La sinistra è morta, perché è stata tradita dalla casta, che non ha più ideali da proporre, o meglio la voglia di giustizia della base, da loro usata come arma per il potere, oggi è stata rinnegata: loro non sono né comunisti, né socialisti, nel senso classico del termine, ovvero utopici che desideravano dare un po' di dignità ai lavoratori.
Renzi, Emiliano, Orlando, ma anche Bersani con …l'incredibile Laura Boldrini, con i suoi atteggiamenti da conservatrice, di destra, da vecchia istitutrice, ma che si colloca a sinistra, all'estrema sinistra, appaiono incomprensibili a chi desidera una riforma sociale anti liberista in Italia.
A difesa dei lavoratori non trovi più nulla: c'è una politica sindacale … annoiata, che non si ribella alle palesi ingiustizie, come l'Articolo 18 dei lavoratori, sul licenziamento per giusta causa, abrogato dal governo di Renzi del PD.
Se questa è la sinistra come saranno i fascisti?
Purtroppo loro, i neri, la loro timida politica sociale l'hanno mantenuta e quindi conquisteranno i cuori dei lavoratori, dei disoccupati di tutta Italia.
Il popolo della sinistra è formato da un ceto medio confuso e bastonato, che sogna ancora un mondo consumistico, in camicia bianca, giacca e cravatta.