OLTRE 445.000 PRESENZE
AGLI EVENTI, MOSTRE E CASTELLI
NELL'ESTATE 2010
L'Assessore all'istruzione e cultura, Laurent Viérin, esprime grande soddisfazione per l'importante partecipazione di pubblico agli eventi organizzati dall'Assessorato durante la stagione estiva ormai conclusa.
La proposta culturale costituita da castelli, siti archeologici, mostre di valenza internazionale e eventi culturali ha permesso di soddisfare i differenti interessi culturali di un gran numero di persone, coinvolgendo sia la popolazione locale che i turisti presenti in Valle d'Aosta.
Le presenze registrate complessivamente sono state 447.002, di cui 114.642 per gli eventi, 290.856 per i castelli e siti archeologici e 41.504, per le mostre così suddivise:
EVENTI ESTIVI 2010
Settimana della cultura | 16 – 25 aprile | 34.276 |
Babel. Il festival della parola in Valle d'Aosta | 23 aprile – 2 maggio | 15.000 |
Premio Mogol | 3 giugno | 1.250 |
Celtica | 1 – 4 luglio | 20.000 |
Aosta Classica | 14 – 30 luglio | 8.011 |
Pianoforte al teatro | 29 giugno – 17 agosto | 1.802 |
Théâtre et lumières | 5 luglio – 30 agosto | 7.290 |
Insoliti | 26 luglio 9 agosto | 802 |
Châteaux en musique | 7 luglio – 26 agosto | 1.528 |
Dall'Inferno al Paradiso | 11 luglio – 24 agosto | 892 |
Etétrad | 26 – 29 agosto | 8.000 |
Festival des peuples minoritaires – Fête des Patois | 30 agosto – 3 setttembre 4 e 5 settembre | 1.686 4.675 |
Festival del Medioevo in Valle d'Aosta | 17 – 19 settembre | 3.300 |
Giornate europee del patrimonio | 25 – 26 settembre | 6130 |
TOTALE |
| 114.642 |
CASTELLI E SITI ARCHEOLOGICI ( 1 aprile- 15 settembre 2010)
Castelli | Sarriod de La Tour, Sarre, Fénis, Issogne, Verrès, Castel Savoia | 153.064 |
Siti archeologici | Criptoportico forense, Affreschi Ottoniani di Sant'Orso, Chiostro di Sant'Orso, Villa romana della Consolata, Area funeraria fuori Porta Decumana, Scavi archeologici della Chiesa di San Lorenzo | 137.792 |
TOTALE |
| 290.856 |
MOSTRE (aprile - fino al 19 settembre - stagione espositiva ancora in corso)
Rinascimento privato | Museo Archeologico Regionale, 12/06 - 01/11 | 2.681 |
Entre glace et neige | Centro Saint-Bénin, 15/05 - 26/11 | 1.986 |
Forattini. Satira in gloria | Castello di Ussel, 24/04 - 03/10 | 6.985 |
Raffaella Moniotto | Chiesa di San Lorenzo, 26/03 - 27/06 | 2.758 |
Guido Diemoz | Chiesa di San Lorenzo, 10/07 - 24/10 | 10.654 |
Joseph Bréan | Espace Porta Decumana, 19/03 - 20/06 | 1.200 |
Luciano Finessi | Espace Porta Decumana, 03/07 - 03/10 | 1.075 |
Tradechon | Sala espositiva dell'Hôtel des États, 23/05 - 22/08 | 3.833 |
Les lieux du patois | Sala espositiva dell'Hôtel des États, 05/09 - 31/01 | 465 |
Ugo Lucio Borga | Scuderie del Forte di Bard, 08/05 - 13/06 | 2.253 |
Giuseppe Trevisan e Marika Pivot | Scuderie del Forte di Bard, 19/06 - 15/08 | 4.719 |
Associazione Artisti Valdostani | Scuderie del Forte di Bard, 21/08 - 10/10 | 2.292 |
Les amis de Cerlogne | Musée Cerlogne di Saint-Nicolas, 02/07 - 26/09 | 603 |
TOTALE |
| 41.504 |
"La straordinaria partecipazione a queste iniziative con oltre 445.000 presenze – dichiara l'Assessore Laurent Viérin – ci incoraggia a continuare con l'azione di promozione e valorizzazione dei beni culturali, sia materiali che immateriali, che abbiamo sintetizzato nel concetto di 'Restitution', filosofia di pensiero e politica culturale che l'Assessorato Istruzione e Cultura sta portando avanti in questi anni.
La "Restitution" si esplica essenzialmente nel riconsegnare il bene alla comunità di appartenenza valorizzandone le radici storiche, culturali e identitarie, a seguito di lavori di restauro, di cantieri in corso o di tradizioni poco vissute da rivitalizzare. Tale azione implica la partecipazione diretta dei cittadini nel processo di riappropriazione in quanto questi devono poter godere appieno dei luoghi o delle tradizioni che appartengono alla loro comunità e che ne rappresentano il simbolo, comprendendone il significato e il valore. Ne è un esempio il Teatro romano di Aosta che quest'estate è stato riconsegnato oltre che nella sua bellezza anche nella sua funzione originale, quella di luogo di spettacoli con la rassegna Eté au théâtre, ma anche i castelli valdostani, che nell'estate hanno ospitato serate musicali - Châteaux en musique -appositamente studiate per valorizzarne la storia e il fascino; il patrimonio culturale nel suo complesso costituisce e diventa così promotore di turismo culturale di qualità oltre che fattore di sviluppo economico e sociale della nostra regione.
Una parte degli eventi programmati per l'estate 2010 sono dunque stati pensati in stretto connubio e finalizzati a valorizzare i siti culturali. Altri, oltre a tale funzione, hanno anche inteso sviluppare tematiche culturali importanti nella società contemporanea: la lettura nel primo Festival della parola, Babel, la canzone d'autore nel Premio Mogol, le tradizioni celtiche in Celtica, la musica in Aostaclassica e Pianoforte al Teatro, le culture dei popoli minoritari nel Festival des peuples minoritaires e il periodo storico del Medioevo nelFestival che ha visto protagonista il castello di Quart ma anche altri importanti luoghi della Valle d'Aosta testimoni di questo importante periodo storico.
Tutte queste iniziative hanno costituito un evidente interesse per la comunità che ha partecipato in modo molto positivo alla programmazione complessiva. Tale partecipazione, oltre a dimostrare la volontà dei valdostani e dei turisti di voler conoscere e vivere il patrimonio culturale valdostano, è stata resa possibile anche grazie all'utilizzo di metodologie di valorizzazione e di comunicazione che hanno messo in campo professionalità in grado di proporre una mediazione culturale accessibile a tutti i livelli di alfabetizzazione culturale, ma differenziata a seconda del pubblico che si intendeva soddisfare.
Abbiamo pertanto voluto presentare – conclude l'Assessore – un'offerta culturale ampia e diversificata per promuovere una accessibilità culturale del patrimonio, intesa come condivisione e divulgazione della conoscenza, in quanto obiettivo indispensabile di questa pubblica amministrazione e per raggiungere tale scopo siamo stati supportati nella nostra azione dagli enti locali di riferimento dei beni culturali coinvolti oltre che dall'Assessorato regionale al turismo, dal Comune di Aosta, dalla Fondazione istituto musicale, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e da tutte le professionalità che ci hanno coadiuvato nella realizzazione della programmazione 2010 e che pubblicamente ringrazio"
Per ulteriori informazioni:
Assessorato istruzione e cultura
Direzione promozione beni e attività culturali
Tel. 0165/273457