12 set 2010

Podestà: «Il Consiglio provinciale si unisce al coro a sostegno della vita di Sakineh»



«La Provincia di Milano – ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà – ha scelto di unirsi al coro nazionale ed internazionale a sostegno del diritto alla vita di Sakineh».

Il presidente On. Podestà ha inoltre chiesto al Consiglio di ribadire la condanna contro ogni barbarie quale la lapidazione esprimendosi unanimemente a favore della tutela dei diritti umani – a partire da quelli delle donne – e contro la pena di morte.



«Un coro potente – ha proseguito l’On. Guido Podestà - che ha avuto la forza straordinaria di convincere il Ministero degli Esteri della Repubblica Islamica a sospendere l’esecuzione della sentenza di lapidazione e il riesame del verdetto relativo all’adulterio».



«Quali membri di un’Istituzione laica – ha concluso il presidente Podestà – uniamoci convinti alle parole del Cardinale di Milano, Dionigi Tettamanzi, quando dice che «Uccidere invocando il nome di Dio è il più grave peccato contro Dio e il più assurdo crimine contro l’umanità».



Queste le parole del presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, in apertura della prima seduta del Consiglio provinciale di questo pomeriggio.



Il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà, ha commentato in questo modo gli sforzi della Comunità internazionale e del nostro Paese per ottenere la sospensione della condanna di Sakineh Mohammadi Ashitiani da parte delle Autorità iraniane.