10 set 2010

Il segretario generale dell'Interpol Ronald Noble teme attentati gravi per il gesto del pastore Usa Terry Jones, che no avverrà più: "Sebbene non conosciamo i dettagli è certo che bruciare il Corano avrà conseguenze tragiche e potrà costare la vita a molte persone".

Koran Burning Day l'11 settembre quindi non avverrà e questa è una bella notizia: i libri, specialmente quelli religiosi non si bruciano mai, ma l'assurdo sta in un mondo di fanatici idioti che se la rende con il primo innocente, occidentale o no, che gli passa sotto tiro e lo uccide, per vendicare un Corano bruciato negli Usa.

Dobbiamo sempre sottostare a questo sistema orrendo?

Quando il modo si ribellerà a questo fanatismo come reagirà?