29 set 2010

Valle D'Aosta

OLTRE 445.000 PRESENZE

AGLI EVENTI, MOSTRE E CASTELLI

NELL'ESTATE 2010

 

L'Assessore all'istruzione e cultura, Laurent Viérin, esprime grande soddisfazione per l'importante partecipazione di pubblico agli eventi organizzati dall'Assessorato durante la stagione estiva ormai conclusa.

 

La proposta culturale costituita da castelli, siti archeologici, mostre di valenza internazionale e eventi culturali ha permesso di soddisfare i differenti interessi culturali di un gran numero di persone, coinvolgendo sia la popolazione locale che i turisti presenti in Valle d'Aosta.

 

Le presenze registrate complessivamente sono state 447.002, di cui 114.642 per gli eventi, 290.856 per i castelli e siti archeologici e 41.504, per le mostre così suddivise:

 

EVENTI ESTIVI 2010

Settimana della cultura

16 – 25 aprile

34.276

Babel. Il festival della parola in Valle d'Aosta

23 aprile – 2 maggio

15.000

Premio Mogol

3 giugno

1.250

Celtica

1 – 4 luglio

20.000

Aosta Classica

14 – 30 luglio

8.011

Pianoforte al teatro

29 giugno – 17 agosto

1.802

Théâtre et lumières

5 luglio – 30 agosto

7.290

Insoliti

26 luglio 9 agosto

802

Châteaux en musique

7 luglio – 26 agosto

1.528

Dall'Inferno al Paradiso

11 luglio – 24 agosto

892

Etétrad

26 – 29 agosto

8.000

Festival des peuples minoritaires –

Fête des Patois

30 agosto – 3 setttembre

4 e 5 settembre

1.686

 4.675

Festival del Medioevo in Valle d'Aosta

17 – 19 settembre

3.300

Giornate europee del patrimonio

25 – 26 settembre

6130

TOTALE

 

114.642

 

CASTELLI E SITI ARCHEOLOGICI ( 1 aprile- 15 settembre 2010)

Castelli

Sarriod de La Tour, Sarre, Fénis, Issogne, Verrès, Castel Savoia

153.064

Siti archeologici

Criptoportico forense, Affreschi Ottoniani di Sant'Orso, Chiostro di Sant'Orso, Villa romana della Consolata, Area funeraria fuori Porta Decumana, Scavi archeologici della Chiesa di San Lorenzo

137.792

TOTALE

 

290.856

 

MOSTRE (aprile - fino al 19 settembre - stagione espositiva ancora in corso)

Rinascimento privato

Museo Archeologico Regionale, 12/06 - 01/11

2.681

Entre glace et neige

Centro Saint-Bénin, 15/05 - 26/11

1.986

Forattini. Satira in gloria

Castello di Ussel, 24/04 - 03/10

6.985

Raffaella Moniotto

Chiesa di San Lorenzo, 26/03 - 27/06

2.758

Guido Diemoz

Chiesa di San Lorenzo, 10/07 - 24/10

10.654

Joseph Bréan

Espace Porta Decumana, 19/03 - 20/06

1.200

Luciano Finessi

Espace Porta Decumana, 03/07 - 03/10

1.075

Tradechon

Sala espositiva dell'Hôtel des États, 23/05 - 22/08

3.833

Les lieux du patois

Sala espositiva dell'Hôtel des États, 05/09 - 31/01

465

Ugo Lucio Borga

Scuderie del Forte di Bard, 08/05 - 13/06

2.253

Giuseppe Trevisan e Marika Pivot

Scuderie del Forte di Bard, 19/06 - 15/08

4.719

Associazione Artisti Valdostani

Scuderie del Forte di Bard, 21/08 - 10/10

2.292

Les amis de Cerlogne

Musée Cerlogne di Saint-Nicolas, 02/07 - 26/09

603

TOTALE

 

41.504

 

"La straordinaria partecipazione a queste iniziative con oltre 445.000 presenze – dichiara l'Assessore Laurent Viérin – ci incoraggia a continuare con l'azione  di promozione e valorizzazione dei beni culturali, sia materiali che immateriali, che abbiamo sintetizzato nel concetto di 'Restitution', filosofia di pensiero e politica culturale che l'Assessorato Istruzione e Cultura sta portando avanti in questi anni.

La "Restitution" si esplica essenzialmente nel riconsegnare il bene alla comunità di appartenenza valorizzandone le radici storiche, culturali e identitarie, a seguito di lavori di restauro, di cantieri in corso o di tradizioni poco vissute da rivitalizzare. Tale azione implica la partecipazione diretta dei cittadini nel processo di riappropriazione in quanto questi devono poter godere appieno dei luoghi o delle tradizioni che appartengono alla loro comunità e che ne rappresentano il simbolo, comprendendone il significato e il valore. Ne è un esempio il Teatro romano di Aosta che quest'estate è stato riconsegnato oltre che nella sua bellezza anche nella sua funzione originale, quella di luogo di spettacoli con la rassegna Eté au théâtre, ma anche i castelli valdostani, che nell'estate hanno ospitato serate musicali - Châteaux en musique -appositamente studiate per valorizzarne la storia e il fascino; il patrimonio culturale nel suo complesso costituisce e diventa così promotore di turismo culturale di qualità oltre che fattore di sviluppo economico e sociale della nostra regione.

Una parte degli eventi programmati per l'estate 2010 sono dunque stati pensati in stretto connubio e finalizzati a valorizzare i siti culturali.  Altri, oltre a tale funzione, hanno anche inteso sviluppare tematiche culturali importanti nella società contemporanea: la lettura nel primo Festival della parola, Babel, la canzone d'autore nel Premio Mogol, le tradizioni celtiche in Celtica, la musica in Aostaclassica e Pianoforte al Teatro, le culture dei popoli minoritari nel Festival des peuples minoritaires e il periodo storico del Medioevo nelFestival che ha visto protagonista  il castello di Quart ma anche altri importanti luoghi della Valle d'Aosta testimoni di questo importante periodo storico.

Tutte queste iniziative hanno costituito un evidente interesse per la comunità che ha partecipato in modo molto positivo alla programmazione complessiva. Tale partecipazione, oltre a dimostrare la volontà dei valdostani e dei turisti di voler conoscere e vivere il patrimonio culturale valdostano, è stata resa possibile anche grazie all'utilizzo di metodologie di valorizzazione e di comunicazione che hanno messo in campo professionalità in grado di proporre una mediazione culturale accessibile a tutti i livelli di alfabetizzazione culturale, ma differenziata a seconda del pubblico che si intendeva soddisfare.

Abbiamo pertanto voluto presentare – conclude l'Assessore – un'offerta culturale ampia e diversificata per promuovere una accessibilità culturale del patrimonio, intesa come condivisione e divulgazione della conoscenza, in quanto obiettivo indispensabile di questa pubblica amministrazione e per raggiungere tale scopo siamo stati supportati nella nostra azione dagli enti locali di riferimento dei beni culturali coinvolti oltre che dall'Assessorato regionale al turismo, dal Comune di Aosta,  dalla Fondazione istituto musicale, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e da tutte le professionalità che ci hanno coadiuvato nella realizzazione della programmazione 2010 e che pubblicamente ringrazio"

 

Per ulteriori informazioni:

Assessorato istruzione e cultura

Direzione promozione beni e attività culturali

Tel. 0165/273457