11 nov 2022

Facebook censura e perde soldi.

Non ci rimane che ridere, infatti io sono una delle tante vittime di questo social asociale, che ti censura perché non sei politicamente corretto, osi dire ciò che è evidente e offendi la sensibilità dei poverini, che sono così sensibili da non sopportare la realtà oggettiva.
Ora è in crisi e la faccenda non mi stupisce, non è solo Facebook ad essere in caduta libera, è il mondo arrogante e ridicolo che si definisce democratico e censura il pensiero altrui perché non hanno argomenti per rispondere. 
Quando un sistema cade in contraddizione si squaglia, si dissolve come neve al sole.
Quindi gli errori si pagano, la gente abbandona il social e i grandi numeri non bastano, se la gente non si fida del social non lo seguirà e visto che vivono di pubblicità pure quella perderà di efficacia.
La realtà vince sempre e i padroni del mondo, prima o poi, si ritrovano sempre a piedi.

10 nov 2022

La battaglia non la si combatte solo in mare.

La guerra vera la si combatte nella nostra società, contro il crimine e il lavoro nero.
Quindi io oso proporre soluzioni meno spettacolari, iniziando ad espellere gli irregolari con precedenti penali, per esempio, senza far troppo rumore, si otterrebbero molti risultati.
Poi rendere meno conveniente lo sfruttamento, quasi sempre in nero, ma anche con contratti da fame, di questa gente, si vincerebbe la battaglia principale.
In pratica favorendo le assunzioni regolari, ma in condizioni accettabili, colpendo i malavitosi si vincerebbe la guerra.
Ogni migrante costa a chi li........ compra almeno 10 mila euro, che recupera in questo modo, sfruttandoli sul lavoro come manovali sottopagati sia nel mondo legale, che in quello della manovalanza del crimine o della prostituzione.
Perché cadere nella trappola degli scontri per gli sbarchi?
I farabutti inscenano ridicole proteste con comiche affermazioni sui diritti.......... umani.
Invece serve una volontà politica che cerchi i finanziatori e li colpisca con il sequestro dei soldi, dei beni, provando, fatto evidente, che dietro alla loro bontà abbiamo le cosche e gli amici dei traffici criminali.
Poi giustamente le multe alle ONG fanno qualcosa, ma è troppo poco, il sequestro delle imbarcazioni troverebbero la difesa dei soliti magistrati, per me da controllare per i loro rapporti, oltre alle proteste della Francia e della Germania.
Visto che utilizzano gli sbarchi per destabilizzare l'Italia esiste un'altra arma impropria, favorire, senza dirlo apertamente, l'espatrio di costoro nei Paesi da dove vengono le ONG, in modo da restituire al mittente la strategia destabilizzante dell'immigrazione clandestina contro di noi.
Infine servono controlli di video sorveglianza, specialmente nelle stazioni e in altri luoghi dove si ritrovano, dove è possibile sfruttare il sistema di riconoscimento facciale, da rendere fattibile il controllo di tutta la popolazione che si muove nelle strade, sul territorio. 
Con l'intelligenza artificiale questa verifica continua sarà più semplice, fornendo alle forze dell'ordine uno strumento importante per intervenire e bloccare tutti coloro che devono essere fermati ed espulsi.
Infine bisognerebbe rendere le espulsioni rapide e poco costose, su nave per esempio, dando il colpo mortale a tutta questa schifezza.

9 nov 2022

Gli italiani sono per le chiusure delle frontiere.

Un'inchiesta indica che 2 italiani su 3 è per la linea di chiusura del governo, ma anche in quel terzo c'è chi è contrario perché la vorrebbe più ferrea, più decisa.
Questa non è una sorpresa, basta sentire i discorsi e percepire le paure della gente, infatti Meloni ha vinto le elezioni soprattutto per questo motivo.
Per fermarla hanno riesumato discorsi politici del secolo scorso, con il ritorno al fascismo e senza questa paura il governo avrebbe una maggioranza enorme, diciamo bulgara.
Ora bisogna combattere la battaglia più importante, quella contro i trafficanti, parlo soprattutto di chi guadagna da questi commerci, i caporali vari, di tutta Italia, i mafiosi e i riciclatori, che se esistesse la volontà politica, porterebbe a sequestri di miliardi di euro, frutto di questi traffici.
I buonisti, spesso ridicoli, sono solo la faccia..... ipocrita, per i fessi, di queste associazioni criminali, che vanno dal lavoro nero, sempre meno pagato, alla manovalanza per il crimine.
La vera battaglia è interna e se si colpissero certi finanziatori della politica nazionale avremmo la vittoria facile, poi le leggi per sequestrare le navi delle ONG, per controllare velocemente i migranti e riportarli in Africa, al prezzo di un viaggio in nave, con migliaia di passeggeri, sarebbe una conseguenza certa.

8 nov 2022

Immigratillzione e futura guerra civile.

Questa situazione, se non risolta con mezzi decisi e coraggiosi da questo governo, spalancherà la guerra civile in Italia sicuramente.
Prevedere situazioni drammatiche è facile, io ricordo ai faciloni che in tre anni i robot, quelli che non esistono per i fessi, stanno rubando 150 milioni di posti di lavoro nel mondo, molti in Cina, negli Stati Uniti e in Brasile, meno in Giappone e in Germania, per ora pochi in Italia, soprattutto nelle industrie, dove da decenni scompaiono posti per l'automazione.
Cosa significa tutto questo?
Anche se non avremo robot per ogni attività presto, pure da noi a produrre sempre a minor prezzo saranno i cinesi e a sorpresa, pure i brasiliani.
Sì, noi siamo ancora con i braccianti agricoli nel Sud Italia, mentre il mondo avanza e ci supera velocemente.
Questa invasione ha un solo fine, metterci fuori dal mercato europeo e internazionale, per ora fa crollare i salari dei ceti più bassi e favorisce il lavoro nero, il crimine organizzato, con questa massa enorme di disperati, con il riciclaggio al seguito.
Poi o direttamente, con i robot, con l'intelligenza artificiale da noi, o con la perdita di competitività sui mercati internazionali, queste folle saranno sempre più un peso economico, altro che risorse.
Peseranno sull'assistenza sociale e sanitaria, diventeremo come gli statunitensi, dove chi non ha i soldi per curarsi in privato creperà.
Cosi le assicurazioni diventeranno sempre più potenti e ricche, mentre i più deboli socialmente finiranno nella miseria nera.
Da qui prevedo rivolte sociali, dei figli dei migranti, violenze di gruppo e di branco, con una repressione sempre più violenta, con la nascita di forze private di autodifesa.
Chi non conosce le realtà del Sud del Mondo si può fare un viaggetto nelle loro megalopoli, dove tutto questo è già realtà.
Immaginarsi poi il sorgere di gruppi politici e paramilitari, che utilizzeranno i robot per i lavori sporchi, con soluzioni tanto dure e feroci, ma che non lasceranno tracce, mi pare una conseguenza logica di tutto questo.
Impedire a costoro di arrivare da noi, non solo respingerli, ma anche espellerli in modo deciso è un dovere e un atto veramente umanitario.
Mi ripeto, non è dove nasci che conta nella vita, ma quello che sai fare, se sei un tecnico abile e ricercato oppure no.
Quindi servono scuole, anzi istruzione a distanza, per esempio con internet, che costa molto poco, se organizzata bene e da  seguire a casa loro e questo fatto è valido anche da noi, per gli esclusi socialmente, italiani a tutti i effetti.
Tutti gli altri atti pseudo umanitari sono solo modi per far arricchire le cosche mafiose e i loro amichetti riciclatori di denaro sporco.

7 nov 2022

Sapete chi vince le guerre?

Non sono le armi, la forza degli eserciti, ma è il debito pubblico.
Gli Stati Uniti hanno un debito vicino al 140% sul Pil, ovvero più dura la guerra in Ucraina e peggio sarà per la superpotenza, per i suoi domini, per l'alleanza Atlantica, la Nato.
È la storia che si ripete, l'impero Spagnolo crollò per i debiti, per le sue tante guerre, quello britannico cedette alle rivendicazioni indipendentiste per lo stesso motivo, come per tutti gli imperi coloniali.
I casi storici sono parecchi, i conflitti logorano gli imperi, che crollano perché non hanno più soldi per pagare le truppe.
Quindi più si allungano i tempi della guerra in Ucraina e più Putin, con le finanze pubbliche in ottime condizioni, con il debito pubblico al 18% sul Pil, va verso la vittoria, a meno che si spaventi..... nel vedere gli occhi di tigre di Enrico Letta, durante le manifestazioni per la pace.
Ovviamente l'ultima è una battuta scherzosa.

I parassiti, il debito pubblico, i democratici e gli immigrati.

Io mi ricordo, triste ricordo, il mio primo concorso pubblico, per un posto stupido da inserviente, ma allora accettavo tutto purché fosse un lavoro onesto.
La prova era facilissima, con la risoluzione di un problema da Terza Elementare, che risolsi subito.
Il capo commissione ci aveva appena minacciato che avrebbe sequestrato il foglio della prova e scacciati se qualcuno avesse parlato, tolto dalle tasche foglietti, cercato informazioni ai vicini.
Poi un personaggio, che conoscevo di vista per la sua militanza pubblica nella Democrazia Cristiana, lo chiamò, chiedendogli di aiutarlo, il presidente della commissione protestò dicendo che non doveva farlo di fronte a tutti, ma avrebbe dovuto aspettare.
Lui insistette e il presidente gli spiegò come risolvere il problemino.
Io mi alzai e consegnai il foglio, con la soluzione facilissima, certo però che non avrei mai vinto il concorso truffa, perché era tutta una sporca buffonata.
Eravamo prima di Mani Pulite, ma le cose non sono cambiate, il popolo dei fancazzisti, che vivrebbero di elemosina agli angoli delle strade, non si arrende mai e fa gruppo.
Eccolo in piazza per i diritti......... umani, per occupare le case popolari e scaricare le bollette sugli altri cittadini onesti, per poter censurare democraticamente chi la pensa diversamente da loro.
Non sono solo i semianalfabeti vincitori di regolari concorsi pubblici che scendono in piazza, ma abbiamo i parassiti a tutti i livelli, i medici incapaci, osannati come geniali.
Ci sono i dirigenti pubblici e i docenti universitari, per esempio come Enrico Letta, che non conoscono nozioni da scuola dell'obbligo, per esempio come salì al potere il fascismo, che non vinse mai elezioni regolari.
Abbiamo giornalisti pagati con i contributi pubblici e dai faccendieri, che si arricchiscono con il denaro pubblico, quello delle tasse, più il mondo dello spettacolo, che vive sempre di contributi pubblici diretti ed indiretti. 
Ecco a voi il popolo democratico, quello che ha portato il debito pubblico al 160% del PIL nazionale, portandoci vicino al baratro del precipizio.
Ecco perché i migranti e il popolo sballato, affumicato, drogato e alcolizzato dei rave party vengono difesi e protetti, mancano solo i tagliagole islamisti a essere difesi come vittime, con i loro diritti umani, per essere al completo.
Ormai stanno perdendo sempre più elettori e li importano direttamente dall'Africa. 
Il finale è fin troppo prevedibile, prima o poi arriverà qualcuno che farà arrivare i treni in orario, come disse Churchill, lodando il fascismo, perché ci considerava un popolo senza autodisciplina e meritevoli di qualcuno che ci mettesse al nostro posto con la forza
Se non vogliamo finire sotto una feroce dittatura fermiamo democraticamente i rave party, le case occupate abusivamente e l'immigrazione clandestina, perché qualcuno lo farà, prima o poi.
È solo una questione di tempo.

6 nov 2022

Sbarcano ancora ed abbiamo perso tutti.

Dopo tante parole in campagna elettorale sono sbarcati ancora, mentre in Danimarca i migranti non europei li mandano in Rodesia, ovvero in uno dei Paesi più poveri al mondo 
Questa è la prova, ormai certa, che il buonismo è l'altra faccia del nazismo, quello moderno, con i campi di accoglienza trasformati in veri lager, dove la speranza di vita supera di poco un anno.
Mi ripeto, infatti se concentro in un ambiente malsano, con poco e cattivo cibo,  migliaia di individui, questi si ammaleranno presto e moriranno in poco tempo.
Ci sono le statistiche che parlano di media di vita dentro questi inferni in terra di un anno, ovvero se ne rinchiudo un milione avrò, dopo un anno, un milione di  morti, rigorosamente naturali e non perseguibili dai tribunali per i diritti umani internazionali.
Quindi, per ora hanno vinto loro, ma il gioco è evidente, distruggeranno il servizio sociale nazionale, sanità pubblica e pensioni, cassaintegrazione ed atro.
Così presto avremo i ghetti pure noi, poi basterà chiuderli e trasformarli in campi di sterminio .... legali.
Mi ripeto, non importa dove sei nato, ma cosa sai fare, che studi e professionalità hai alle spalle, così se sei nero in Africa, ma hai una laurea in informatica, magari ottenuta con internet a distanza, troverai lavoro in tutto il mondo e potrai lavorare pure da casa tua, guadagnando parecchio anche con il cambio monetario a te favorevole.
Invece se sei bianco e pure biondo, ma non sai fare nulla, hai un passato di tossicodipendenza e di emarginazione, il tuo destino sarà da miserabile, senza casa e come marciapiede come giaciglio.

4 nov 2022

La libertà di drogarsi ed ubriacarsi uccide.

Diciamo che se nessuno si ubriacasse, si drogasse avremmo risolto il problema dell'affollamento  delle carceri.
I dati non li ho, ma so che almeno due terzi dei reati da prigione sono dovuti allo spaccio, alla tossicodipendenza e all'alcolismo.
Quindi sostenere che sia un limite alla libertà impedire di ubriacarsi, drogarsi e in conseguenza spacciare e vendere liquori di contrabbando, anche ai minori, sia una violazione delle libertà individuali delle persone, fa ridere. 
Poi che occupare un edificio pericolante, senza nessuna precauzione e con tutti i rischi al seguito per la partecipazione dei poveri fessi presenti, sia limitare la libertà delle persone offende l'intelligenza dei cretini. 
Ormai alla sinistra, sempre più disastrata e confusa, manca solo dichiarare che sia liberticida arrestare i rapinatori delle banche, perché le rapine fanno parte dei diritti umani, come le occupazioni abusive, lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Poverini, la mia tesi è ormai certa, cercano voti nei bassi fondi della società, tra i drogati, gli alcolizzati e i criminali al seguito.
Faccio notare che i morti per incidenti stradali, sul lavoro e anche domestici, per questi vizi, sono tanti, troppi, poi anche gli omicidi e le violenze, guarda il caso che spesso avvengono fuori dai certi locali, sono parecchie.
Abbiamo ragazzini in coma etilico, altri rovinati con le droghe.
Finalmente si cerca di ostacolare questo schifo, ma loro, per comprarsi due voti, sono per la libertà di uccidersi e di uccidere.

3 nov 2022

Aggiotaggio e Soros, la speculazione criminale si mostra buona.

Per i non addetti ai lavori sopra tutto e sopra tutti abbiamo loro, i grandi speculatori internazionali, che non sono, come vuole mostrare un certo tipo di propaganda, biechi e viscidi individui, che si strizzano le mani mentre affamano i popoli.
Però il personaggio Soros pare uscito dalle caricature dell'Ottocento, ebreo di origine, abile trafficante, finanziatore di gruppi politici strani e ambigui, nemici delle entità nazionali, personaggio senza scrupoli, con condanne penali in molti Paesi, Indonesia e Malesia, Russia ed altro, colpevole di un reato da noi considerato minore.
Sto parlando dell'aggiotaggio, che sarebbe la speculazione finanziaria che si basa su false notizie, sui crolli del mercato provocati con giochi finanziari vari, per speculare a ribasso, guadagnando con le vendite allo scoperto, poi prendendo il rimbalzo e guadagnando sul rialzo, che arriva sempre, anche se in modo limitato.
Soros provocò un crollo della nostra moneta, la Lira, poi se la prese con la Sterlina, ma mai con il Dollaro, perché sarebbe stato arrestato anche all'inferno e trascinato nelle carceri a stelle e strisce.
Poi si specializzò nei giochetti sporchi, comodamente da casa sua, con le monete deboli dei Paesi in via di sviluppo, per esempio quella indonesiana e della Malesia, con altri Paesi, ma in Europa ha i suoi protettori che lo presentano un....... Santo e un benefattore.
Lo si può definire un criminale internazionale?
Se i reati che ha commesso contro l'Italia e altri Paesi fossero stati commessi contro gli Stati Uniti sarebbe stato ficcato in una cella buia per il resto dei suoi anni da vivere, senza sconti né pietà.
Da noi l'aggiotaggio ha un massimo di 3 anni di pena, ovvero finirebbe in prescrizione entro 6 anni, quindi, con un avvocato, anche da poco, si può rallentare la causa e non subirebbe neppure una condanna di primo grado, in ogni caso prontamente sospesa e poi prescritta.
Invece in altri Paesi il nostro benefattore avrebbe condanne pesantissime, giustamente.
Ora questo individuo finanzia il partito dei diritti umani, così si definiscono, +Europa, ma costoro ne vanno orgogliosi e si sentono protetti da un......... benefattore simile.
Il ridicolo è grande e pure il fatto che costui, di origine ebraica che odia Israele, pare un attore che recita la parte peggiore di una brutta tragedia, lui fa la parte del bieco strozzino ebraico, una pessima e stupida caricatura, che farebbe solo ridere se non ci fossero tante vittime, compreso quelle ebraiche, perché gli antisemiti lo mostrano come esempio ideale per le loro campagne.
Scusate, cari democratici dei miei calzini, sono questi i vostri campioni, i vostri modelli, di cui vantarsi?

2 nov 2022

I rave party, lo spaccio e la mafia, con la politica che li protegge.

Allora, il discorso è banale, per menti normali.
Hanno sequestrato strumenti per 150 mila euro agli organizzatori e qualche domanda uno si può fare.
Come hanno pagato tali strumenti, adatti a una discoteca, costoro?
Se i rave party rendono tanto da dove arrivano i soldi?
Se i soldi giungono dallo spaccio di tutti i generi delle sostanze stupefacenti, chi le fornisce?
Infine ecco la domanda più difficile.
Perché la sinistra, gli anti mafia da spettacolo serale o da libretto scopiazzato, con regolare plagio dimostrato, difendono i rave party?
La prima risposta è ovvia, non hanno fatto collette, ma hanno probabilmente, diciamo sicuramente, guadagnato in passato sullo spaccio di droga, di droghe varie.
Si sa che le mafie hanno il monopolio del commercio degli stupefacenti e per loro queste belle feste sono un modo per trovare nuovi clienti ed allargare gli affari.
Per quanto riguarda la posizione degli intellettuali da trasmissione pomeridiana televisiva, in salotti dove si dicono solo idiozie per beoti, pare evidente, seguono gli interessi di chi li finanziano, li pagano.
Mentre i politici, anche quelli con passato di docenti universitari di Diritto, cadono in apologia di reato e favoreggiamento morale quando difendono qualcosa che è illegale e criminale, come questi rave party.
Perché lo fanno?
Forse perché qualcuno li paga per farlo?
Chi sarà?
Lascio a voi la risposta, ma state attenti perché Facebook vi censura.