18 set 2010

l’IRREPRENSIBILITÀ DEGLI ELETTI, Pierpaolo Benni

 ostacolo particolarmente ostico per trasformare l’attuale Destra Affaristica Imperiale in quella Liberal-Democratica, il che si ottiene, non per Trucchi o Miracoli, ma semplicemente riattribuendone formalmente Responsabilità e Mezzi di Controllo ai democratici Organi Indipendenti.






E qui siamo alla sceneggiata che scorre sugli schermi da un mesetto, per la terza volta tesa a garantire all’interno ed all’estero concorrente dell’Occidente, l’unico che ancora lo considera, l’immagine di Potere del Cavaliere.






Come mai, proprio sull’ovvia banalità dell’irreprensibilità del LEADER, nel discorso finalmente Politico di domenica 06.09.10 a MIRABELLO dopo anni di affarismo e rivalità da sottosviluppati, Gianfranco FINI, ufficialmente Eroe aspirante TESTIMONIAL di questa Destra rinnovata, ha commesso l’errore di avallare il principio deleterio della << Sospensione delle azioni legali nei confronti del Presidente del Consiglio dei Ministri finché in carica >> ?






Non è sufficiente invocare il degrado di aver vissuto per decenni nel cesto bipartisan delle mele marce romane.






Ferma restando l’assurdità che l’Autorità di dar corso a qualsiasi azione legale nei confronti di chiunque, sia allocata in una persona che, nella sua solitudine, è soggetta alle pressioni più disparate e tanto più probabili e pesanti quanto più i convenuti siano Carneadi privi da qualsiasi sostegno, il solo concetto di “ proteggere dalla Legge “ proprio chi “ merita “ di Governare in quanto é assolutamente ineccepibile e quindi esemplare, è una tale offesa al Cittadino ed alla Politica che deve rappresentarlo, che tutto il castello ne crolla come se fosse di sabbia … asciutta !






Lo stesso mercimonio con cui, allo scopo di protrarre l’ennesima Legislatura fallimentare, come sempre partita con pochi obiettivi come sempre tutti falsi, e giunta allo sbando della mozzarella blu, per l’ennesima volta da una parte e dall’altra si trattano come Escort i Parlamentari alla faccia delle Leggi contro il Mobbing e lo Stolting, non parte forse dall’indegnità dei Mercanti e degli oggetti delle trattative, tutti schiavi, oltre che dell’applicazione del Libero Mercato Ottocentesco che ignorava la Qualità, anche della pressione leonina di chi possiede l’arma delle “ Ricandidature “ formalizzata dalla Legge Elettorale truffaldina che ha reso il Potere Pubblico autoreferente ?






Caro Gianfranco, proponi pure che, nel caso del Presidente del Consiglio dei Ministri, la decisione di procedere legalmente sia riservata ad un Collegio presieduto dal Presidente della Corte Costituzionale e composto da Magistrati con CURRICULUM certificati dall’O.N.U. o dalla Congregazione Mondiale delle FEDI MONOTEISTICHE, che deve decidere entro un tempo ben preciso ecc … ecc …, ma anche, contestualmente, che le eventuali pene siano almeno raddoppiate rispetto a quelle previste per Carneade, immediatamente effettive, ed escludano comunque tutti i benefici concernenti l’arresto o la detenzione fuori dagli Istituti di Pena.






Preoccupandoti contemporaneamente di Sindaci e Presidenti di altre Istituzioni locali, che spesso sono titolari auto-irresponsabilizzati di Autorità Pubbliche e para-Pubbliche più estese di quelle del Presidente del Consiglio dei Ministri.






Ricostruire la Destra Democratica è possibile in breve tempo semplicemente ripristinando la DEMOCRAZIA, che esige la formale autoregolamentazione della Politica e la pone sotto il controllo delle Strutture Indipendenti dello Stato, non del Governo, caratterizzate dalla Professionalità riconosciuta dalle Istituzioni Indipendenti dello Stato stesso.






Se rimane l’obbrobrio della “ IMPROCESSABILITÀ DEL CAPO DEL GOVERNO “ che poi, rotto l’argine, si estenderà fino al Capo-fabbricato di mussoliniana memoria, l’operazione nata un mese fa è solo una versione del Gattopardo: cos’altro interessa a Silvio BERLUSCONI, se non quel codicillo talmente importante da meritare menzione anche a MOSCA come unica garanzia verso l’interlocutore russo della sua inamovibilità dalla Poltrona dalla quale opera tenendo presenti le esigenze degli amici Vladimiro e Muhammar ?






Tornando all’insieme del quadro Politico italiano di fine estate 2010, è vitale non cadere in confusione:






Ø Silvio Berlusconi, per un’infinità di motivi fra cui il disastro economico e sociale italiano, la scomparsa di George






BUSH e l’ascesa della Lega con relativi problemi di “ Superamento della Dimensione Critica “, che numericamente






ne mette a rischio la Maggioranza esponendola a tutti i ricatti immaginabili, come accadde in passato non riesce a






far approvare dal suo Parlamento l’unica Legge che gli interessa, quella che lo sottrae alla Giustizia;






Ø deve quindi, come in passato, passare la mano a chi riesca a contrabbandargli proprio quell’approvazione






nascondendola sotto un polverone di contrasto puramente apparente a ciò che lui rappresenta;






Ø la soluzione più facile è offerta da Gianfranco FINI con gli apparenti litigi nei quali nascondere l’approvazione di






quella Legge per poi procedere con il resto del piano antidemocratico iniziale del P.d.L.;






Ø siccome progressivamente la situazione del Paese reale si aggraverà pesantemente, a parte la Legge






urgentissima d’interesse del Cavaliere, sarà poi necessario affrontare anche i problemi degli altri italiani, ed a quel






punto gli diverranno utili le Elezioni anticipate, ferma restando l’attuale Legge Elettorale, il cui risultato è






per lui privo d’interesse, dato che non esiste Alternativa di Governo né a Sinistra né nell’immaginaria Destra






Democratica, che porterebbero comunque il Paese ad altre Elezioni a breve sulla via di WEIMAR.






Con lui che giocarebbe come il gatto con il topo.






Morale, o la Banda dei QUISLING butta la maschera ora, cominciando con l’imporre che il




CAPO DEL GOVERNO È ESEMPLARMENTE IL PRIMO A RISPONDERE ALLA LEGGE,







o l’unica possibilità per il Popolo italiano di farsi sentire democraticamente sarà, fin d’ora, prepararsi ad Elezioni fasulle di fronte alle quali l’unico atteggiamento possibile, capace di produrre qualche conseguenza per la risonanza che avrà a livello mondiale, sarà un


ASSENTEISMO TENDENZIALMENTE SUPERIORE AL 50 %.







Se già ora l’unica difesa del Diritto degli Elettori italiani contro la prevaricazione del Potere Pubblico è il RISCHIO ASSENTEISMO, che sta bloccando le ( per altro, ripeto inutili ) Elezioni anticipate finché l’immunità del Cavaliere ( possibilmente a vita visto quanto potrebbe bollire in pentola ) non sarà stata approvata, non c’è dubbio che ogni attenzione vada posta nell’impedire che questo Parlamento, poi questa Corte Costituzionale, poi questa Opinione Pubblica permettano l’ennesima violenza alla Civile Convivenza che abbiamo conquistato in millenni di Storia.






Solo dopo che la Destra sarà rientrata nella DEMOCRAZIA, sarà pensabile la nascita della Sinistra, mai esistita in ITALIA come forza politica “ di Governo “ e non di malpancisti sessantottini sparpagliati, dato che ai Caporali di Ventura oggi pericolosamente in svendita, verrà spuntata l’unica arma, l’avversario come fonte di tutti i mali, che da sempre ( come lui stesso esemplarmente ) utilizzano per lucrare, mettendosi individualmente in mostra senza mai avanzare, nella loro miseria, una proposta che non sia una toppa.






Pierpaolo Benni