Francesco Totti, capitano della Roma, dopo la sguaiata battuta di Umberto Bossi, riporta la questione dentro il suo spazio naturale, le tifoserie violente: "Ammiro Bossi per la sua personalità e spero che ne dia prova facendo questi bei discorsi su Roma e i romani anche sotto al Colosseo o davanti alla Curva Sud".
Si vede che Bossi usa un linguaggio da stadio e lo stadio risponde, peccato che tutto questo spronerà i deficienti che tutte le domeniche se le danno di santa ragione confondendo il tifo sportivo con la violenza, con il fanatismo da balordi.