai sapientoni con lo stipendio fisso nel pubblico impiego?
Sì, riusciremo a salvare la famiglia italiana......sputtanata a destra e disprezzata a sinistra?
Rosy Bindi dove la colloca questa benedetta realtà in crisi per l'immaturità incurabile dei nuovi italiani?
Parlo degli adolescenti di 50, 60 anni.
Poi bisogna tagliare miliardi dagli sprechi, ma questi tagli non si vedono: si risparmia forse qualcosa sulle assunzioni nel pubblici uffici.
Certamente si è risparmiato sulla carta delle fotocopie e sulle telefonate nella pubblica amministrazione, ma non si è accorpato nessun comune sotto i 5 mila abitanti, o quasi nessuno, non si sono eliminate le province, non si risparmia sui deputati e sulle loro campagne elettorali.
Quanti soldi uscirebbero per il debito e per lo sviluppo, ma nessuno ne parla o quasi.
Viva Rosy Bindi come presidente del Consiglio?
Dopo Silvio avremo Rosy?
E' solo questo il cambiamento!




29 ott 2012

Sicilia vota Pd, scarica il Pdl .. Trionfa quale ... associazione?

Pd con Udc, socialisti, e tanti altri, tutti governativi, vicini alla sinistra, nella sinistra con la sinistra, questa sinistra.
I siciliani sono di sinistra?
Purtroppo spesso sono sinistrati per colpa della mafia, che subiscono, per colpa dei politici e di tante altre schifezze.
Ora ha vinto il governo, quello di oggi e di domani.
Poveri siciliano e poveri italiani.

8 lug 2022

Che cosa è il PD?

Pochi si ricordano cosa sia questo strano partito, così farò una breve storia: tutto iniziò con Tangentopoli, quando tutti i partiti della Prima Repubblica, dell'arco costituzionale, dal Partito Comunista Italiano, con la Democrazia Cristiana, sino ai liberali e ai repubblicani, furono travolti dagli scandali e si sciolsero, o meglio iniziarono a mutar nome.
Così questi partiti rappresentavano il 90% dell'elettorato, che divennero presto di minore presenza, perdendo pezzi.
I partiti si raggrupparono attorno alla forza più compatta che era il PCI, ma i democristiani di sinistra, i socialdemocratici, i resti del Partito Socialista confluirono in questa forza che si chiamò Sinistra Democratica, poi Partito Democratico di Sinistra, Ulivo e altro ancora.
Spesso il nome serve per celare gli scandali del passato, farli scordare agli elettori, riproporsi con una nuova....... facciata, ma con gli stessi uomini. 
Dietro però abbiamo tutti gli intrallazzi della Prima Repubblica, tutti i rapporti con le mafie, i servizi segreti, la massoneria, il clientelismo e i favorì clientelari che vanno dal raccomandato perfettamente idiota, vincitore di concorso, ai favoriti da sempre.
Il popolo degli amici degli amici, per esempio quelli della Rai, i giornali, finanziati con i contributi pubblici, le società a spesa dello Stato, pur restando private, restano fedeli a questo partito.
Oggi il segretario del PD è un figlio legittimo democristiano, con stile e trucchetti politici, ma porta avanti discorsi e leggi da Partito Radicale, con spunti dall'estrema sinistra per l'immigrazione, favorendo caporali e cosche mafiose per il diffondersi di attività criminale.
Tutto questo, dal punto di vista elettorale, si è ridotto al 20%, perdendo, in pochi anni, dagli anni di Renzi, un 20%.
Siamo alla frutta e se questa sinistra crollasse, come tanti sperano, sarebbe la fine per tanti raccomandati, per tanti fancazzisti salariati, per gli amici degli amici, per i costosi patetici conduttori dei programmi Rai.
È solo questione di tempo, alla fine questo partito svanirà come neve al sole e i tentativi di mantenere le loro posizioni paiono ridicoli e inutili, ma nel frattempo i danni che provocano, per esempio favorendo l'immigrazione, sono tanti, troppi e paghiamo noi e pagheranno i nostri figli e nipoti.

4 mar 2017

#Politica #italiana #Pd, #Renzi o #D'Alema? - ARDUINO ROSSI

I due si odiano e il vecchio leader parla di questioni sociali e di politica di sinistra dimenticata, ma si scorda che pure lui non favorì progetti di sinistra, come la lotta al lavori nero.
Le cosche sfruttano centinaia di migliaia  di extracomunitari, sotto gli occhi di tutti, ma nessun politico di sinistra ha proposto iniziative dure contro questo.
La sinistra dovrebbe difendere i lavoratori, ma da decenni non si vede qualcosa che ricordi la natura sociale della politica di sinistra.
Questo vale anche per i due nemici del Pd.

31 mag 2011

Pdl e Pd - Elezioni amministrative 2011 - la sinistra ha vinto?




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La sinistra ha trionfato?
No, ha perso la destra, questa destra, che non ha saputo dare lavoro e sicurezza, che voleva il nucleare e ha fermato il referendum, che parla di giudici di sinistra e non sa che è la giustizia che è malata.
La sinistra cosa ha vinto?
Soprattutto i commentatori, i soliti commentatori di partito o affini non hanno osservato che più della metà degli italiani, che regolarmente andavano a votare sino a 20, 30 anni fa, non sono andati a votare.
Ha vinto l'astensione, la destra ha perso e i militanti di sinistra, fedeli come sempre alla loro “religione” politica hanno dato il voto a dei gruppi di potere ed economici di...destra, ma loro non lo sanno, poverini. 

24 ott 2012

Nichi Vendola è l’uomo della sinistra estrema, o un democristiano?


Nichi Vendola è l’uomo della sinistra estrema, che si pone alla sinistra del Pd, ma è una sinistra strana, che parte dal Sud e non dal Nord, come un tempo, da regioni che un tempo erano democristiane, come la Puglia.
Cosa è cambiato?
Lui dà lavoro a tutti, come la vecchia DC, anzi pare il continuo di una politica sciagurata che ci ha portato alla rovina.
Si può dire che è un democristiano di estrema sinistra e prima o poi finirà come i democristiani, portandoci alla bancarotta.