Pochi si ricordano cosa sia questo strano partito, così farò una breve storia: tutto iniziò con Tangentopoli, quando tutti i partiti della Prima Repubblica, dell'arco costituzionale, dal Partito Comunista Italiano, con la Democrazia Cristiana, sino ai liberali e ai repubblicani, furono travolti dagli scandali e si sciolsero, o meglio iniziarono a mutar nome.
Così questi partiti rappresentavano il 90% dell'elettorato, che divennero presto di minore presenza, perdendo pezzi.
I partiti si raggrupparono attorno alla forza più compatta che era il PCI, ma i democristiani di sinistra, i socialdemocratici, i resti del Partito Socialista confluirono in questa forza che si chiamò Sinistra Democratica, poi Partito Democratico di Sinistra, Ulivo e altro ancora.
Spesso il nome serve per celare gli scandali del passato, farli scordare agli elettori, riproporsi con una nuova....... facciata, ma con gli stessi uomini.
Dietro però abbiamo tutti gli intrallazzi della Prima Repubblica, tutti i rapporti con le mafie, i servizi segreti, la massoneria, il clientelismo e i favorì clientelari che vanno dal raccomandato perfettamente idiota, vincitore di concorso, ai favoriti da sempre.
Il popolo degli amici degli amici, per esempio quelli della Rai, i giornali, finanziati con i contributi pubblici, le società a spesa dello Stato, pur restando private, restano fedeli a questo partito.
Oggi il segretario del PD è un figlio legittimo democristiano, con stile e trucchetti politici, ma porta avanti discorsi e leggi da Partito Radicale, con spunti dall'estrema sinistra per l'immigrazione, favorendo caporali e cosche mafiose per il diffondersi di attività criminale.
Tutto questo, dal punto di vista elettorale, si è ridotto al 20%, perdendo, in pochi anni, dagli anni di Renzi, un 20%.
Siamo alla frutta e se questa sinistra crollasse, come tanti sperano, sarebbe la fine per tanti raccomandati, per tanti fancazzisti salariati, per gli amici degli amici, per i costosi patetici conduttori dei programmi Rai.
È solo questione di tempo, alla fine questo partito svanirà come neve al sole e i tentativi di mantenere le loro posizioni paiono ridicoli e inutili, ma nel frattempo i danni che provocano, per esempio favorendo l'immigrazione, sono tanti, troppi e paghiamo noi e pagheranno i nostri figli e nipoti.