Aosta, 19 settembre 2011
La sala della Biblioteca regionale era gremita di persone,genitori e studenti, accorsi per la consegna dei certificati cheattestano il raggiungimento dei livelli base della conoscenza dellalingua inglese secondo gli standard internazionali. Gli alunnivaldostani che hanno ottenuto la certificazione hanno dai 7 ai 12 annie sono 27, di cui 15 delle scuole primarie e 12 della scuolasecondaria di primo grado.
Laurent Viérin – Assessore regionaleall’istruzione e cultura
Chiaramente la lingua inglese è la linguaveicolare per eccellenza, non solo a livello europeo ma anchemondiale. Siamo partiti per questo progetto attraverso le istituzioniscolastiche per promuovere il riconoscimento a livello internazionaledelle competenze linguistiche, quindi puntando sull’inglese conl’idea di avere dei ragazzi che siano sì radicati econnotati sul localismo ma anche aperti verso l’Europa, verso ilmondo. Da un inizio un po’ titubante, i primi anni non avevamotante adesioni, quest’anno i risultati sono stati entusiasmanti.Noi continuiamo ad investire sui giovani, sulle loro competenzelinguistiche, perché imparare il maggior numero di linguesignifica preparare i cittadini di domani, soprattutto in un quadroeuropeo e internazionale.
Uno alla volta, gli studenti sono stati chiamati per nome ehanno ritirato il certificato, tra le congratulazioni di rito e lafoto ricordo. Gli alunni hanno brillantemente superato le sessioni diesami Young Learners Examinations, i cui test coprono le quattroprincipali abilità linguistiche, ovvero ascolto, comunicazioneorale, lettura e scrittura, che offrono una valutazione completa dellivello generale di competenza linguistica. I bambini della scuolaprimaria hanno superato il livello Starters, accessibile dopo 100-120ore di lezione, mentre gli alunni del primo anno della scuolasecondaria di primo grado, ex scuola media, hanno raggiunto il livelloMovers, che prevede 200-240 ore di lezione. Le certificazioni sonostate rilasciate dall’English Center di Aosta.L’utilità di un percorso didattico come questo èstata sottolineata dal direttore dell’English Center, JohnMcKinnon.
John McKinnon – Direttore dell’EnglishCentre
Diciamo che oggi c’è sempre piùbisogno di dimostrare le conoscenze di qualsiasi materia ec’è sempre più mobilità sul mercato dellavoro. E perciò non si può immaginare che i bambini, iragazzi, gli adulti, resteranno sempre dove sono stati, dove sononati, e quindi un diploma, un certificato, che ha una valenzainternazionale si può utilizzare, spendere altrove. Ormaiquesto è importantissimo, adesso cheall’università i ragazzi vanno all’estero, fanno loscambio Erasmus, fanno altre esperienze di questo tipo e magaritrovano anche impieghi in altri Paesi.
Gli alunni provengono da diverse Istituzioni scolastiche.In particolare, ben dieci candidati sono stati presentati direttamentedalla scuola secondaria di primo grado Mont Emilius 1 di Nus. Irisultati complessivi, come è stato sottolineato dal direttoredell’English Center, sono stati molto soddisfacenti,attestandosi su punteggi alti, soprattutto per quanto riguardal’espressione orale.
John McKinnon – Direttore dell’EnglishCentre
Abbiamo dato i certificati ai bambini della scuolaelementare e fino ai ragazzi dei primi anni della scuola media.Chiaramente si tratta di livelli che non sono ancora altissimi, macome avete visto questi ragazzi sono pieni di entusiasmo, e questoè il primo passo verso la certificazione a livelli piùalti. Diciamo che li mettiamo sulla strada giusta.