La stampa unità contro la famiglia naturale - Arduino Rossi

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Povera famiglia, che è nata con l'uomo: è sotto attacco dalle troie di regime.

Perché avviene questo? 

Perché si vogliono meno figli, da una parte e immigrati che non possono essere integrati dall'altra, per motivi culturali. 

Il fine è chiarissimo, da una parte abbiamo tanti figli unici, adatti a diventare tecnici ed esperti informatici, oppure diventano degli emarginati, da lasciar crepare come cani randagi, con la droga, perché inadatti alla produzione. 

I manovali del Sud del mondo poi finiscono dove devono finire, emarginati pronti ad essere rispediti a casa loro. 

Questo è evidente, logico e serve a certe forze economiche, che finanziano la nostra stampa..... democratica.

I terroristi e i loro mandanti - Arduino Rossi

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Dire che uccidere un ministro è giusto è un crimine, è favoreggiamento, è complicità.

Costoro sono terroristi come gli altri e più degli altri. 

Uccidere è un crimine, ma loro possono istigare qualche demente fanatico a colpire, poi...... si dissociano.

Si può dire che costoro lanciano il sasso e nascondano la mano, ma è giunta l'ora di punire anche costoro, che sono i mandanti degli assassini. 

Povera sinistra, fa la guerra alla natura - Arduino Rossi

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Cosa significa essere progressisti?

Odiare la natura, ma fare gli ecologisti, a tutti i costi. 

In pratica fare il cazzo che si vuole e sentirsi buoni, anche buoni coglioni: significa essere di sinistra, magari con l'aria da vecchia professoressa saputella, che sa tutto a memoria e risponde con toni stizziti, con quel modo di fare che colpisce i.... coglioni. 

La famiglia naturale è nella natura, quella dei pederasti no. 

Le femministe scendono in piazza, povere sfigate. - Arduino Rossi

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Al sabato sera dove vanno le ragazze, le donne?

Vanno fuori con gli amici, le amiche. 

Le sfigate, brutte o isteriche, o entrambi i casi in una persona, cosa fanno? 

In manifestazione, poverine, vanno, fanno la lotta, accompagnate dai militonti, scusate, dai militanti, pure loro in lotta. 

Un tempo si diceva che chi si ritira dalla lotta è un gran figlio di mignotta. 

Infatti loro non si ritirano e non hanno figli, li hanno tutti abortiti, scelta giusta e condivisibile. 

Valle d'Aosta e Piemonte: un Protocollo di intesa per la diffusione del sistema di istruzione tecnica superiore

 (ITS) per arricchire le offerte formative nelle due regioni

Bureau de presse Ufficio stampa

COMUNICATO STAMPA Aosta, venerdì 29 marzo 2019 Valle d'Aosta e Piemonte:

un Protocollo di intesa per la diffusione del sistema di istruzione tecnica superiore (ITS) per arricchire le offerte formative nelle due regioni

La Valle d'Aosta e la Regione Piemonte hanno finalmente un Protocollo di intesa comune per la diffusione del sistema di istruzione tecnica superiore (I.T.S.).

La formazione professionale, come spiegano l'Assessore agli Affari europei, Politiche del lavoro, inclusione sociale e trasporti e l'Assessora all'Istruzione, Università, Ricerca e Politiche giovanili della Valle d'Aosta, è centrale per fronteggiare l'esigenza di innovazione espressa dai sistemi aziendali che richiedono alte professionalità, preparate su solide basi sia culturali, sia tecniche, in grado di sostenere la flessibilità degli attuali sistemi produttivi.

Soddisfazione viene espressa anche dall'Assessore al lavoro e formazione professionale della Regione Piemonte rispetto a questo accordo, che consente di valorizzare il sistema degli Istituti tecnici superiori, con la loro offerta formativa pensata per venire incontro alle richieste del mercato del lavoro. Non a caso gli ITS si caratterizzano per percentuali di inserimento occupazionali, al termine dei percorsi formativi, superiori all'80%. La sinergia tra il Piemonte e la Valle d'Aosta rappresenta un valore aggiunto, che andrà a beneficio di studenti e imprese.

Gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.), che comprendono al loro interno scuole, enti di formazione, imprese, università e centri di ricerca, formano professionisti di alto livello in aree strategiche per lo sviluppo economico e rappresentano il segmento di formazione terziaria non universitaria in Italia.

In Piemonte sono già presenti 7 Fondazioni ITS, con 19 percorsi formativi. 

E' quindi interesse delle due regioni attraverso il protocollo di intesa, nell'ambito delle rispettive finalità istituzionali, adottare iniziative di collaborazione e di supporto, agevolando lo scambio delle migliori pratiche, al fine di arricchire la reciproca offerta formativa e di definire percorsi innovativi, elaborando progetti coordinati.

Fonte: Assessorato degli Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta

Magistratura politicizzata e giochi sporchi contro la storia - Arduino Rossi

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Chi non sa usare un computer e non sa entrare nella rete è un analfabeta del terzo Millennio, quindi tutti costoro non possono capire cosa significhi oggi esistere, vivere e non sanno come agire, ma neppure le conseguenze di tutto questo sulla vita reale.

Loro subiranno, se giovani in particolare, ma spesso costoro sono nel mondo della giustizia, sia dentro la magistratura che anche, in certi casi, tra gli avvocati.

I burosauri invece sono peggio dei dinosauri e vivono nello zoo in attesa dell’estinzione.

La politica conservativa, reazionaria, tanto diffusa nelle nostre forze politiche tradizionali, nei palazzi del potere di Bruxelles, è la loro unica alleata e …resistono, nella loro battaglia disperata senza futuro, già persa.

La sinistra radicale, piccolo borghese e minchiona - Arduino Rossi

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Ormai dei lavoratori se ne fregano, ma un tempo la sinistra fu tutta impegnata nella difesa della gente, di chi lavorava.

Fu una truffa storica?

In parte sì, ma ciò che conta oggi è il suo tradimento, perché cosa significhi non è più chiaro: si è ormai appiattiva sui valori dei radicali, ma senza proporre più libertà di opinione.

Si può dire, che grazie a una parte della stampa finanziata dallo Stato, dal clientelismo, oppure grazie a certi giudici, resiste come gruppo di potere e si è attaccata ….al cazzo dei …..valori radical chic.

Contest fotografico - Primavera dell'Europa

Bureau de presseUfficio stampa

COMUNICATO STAMPA

Aosta, venerdì 29 marzo 2019

Contest fotografico Primavera dell'Europa

L'Assessorato Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti, tramite il Centro Europe Direct Vallée d'Aoste, lancia il contest fotografico Primavera dell'Europa, per favorire una riflessione su quanto l'Europa contribuisca o abbia contribuito allo sviluppo della Valle d'Aosta, grazie ai Fondi che mette a disposizione.

Per partecipare è necessario scattare una foto che ritragga un soggetto in un luogo o in un contesto su cui si è agito grazie ai Fondi strutturali e di investimento europei (Fondo europeo di sviluppo regionale, FESR; Fondo sociale europeo, FSE e Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, FEASR); i tre migliori scatti saranno premiati con buoni per l'acquisto di materiale elettronico del valore di 300,, 150 e 75 euro.

Il termine per l'invio degli scatti, all'indirizzo mail europe.direct@regione.vda.it, è fissato al 14 aprile 2019.

Il contest, gratuito e aperto a tutti, rientra nell'iniziativa Primavera dell'Europa, promossa dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, che coinvolge i Centri di informazione Europe Direct e i Centri di Documentazione europea italiani, e prevede una serie di eventi finalizzati a portare l'Europa tra i cittadini, soprattutto i più giovani, e a promuovere la partecipazione attiva alla vita democratica dell'Unione. L'iniziativa è programmata anche in vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, che, in Italia, si terranno il 26 maggio prossimo.

Il regolamento e il modulo di adesione sono disponibili sul sito internet regionale alla pagina di Europe Direct Vallée d'Aoste:

http://www.regione.vda.it/europa/europe_direct/default_i.asp

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Centro Europe Direct Vallée d'Aoste ai numeri +39 0165 527 827 – 527 818 o all'indirizzo mail europe.direct@regione.vda.it

Fonte: Assessorato Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta

Permane lo stato di grave pericolosità d'incendio boschivo su tutto il territorio regionale

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Bureau de presse

Ufficio stampa

COMUNICATO STAMPA

Aosta, venerdì 29 marzo 2019

Permane lo stato di grave pericolosità d'incendio boschivo su tutto il territorio regionale

In considerazione dello stato di grave siccità che attualmente interessa il territorio della Valle d'Aosta, si ricorda che permane in vigore il Decreto di grave pericolosità d'incendio boschivo.

Dato il progressivo aggravamento delle condizioni di stress idrico e la prevista insorgenza pomeridiana di venti di brezza è necessario prestare la massima attenzione durante le operazioni di abbruciamento che, in ogni caso, dovranno tassativamente terminare entro le ore 11.

Si ricorda inoltre il divieto di qualsiasi accensione nei periodi di vento. Eventuali informazioni in merito si possono ottenere telefonando alla Stazione forestale giurisdizionalmente competente.

Fonte: Assessorato dell'Ambiente, Risorse naturali e Corpo forestale - Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta

Cittadinanza e la buffonata della ius soli - Arduino Rossi

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La legge sulla cittadinanza è nella voglia di riscatto di una sinistra in decadenza, con la voglia di contatti con il M5S, che cerca un riscatto sulla Lega.

La buffonata sta nel fatto che a 18 anni tutti i residenti possono chiedere la nostra cittadinanza, ma nessuno la impone a un neonato…. con la forza.

Invece la cittadinanza non deve essere allargata, ma stretta, deve essere tolta a chi ha commesso reati volontari, a chi non rispetta le nostre leggi e anche a chi non rispetta i nostri valori.

Conte la vuole?

E’ solo un gioco politico per rimettere in ordine la Lega piglia tutto.