27 set 2010

I romani insultati dal Senatur

Uberto Bossi scende in campo in modo pesante, per quella sua solita strategia del chiasso per farsi notare: “Monza non si tocca e a Roma possono correre con le bighe.....Basta con la sigla Spqr, senatus populusque romanus... io dico: sono porci questi romani”.

Così i nostri geniali pennivendoli si fanno prendere per il naso, io dico solo naso, strappandosi le vesti.

Non sanno che non bisogna mai rispondere alle provocazioni?