16 set 2010

PRESENTATE NUOVE PUBBLICAZIONI SUI FIUMI ALPINI E SULLE ATTIVITA' FORMATIVE



PRESENTATE NUOVE PUBBLICAZIONI SUI FIUMI ALPINI E SULLE ATTIVITA' FORMATIVE

Sono più di trecento le proposte di educazione ambientale adatte alle scuole di ogni ordine e grado 


L'assessore provinciale all'istruzione Marta Dalmaso e l'assessore all'ambiente Alberto Pacher, che erano accompagnati da Fabio Berlanda, responsabile dell'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente, e da Chiara Defrancesco, responsabile del settore informazione e monitoraggi dell'APPA, hanno presentato stamani ai dirigenti scolastici due nuove pubblicazioni di educazione ambientale destinate alle scuole trentine. 

Il primo volume di cui s'è parlato reca il titolo "Fiumi alpini e nuova Cultura dell'Acqua" ed è stato realizzato in collaborazione col "Centro internazionale civiltà dell'acqua", in rappresentanza del quale ha parlato oggi il suo presidente Eriberto Eulisse. Il volumetto, che sarà presto distribuito a tutti gli studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie, contiene in sintesi tutto ciò che le istituzioni dell'Arco alpino, ma anche l'Europa attraverso la direttiva Quadro Acque stanno facendo in tema di protezione dell'acqua. 

La seconda pubblicazione di cui s'è parlato è intitolata "Guida delle attività di educazione ambientale". Curato dall'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente, il libro da un lato propone alle scuole oltre un centinaio di attività della Rete trentina di educazione ambientale, dall'altro, come delle vere e proprie pagine Gialle, elenca altre duecento attività formative di soggetti che si occupano di educazione ambientale e che possono interessare la formazione scolastica.





"L'educazione ambientale rientra a pieno diritto in quella che noi abbiamo chiamato educazione alla cittadinanza" ha tra l'altro detto l'assessore Dalmaso nel suo intervento di presentazione alla nuova Guida delle proposte di educazione ambientale. "A questo proposito dobbiamo dire che l'intero mondo della scuola apprezza in modo significativo e unanime l'apporto che viene dall'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente in tema di proposte di educazione ambientale, di progetti, di esperti. L'investimento sui temi ambientali è, per la scuola ma anche per l'intera comunità, molto importante, è fondamentale perché quanto i ragazzi apprendono a scuola poi viene trasferito anche nelle famiglie, contribuendo a creare quella nuova cultura della sostenibilità. Quelli che presentiamo oggi sono strumenti molto attesi dagli insegnanti, perché la possibilità che viene offerta di scegliere tra moltissime proposte contribuisce a responsabilizzare i docenti e consente ai ragazzi di compiere esperienze importanti e diversificate, che aiutano il diffondersi di una cultura nuova, moderna e innovativa".

L'assessore Pacher, da parte sua ha parlato di "occasione intrigante, grazie alla quale possiamo oggi presentare al mondo della scuola due pubblicazioni caratterizzate dall'essere fenomenali strumenti di educazione. Da un lato abbiamo il ripetersi di una consuetudine, di una felice consuetudine, e cioè la presentazione della Guida approntata dall'APPA per offrire alla scuola trentina un panorama di più di trecento offerte formative di educazione ambientale. Quelle che i giovani allievi vivono a scuola, soprattutto in campo ambientale, sono esperienze che segnano una vita intera, ecco perché è importante ogni anno sfogliare queste pagine gialle, per trovarvi quel che può servire ad arricchire in modo significativo la normale attività scolastica. Ma oggi presentiamo anche una preziosa pubblicazione sull'Acqua, approntata dal Centro internazionale Civiltà dell'Acqua, con cui la collaborazione è assai preziosa". 

Quello della tutela di questo bene prezioso, ha ancora detto l'assessore Pacher, "è un tema così importante, che il prossimo referendum popolare sarà sicuramente uno dei pochi che potrà contare su una maggioranza di elettori garantita. Questo volume, che ha come obiettivo la creazione di una diffusa cultura dell'acqua, verrà distribuito gratuitamente a tutti gli studenti trentini degli ultimi anni delle superiori." Comunque, ha concluso Pacher, "la crescente attenzione della nostra comunità nel suo complesso nei confronti delle tematiche della sostenibilità la si deve all'attività incrociata e collaborativa in cui sono impegnati da un lato i tecnici e gli esperti dell'APPA e, dall'altro, i docenti che lavorano a stretto contatto coi ragazzi. È grazie ad entrambe queste categorie di formatori e di operatori che il Trentino può proporsi come laboratorio di buone pratiche e fucina di sempre nuovi progetti didattici". (m.n.)



"FIUMI ALPINI E NUOVA CULTURA DELL'ACQUA"

Una rivoluzione in Europa: la Direttiva Quadro Acque.

Capire cos'è un fiume, conoscere le diverse Civiltà legate all'acqua e porle a confronto con l'attuale società dei consumi, sapere perché oggi è di cruciale importanza la tutela dei corsi d'acqua e degli ecosistemi ad essi connessi: un approccio attento e sensibile che approfondisce l'importanza del valore intrinseco dell'acqua in base a quanto afferma la Direttiva Europea Acque. In una società dominata dagli interessi economici risulta davvero cruciale l'elaborazione di un'innovata sensibilità nei confronti dell'acqua, risorsa tanto vulnerabile quanto preziosa. Realizzata dal Centro Civiltà dell'Acqua grazie al supporto della Provincia Autonoma di Trento e dell'Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente, la pubblicazione Fiumi Alpini e Nuova Cultura dell'Acqua si pone come importante strumento di educazione alla tutela dei fiumi e dell'ambiente alpino, patrimonio di inestimabile valore per le attuali e future generazioni. Rivolta agli studenti dell'ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado e dei Centri di formazione professionale, la pubblicazione affronta tematiche quali l'importanza del bacino idrografico come unità di riferimento per la tutela dei corsi d'acqua e dei loro ecosistemi, ed approfondisce inoltre il concetto di funzione di auto depurazione dei fiumi, e di corpo idrico pesantemente modificato. Un importante passo in avanti verso una nuova Cultura dell'acqua, che coinvolge necessariamente il fondamentale ruolo della scuola, degli insegnanti, e di quanti, attenti ai delicati equilibri del mondo in cui viviamo, hanno a cuore che un bene prezioso come l'acqua possa essere tutelata, salvaguardata e rispettata. 

È possibile scaricare il volume completo all'indirizzo:






"Guida alle attività della Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile per le scuole del Trentino " e "Pagine Gialle delle attività di educazione ambientale per le scuole del Trentino" anno scolastico 2010-2011

L'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente ha pubblicato la "Nuova Guida alle proposte di educazione ambientale per le scuole del Trentino anno scolastico 2010-2011". La nuova edizione è un doppio catalogo: da una parte la "Guida alle attività della Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile", con più di 100 proposte, e dall'altra le "Pagine gialle delle attività di educazione ambientale", che raccolgono più di 200 attività formative offerte da soggetti che a diverso titolo si occupano di educazione ambientale. L'obiettivo è quello di creare un sistema coordinato e interdisciplinare di servizi per l'educazione allo sviluppo sostenibile in Trentino, che sia anche uno strumento di supporto alle attività delle scuole.

Quest'anno sarà possibile iscriversi alle attività della guida anche direttamente on-line all'indirizzo: